Pronostico di Bayern Monaco - Inter finale di Champions League 2009-2010

Perle ai porci

Sono sempre più convinto che solo poche cose accadano per caso. Forse nessuna. Che ad esempio la sede della finale di Champions League sia il Santiago Bernabeu di Madrid, prossima naturale tappa della carriera di Josè Mourinho, è certamente una coincidenza singolare.

Una finale che si gioca di sabato sera è anche questo un segno dei tempi cambiati, quei tempi moderni in cui il core-business è alla fine il business stesso, in nome e per conto di cui tutto è sacrificato. Ma la scelta del sabato sera non va biasimata, anzi, è strategicamente la più indovinata per non escludere una più grossa fetta di pubblico eventualmente privata di questo grande evento sportivo e mediatico ma anche comunicativo. E lo special one non è secondo a nessuno in quest'arte, solo incidentalmente limitata dal suo silenzio stampa in campionato. E' un uomo moderno, vincente ed originale, se stiamo parlando molto di lui è perchè questa coppa è merito suo, non vi sono dubbi. Il portoghese è arrivato in Italia e come Lorena Forteza nel ciclone di Pieraccioni ha spazzato, stravolto e cambiato molte cose in casa Inter ma non solo. Lo abbiamo amato ed odiato, ha iniziato a dire quello che pensava, nel bene e nel male, salvo poi capire che in Italia non si può dire quello che si pensa, non si deve, e che il calcio è per certi aspetti un tabù, una religione, una fede almeno, non sto pontificando ma questa E' una nostra caratteristica. Punto.

Comunque lui viene all'Inter, la trasforma caratterialmente da sfigata e perdente in una macchina perfetta e spietata, ma che corre anche correttamente e rispetta l'avversario. Le risse a Valencia sono un lontano ricordo, musi lunghi e lacrime e scene isteriche appartengono ora ad altre squadre; via il puerile logo "I love Inter", nessuno sfotte nemmeno più Moratti per i suoi soldi sperperati: un paio di ritocchi, uno per reparto diciamo, e la squadra è fatta. E con disciplina ferrea, ostentando coraggio in esclusioni eccellenti ed in soluzioni tattiche innovative, come Milito ed Eto'o terzini aggiunti. Uomo geniale. Comunque andrà stasera, se sarà doppietta o tripletta, ne esce vincitore, spesso non lo abbiamo condiviso ma sarebbe stupido ed insensato negarne i meriti. Lui viene dunque, riporta la coppa più ambita a Milano dopo 45 anni, oltre a coppe Italia e scudetti, e se ne va. Nulla sarà più come prima. Se guardiamo dietro di lui, a parte quattro o cinque signori, c'è il vuoto assoluto; comunque a livello di personalità, pochissimi gli tengono testa. Ed è lui che ha voluto così, catalizzando l'attenzione dei media sul personaggio, o al massimo sulla squadra come unità organica, ultimo esempio proprio questi giorni, con la storia dei moschettieri, altro che bizarre individualità. Eppure, ce ne sarebbero e come di nomi da fare: in primis, Zanetti, alias superman, un giocatore incredibile, o i vari Milito e Sneijder ed Eto'o e Julio Cesar, davvero decisivi in tutti questi trionfi.

La nostra posizione è già presa, la scelta è fatta. Per noi l'Inter vince la Champions League perchè lo merita, per meriti ecco. E non perchè sottovalutiamo il Bayern Monaco, che lo stesso Mou aveva pronosticato a braccetto in finale con già due tituli cadauna in bacheca. L'allievo che supera il maestro, dunque, l'ottimo Van Gaal che a parte alcuni campioni (Ribery è appiedato ed ha le sue noie personali) ha valorizzato giovani di grande prospettiva e, anche lui vero signore, non ha difficoltà a riconoscere il ruolo importante che la fortuna - gli episodi - hanno giocato a suo favore, tipo l'arbitro norvegese o alcuni incroci fortunosi di portata limitata rispetto a Chelsea e Barcellona. Per essere vincenti occorre anche la fortuna (chiedete a Lippi) e l'olandese lo è anche lui, un vincente. Per questo la finale sarà belissima, perchè comunque andrà, tutti ne usciranno bene, a testa alta certamente!

Detto tutto questo, vengono i problemi. Perchè noi qui dobbiamo scommettere, e se la quota della vittoria dell'Inter (2,2 circa) è degna di una puntata in singola, bisognerebbe mettersi al riparo perchè non sarà certo una vittoria schiacciante, come dicono in Inghilterra "a walk in the park", non sia mai, questi tedeschi sono terribili e fino all'ultimo secondo non si potrà certo stare tranquilli. Sono gare imprevedibili, chiuse o aperte in fatto di gol, decise da dettagli e preparate in maniera maniacale da ambo le parti. Non sarà una finale anomala come Milan - Liverpool, ma una di quelle partite, quelle finalissime, in cui sono gli allenatori a telecomandare il gioco, i calciatori sembrano quasi programmati per eseguire il lavoro alla perfezione, e chi non sbaglia nulla, o sbaglia meno, vince. Ma possono durare anche 120 minuti o avere l'epilogo dei calci di rigore, quindi la scommessa vincente sarebbe che l'Inter vince il titolo, e scendiamo già a 1,5. Sarebbe quindi (vista la quota e le difficoltà) una scommessa da non fare, ma allo stesso tempo (lo riconosco) impossibile da non fare, perchè in circostanze del genere saltano proprio tutti gli schemi, anche quelli mentali.

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VINCENTE !!!

BAYERN MONACO - INTER INTER VINCE LA COPPA 0-2