I nostri auguri

Buone feste

Nasce Gesù. Non babbo Natale. Poi lo ammazziamo, ma tanto ci perdona, e rinasce ancora. Per un pò di giorni non si pensa alle partite, ci purifichiamo. Cercare di arricchirsi, o di divertirsi, è lecito. Ma bisogna pensare anche a chi sta peggio; dare una mano. Almeno in questi giorni, pensarci. Anche per chi non crede, la storia di Cristo non può lasciare indifferenti. E' storia del nostro mondo. Buon Natale, buona fine dell'anno, ed inizio del prossimo. Con l'augurio che i buoni propositi, che di solito si formulano in queste circostanze, durino qualcosa in più di una settimana. Buona fortuna a tutti.

Serie A: i pronostici della diciassettesima giornata

Misure anti-crisi

Altro che bonus, social-card ed altre elemosine che lo Stato ci vuole dispensare! Abbiamo varato noi il vero pacchetto anti-crisi; noi proponiamo le misure adatte a risollevare le sorti delle nostre residue finanze. Come dite? Che è difficile azzeccare una multipla, infilarne cinque o sei esatte in una scheda? E' vero. Ma abbiamo comunque molte più possibilità di migliorare la nostra situazione da soli, senza aspettare che siano quelli lì a farlo al posto nostro. Si salvi chi può, allora. Naturalmente, se un'altra casta, quella degli arbitri, ce lo permetterà.

Atalanta - Juventus: Ci sono molti indizi che vanno nella direzione di una vittoria esterna a Bergamo: la tradizione nefasta di Del Neri quando incrocia la strada della Signora, cui cede volentieri il passo come i galantuomini di una volta, in primis; ma anche la difesa rimaneggiata degli orobici in questa occasione, con addirittura Padoin arretrato per completare il reparto; anche l'ottima forma e l'eccezionale grinta che i bianco-neri stanno mettendo in campo partita dopo partita; Ranieri deve mantenere alta la tensione, tra un sorteggio ed uno spumante, per mantenere la giusta distanza dall'Inter, che ora le ha tolto i riflettori della ribalta, e con essi la servile riverenza di fischietti e sbandieratori. Comunque sono elementi che possono frustrare, quindi non sottovalutiamo la potenza dei lombardi nel loro stadio, e la voglia di andare a segno di Floccari, che vive il suo magic-moment. Quindi 2, OVER e GOL.

Catania - Roma: Anche qui siamo propensi per un'affermazione degli ospiti. Innanzitutto perchè la sensazione è che Spalletti, che guidica questa gara come una delle più importanti dell'intera stagione, voglia ripetere la straordinaria striscia di vittorie che è un suo cavallo di battaglia. Ed è ancora a quota cinque. L'attacco sarà rivitalizzato, con Totti, Menez e Vucinic. Ma partiamo dalla vergognosa partita di Catania dello scorso anno, quando gli etnei hanno avuto in regalo un pareggio che ha significato la salvezza. Due sono le ipotesi. Se è stato un favore, nel senso di lascito di una parte accondiscendente, allora deve essere restituito. Se invece è stata pressione ambientale, con tifosi e uomini dello staff a bordo campo a minacciare ed inveire (come riferito da alcuni testimoni), si tratterà allora di "vendetta sportiva". 2 ed OVER.

Cagliari - Reggina: Difficile pensare che Pillon possa per miracolo resuscitare gli amaranto, che hanno evidenti limiti di organico, e viaggiano in Sardegna senza Corradi, l'unico uomo di peso in un attacco troppo leggero. Gli isolani al Sant'Elia sono diventati un rullo compressore, non segnano tanto ma subiscono pochissimo, ed hanno vinto tante partite di fila. I calabresi sarebbero felici di un punto in questa trasferta, Allegri stranamente dice di potersi accontentare, ma è un peccato perchè è un incontro da cui si potrebbe fare la posta piena. Nel dubbio, solo X o X1.

Chievo - Genoa: A parte la defayance dell'Inter, mettere a segno due gol (anche di buona fattura) al Meazza è sinonimo di ritrovata salute, nonchè di ritrovato feeling con le reti avversarie, e parliamo in particolare di Pellissier. Contro il grifone l'occasione è d'oro. Perchè Gasperini, già deficitario in trasferta, deve arrangiarsi senza Milito (il 50% del peso offensivo dei liguri), ma anche senza Sculli più altre assenze piuttosto rilevanti in altre zone del campo. Sul piano psicologico, una vittoria prima della sosta sarebbe fondamentale, per riagganciare il gruppetto delle altre candidate alla retrocessione, e vivere la pausa con tranquillità. Fiducia, per una volta, a Di Carlo. 1.

Lecce - Bologna: Discorso molto simile per Beretta. E' uno scontro diretto, in casa. I salentini non vincono da troppo tempo, e qui urge la posta piena. Al Via del Mare, i giallo-rossi si sono sempre ben difesi. Questa però è una gara difficile, sia per il momento di difficoltà oggettiva e mentale dei pugliesi, sia perchè i felsinei hanno ritrovato entusiasmo e punti con Mihailovic. Anche se la loro gara da vittoria obbligata l'hanno già vinta con il Toro, e la fame tira a Sud. Poi c'è il discorso delle difese allegre e pasticcione, ad Angelo fà da contraltare Antonioli, ma un pò tutto il reparto degli emiliani è da rivedere. Mentre Di Vaio e Bernacci sono caldi. Ci attendiamo una gara spumeggiante, divertente. 1 e OVER.

Sampdoria - Fiorentina: Abbiamo due stati d'animo assai diversi. I blu-cerchiati sono reduci da un'impresa. Quasi epica. Ci saranno euforia, ma anche stanchezza ed un pò di appagamento. In campionato non si può andare troppo lontano, nemmeno con Cassano. I viola invece hanno il dente avvelenato, vengono da una bruciante sconfitta con annessa uscita di scena tra i fischi nella gara di coppa, e qui prevale la voglia di riscatto, con Gilardino che non ha gradito il disappunto della platea del Franchi, e cerca consolazione altrove. 2X, OVER e GOL.

Torino - Napoli: Novellino ha strappato il primo sorriso al suo entourage, ai tifosi, ed anche a sè stesso quando si guarda nello specchio. Gran bella prova a Firenze, anche se non sono mancate le sbavature in difesa, con Calderoni che ha alternato gesta eroiche a incertezze imbarazzanti. C'è ancora da lavorare, non è che una stagione iniziata male si può cancellare come si fà con la pena e l'indulto. I partenopei, che non potranno non notare le assenze di Lavezzi e dell'alleggerito Hamsik, però vogliono chiudere l'anno con un risultato positivo. Per noi una divisione della posta non sarebbe sgradito a nessuno, comunque X2 e GOL sono le nostre idee.

Milan - Udinese: Questa partita, il posticipo serale, ci crea qualche grattacapo. E' chiaro che le zebrette viste in Olanda non hanno nulla a che vedere con quelle del prato di San Siro; anzi, ci attendiamo un'Udinese formato primo tempo con la Lazio o con la Fiorentina. Il dubbio è se manterranno o meno quel ritmo forsennato per più di un tempo. Se lo facessero, potrebbero battere chiunque fuori casa, persino il Barca, azzardiamo noi. Ma lamentano paurosi cali, spesso inspiegabili, che rendono il pronostico più arduo. Quanto ai rosso-neri, devastanti in attacco con il rientrante Kakà, poi Dinho e Pato, ma imbarazzanti, penosi dalla cintola in giù. I nostri pronostici: 1, OVER, GOL e 2 PRIMO TEMPO, 2/1 PT/FT, da provare anche in singola, per chiudere col botto la serata. E' l'ultima partita, poi si va in vacanza. Si salvi chi può, ricordate. E tanti auguri a tutti voi. Di cuore.

Siena - Inter, Lazio - Palermo, diciannovesima di B

Natale a Rio

E' la solita telenovela-Adriano a vivere un'altra entusiasmante puntata. Il brasiliano, come molto suoi connazionali, ama il profumo degli euro ma sotto Natale soffre di saudage, e vola in Sudamerica, dove i fisioterapisti assumono le sembianze di procaci Oba Oba dai fondoschiena scultorei e gli allenamenti fisici avvengono a ritmo di samba. Tra un bicchiere e l'altro. E l'immenso parco attaccanti dell'Internazionale all'improvviso si scopre povero, con Crespo e Cruz troppo vecchi, Balotelli ed Obinna troppo giovani. Mancini e Quaresma troppo poco.

Siena - Inter: E' l'anticipo del sabato sera del diciassettesimo turno di andata di Serie A, l'ultimo prima della lunga sosta invernale. La testa è un pò a torroni e panettoni, quest'anno rigorosamente senza canditi, ma anche ai consueti ma più economici regali di Natale. Anche Mourinho, di questi tempi, è più buono, e ci regala nove undicesimi della formazione, censurando però quella parte più attesa, che riguarda l'attacco, a parte il comune denominatore di ogni partita, Ibra naturalmente. Mou, sempre lui, è il vero veggente. Aveva chiesto il Manchester, e lo ha avuto! E' chiaro infatti come la capolista debba temere solo se stessa, e quei pericolosi cali di tensione verificatisi con Chievo, Panathinaikos ed Anorthosis. Sarà Siena la prossima volta? Il rischio c'è, ed il ritiro anticipato di un giorno conferma le preoccupazioni in tal senso. L'Inter può vincere sempre, il nemico è sè stessa. Ed è il nemico più difficile, una serpe in seno. Quanto ai toscani, che devono rinunciare ancora a Rossettini (rimpiazzato da Moti), e che devono mantenere la concentrazione nonostante i guai economici della società e del presidente, ricordiamo che sono ancora imbattuti al Franchi, dunque consigliamo di accompagnare la vittoria esterna con un 2 DNB (perdendo solo qualche spicciolo) o da un PARI. Si può andare alla cassa anche doppiamente.

Lazio - Palermo: Almeno in questo siamo stati all'epoca buoni profeti. Il rientro in squadra di Rocchi avrebbe seminato il panico, pensavamo. Non sempre infatti Delio Rossi opta per il tridente, e uno tra il veneziano, il macedone e l'argentino a volte deve restare in panchina. E si è arrivati all'immancabile rissa. E la conseguente conferenza stampa un pò comica, con i tre che comunque evitavano di guardarsi negli occhi pur sedendo allo stesso tavolo. Faranno a gara a chi segna di più? Si parte dall'ottima rimonta di Udine. Crediamo ad una vittoria interna, la Lazio è da tempo che non fa i tre punti. E poi il mister è forse per la prima volta sulla graticola, le motivazioni non mancano. 1. Perchè il Palermo in trasferta è sempre da ridimensionare. Mancherà di Carrozzieri, sostituito da Kjiaer come centrale di difesa. Attenzione però ai soliti due Cavani e Miccoli, ed ai precedenti che farebbero pensare ad una gara spettacolare. Si può provare anche l'OVER. Calcio d'inizio all'Olimpico di Roma alle ore 18 più qualche minuto.

Serie B: Otto gli incontri in programma, tutti alle 16. Con Brescia - Grosseto e Parma - Cittadella i due anticipi del venerdì, nessuna gara al lunedì e Frosinone - Vicenza rinviata (probabilmente al 23) a causa di un grave lutto per la società laziale (cui vanno le nostre condoglianze), le gare di cartello del turno numero 19 in Serie B sono Empoli - Mantova e Livorno - Sassuolo. Ma è un bel palinsesto, tutte le partite sono interessanti. E difficili da predirre. Ma noi ci proviamo, come sempre.

Livorno - Sassuolo: Terza contro seconda opposte al Picchi. Eppure l'anno scorso erano separate da due categorie. Acori ha prolungato a Trieste la spettacolare striscia di unidici risultati utili. Una sola sconfitta subita in tutto il cammino. Torna papà Diamanti, ma le assenze di Rosi e Bonetto impongono Rizza sulla sinistra. I labronici sono difficilissimi da battere, ma temono giustamente la capolista di Mandorlini, sempre pungente e prolifica, anche nelle uscite esterne. 1 DNB e GOL.

Empoli - Mantova: Baldini deve assolutamente cancellare il ricordo della sconfitta di Ascoli, che ha evidenziato anche un passo indietro dei toscani per quanto riguarda il gioco. Al Castellani, giocano sempre in maniera offensiva, subendo a volte reti e qualche sconfitta di troppo. Costacurta non riesce intanto a far decollare i virgiliani, lontani sette lunghezze, e reduci da un modesto pareggio interno contro il Modena. Ancora confusione per i lombardi, con Corona preferito a Godeas in attacco. Ci sarà grande voglia di risalire posizioni, una partita da GOL /12 DC.

Ancona - Triestina: La squadra di Monaco ha incassato a Modena la seconda sconfitta in sequenza, ma davvero non ha demeritato, è mancata giusto un pò di fortuna e un pizzico di lucidità in attacco. Al Del Conero, però, c'è il fattore campo ad incidere, ed il tandem Nassi/Mastronunzio offre il meglio di sè. La gara con la Triestina è comunque da tripla. Perchè i giuliani segnano quasi sempre, perdono solo con le big del torneo, e Maran ha allestito davvero una formazione competitiva, sempre a ridosso delle prime posizioni. I giuliani festeggiano il loro novantesimo compleanno, ma lo faranno senza Rullo (squalificato). Proviamo PARI e GOL, pensando ad un pareggio con reti come buona soluzione, ma davvero la gara può andare in ogni senso.

Modena - Bari: Ad assistere a questo equilibrato scontro tra volatili al Braglia ci sarà anche Sir. David Williams, osservatore del Manchester United. I canarini di Zoratto sono in stato di grazia, e lentamente stanno risalendo la china. I galletti invece sono ritornati alla vittoria contro il Piacenza, con qualche affanno però. Ma Conte ha ritrovato il sorriso, e mette in guardia sulla difficoltà della partita e dell'imprevedibilità dei turni pre-natalizi. Ma quando gli si chiede di una vittoria esterna, pensa solo a sua figlia (Vittoria) quando sono lontani. In attacco Caputo (sarà lui uno degli osservati speciali?) e Barreto, che non vede l'ora di passare le feste a Rio (anche lui!), ma solo dopo aver fatto il suo dovere, cioè buttarla dentro. X1 e GOL le nostre idee.

Rimini - Albinoleffe: Selighini, che ha l'imbarazzo della scelta a centrocampo, ha intascato a Grosseto la terza vittoria esterna di fila. E' al Neri che i tre punti mancano da parecchio. E l'ospite di giornata non è certo il più morbido. I seriani di Madonna perdono solo contro le grandi, giocano bene, e pungono. Ma in Romagna hanno una tradizione piuttosto sfavorevole. E Ricchiuti vuole la vittoria davanti al pubblico amico. 1. o 12 DC più cautamente.

Piacenza - Pisa: Pioli ha perso le ultime quattro. E non vince da sei. Il panettone sarà amaro se al Garilli la musica non cambierà. La squadra è in ritiro, concentrata, ma è sofferente. Ed i toscani sono invece lanciatissimi, potrebbero raddrizzare la torre a forza di vittorie (tre quelle consecutive), con Parma, Ancona (fuori) e Frosinone. Ventura ha ricostruito il prezioso giocattolo? Riconfermati gli undici dell'Arena Garibaldi, con Greco al posto dello squalificato Gasparetto in avanguardia, e capitan Raimondi sul piede di partenza. Gara da "dentro o fuori" per gli emiliani. 12 e OVER.

Salernitana - Ascoli: All'Arechi è sfida tra i due neo-tecnici, Mutti e Colomba, che hanno rilevato Castori e Charenza al timone delle rispettive squadre. I campani hanno impattato nel derby contro l'Avellino, mentre i marchigiani hanno dimostrato di gradire la nuova soluzione tecnica sconfiggendo addirittura l'Empoli. Si è svegliato Soncin, forse, affiancato da Masini in attacco, ma non recupera Taibi. Tra i pali ci sarà Guarna. Di Napoli dovrebbe essere in campo per i locali. X1 e GOL.

Treviso - Avellino: Gotti non perde da sette gare, ma ne ha vinta solo una. E qui dovrà cercare i tre punti, ma sarà complicato per una squadra che segna col contagocce, e che oggi dovrà fare qualcosa in più. Campilongo non ha nulla da perdere, e cercherà di confermare quanto di buono ha fatto vedere dai lupi in versione esterna. 1X o GOL.

Coppa UEFA: Sampdoria - Siviglia e NEC - Udinese

Dal barbiere di Siviglia

Anche la Coppa UEFA termina oggi la sua fase a gironi, e sono due le squadre italiane in campo. Due partite agli antipodi: l'Udinese, già qualificata, viaggia in Olanda rilassata e può schierare le riserve. Mentre la Samp ha una gara da dentro o fuori con il più titolato Siviglia, vincitore delle edizioni 2006 e 2007 di questa coppa. Un impegno arduo, non impossibile però: una partita da seguire (su La7, ore 20:45).

Sampdoria - Siviglia: Brividi al Ferraris di Genova, dunque, dove si decideranno le sorti europee dei blucerchiati, che hanno come unico risultato utile la vittoria per accedere alla fase successiva.

E' vero che in caso di vittoria dello Standard Liegi (già qualificato) a Stoccarda, basterebbe anche un pareggio per andare avanti, ma lo scenario è molto improbabile, e comunque troppo rischioso. I liguri devono attaccare, e cercare assolutamente i tre punti.

La situazione in campionato non è rosea, e la coppa Uefa è una buona opzione per dare lustro ad un'annata iniziata col piede sbagliato. Ma proprio per questo, non c'è troppo ottimismo. A parte la vittoria a Belgrado con i modesto Partizan, per Mazzarri sono arrivate solo delusioni: la sconfitta in Belgio e l'insufficiente pareggio interno contro i tedeschi hanno evidenziato i limiti di una formazione decimata a centrocampo (mancherà ancora Palombo), ma anche svogliata ed un pò inesperta in questo palcoscenico.

Comunque il tecnico toscano ha caricato molto la squadra, e metterà in campo il migliore undici possibile: recuperato Accardi (che parte dalla panchina) e anche Castellazzi tra i pali, centrocampo folto a cinque con Bellucci e Cassano di punta. A vedere poi il bicchiere mezzo pieno, con Mazzarri i blu-cerchiati sono ancora imbattuti in Uefa tra le mura amiche.

Quanto al Siviglia, abbiamo già ricordato dei recenti trionfi in questa manifestazione. Gli andalusi, guidati da Manolo Jimenez, sono "tosti": essere terzi nella Liga spagnola è già un ottimo biglietto da visita, hanno vinto entrambe le gare casalinghe, perdendo anche loro in Belgio, ma hanno il vantaggio di potersi accontentare di un pareggio per ottenere la matematica qualificazione.

Avremo l'occasione di rivedere all'opera Vincenzino Maresca (che però potrebbe accomodarsi in panchina) ed Abdoulay Konko (ex Juve, Siena, Crotone ed anche Genoa), ma non Frédéric Kanouté, ancora indisponibile.

Per tirare le somme, ci attendiamo una gara d'attacco da parte della Samp, magari non da subito, ma ad un certo punto dovranno iniziare a spingere. Agli spagnoli serve comunque almeno un punto per non patire una clamorosa eliminazione, quindi ci sono le premesse per assistere ad un GOL ciascuno. Solo gli episodi faranno la differenza, facendo pendere la qualificazione dal lato della penisola giusta. Ci auguriamo sia quella italiana anzichè quella iberica, naturalmente.

NEC - Udinese: Se lo Spartak espugna il il White Hart Lane, il NEC Nijmegen deve vincere questa partita per andare avanti. Gli olandesi ci tengono, per loro è la gara dell'anno. I friulani, al contrario, sono già qualificati. Con un pareggio, si garantirebbero il primo posto nel gruppo D, ma la testa è già alla prossima gara di campionato contro il Milan.

Il tecnico Pasquale Marino, infatti, è stato chiaro, dicendo a chiare lettere che di questo incontro non gli interessa nulla, la priorità è la Serie A, e che arrivare primi o secondi non fà alcuna differenza. Resta solo da decidere se credergi; oppure no. Certo, a guardare la formazione che scenderà in campo, qualche conferma arriva. Le zebrette scenderanno infatti in campo al De Goffert di Nimega con le seconde linee, Belardi in porta, Nef, Sala, Felipe e Lukovic in difesa, Motta, Obodo, Isla e Pasquale a centrocampo, Sanchez e Floro Flores in attacco. Notato niente? E' una rivoluzione anche tattica, con un inusuale modulo 4-4-2. Comunque, è chiaro l'intento dell'allenatore, ancora alle prese con problemi di tenuta psicologica della squadra, di affrontare la gara a mente libera, e ritrovare in un colpo tranquillità e convinzione.

Quanto agli avversari, in Olanda stanno facendo un campionato di buon livello. L'allenatore, Mario Been, è piuttosto scaltro ed esperto. In realtà, nutriamo seri dubbi sulla possibilità per un organico così anonimo e poco avvezzo a queste partite, di strappare addirittura una vittoria contro i friulani, anche se demotivati e in formazione rimaneggiata. Hanno vinto solo una partita, finora, in un rocambolesco finale a Mosca contro lo Spartak, in cui hanno ribaltato il risultato nei minuti finali. Poi, due sconfitte, una onorevole contro il Tottenham, l'altra evitabile a Zagabria contro la Dinamo.

Ricapitolando, ritenendo assai improbabile una vittoria dei russi a Londra, credendo anche che la squadra olandese non sia all'altezza di battere un Udinese anche demotivata e raffazzonata, è probabile che i locali si vogliano mettere al sicuro con un pareggio, evitando così inutili rischi e portando in porto una storica qualificazione; nello stesso tempo, con uno sforzo pressochè nullo, i bianco-neri otterrebbero la leadership del girone. Probabile una X; ancora ben quotata.

Fiorentina-Torino, Roma-Bologna, Milan-Wolfsburg

Gli oscurati

Ci apprestiamo a seguire un interessante mid-week, una "due giorni" di calcio con tante dirette in chiaro come ai vecchi tempi, e ben cinque partite che coinvolgono direttamente formazioni nostrane.

Si inizia oggi con altre due gare (secche) di ottavi di finale di Coppa Italia, in serata ritorna in campo il Milan per la Coppa Uefa, che avrà il suo prologo al mercoledì, con la Sampdoria unica a giocarsi la qualificazione alla fase successiva.

Ma andiamo per ordine. Prima, la Coppa Italia, da qualche anno a questa parte ghiotta occasione per le seconde linee, o "chi ha trovato meno spazio", per mettersi in luce, e creare qualche imbarazzo agli allenatori. Per questo, spesso assistiamo ad incontri emozionanti, e giocati a buon ritmo, anche se quasi sempre i favoriti prevalgono, grazie anche alla bontà delle loro riserve. Ma la difficoltà è di capire chi effettivamente andrà in campo, spesso mancano informazioni certe, e gli undici di partenza si scoprono solo pochi minuti prima dell'ingresso sul rettangolo di gioco.

Fiorentina - Torino: si aprono le danze, alle 17 (diretta su Rai Due), con Prandelli che dichiara di tenere molto al passaggio del turno. Per Novellino, invece, si tratta più che altro di un test, un laboratorio, per lavorare sull'aspetto mentale della squadra, che a Bologna ha ben figurato per oltre cinquanta minuti, per poi crollare tristemente anche con una serie di errori grossolani. Proprio per questo, Sereni - ad esempio - sarà rimpiazzato da Calderoni. La difesa a quattro dovrebbe essere composta anche da Pratali, così come a centrocampo potrebbe esserci spazio per Barone (entrambi squalificati in campionato), mentre in attacco ci sono molti dubbi: o Bianchi unica punta, con l'intento di recuperare una pedina importante, oppure Stellone e Ventola per il classico 4-4-2 caro al mister. I viola rispondono con un tridente di tutto rispetto, perchè a supportare Pazzini (che dovrebbe essere pungolato perchè chiuso ormai inesorabilmente da Gilardino, o per lo stesso motivo anche frustrato), ci sarà certamente Jovetic, e probabilmente Osavaldo (o Papa Waigo). Comunque l'attacco gigliato sarà motivato, perchè la rosa a gennaio verrà sfoltita, e ci si gioca molto in questa gara. In mezzo al campo Felipe Melo, in porta Storari. 1 e OVER sono le nostre scelte: il segno paga pochino, ed è possibile che gli ospiti vadano anche a segno, almeno per evitare la "maglia blu" chiesta a gran voce dai tifosi sdegnati.

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Roma - Bologna: Qui iniziano i problemi di comunicazione, perchè le piogge torrenziali che stanno martoriando la capitale hanno bloccato tutto: allenamento a Trigoria, ed anche conferenza stampa di Spalletti. Probabilmente, sarà tenuto ancora a riposo Doni tra i pali, ed Arthur abbiamo visto bene quanto sia ancora imberbe a questi livelli. Anche Totti è possibile che parta dalla panchina, così come Vucinic. In attacco è possibile un tridente con Montella, Menez e Baptista. Sulla sponda felsinea, dove c'è il morale alle stelle per la bella vittoria in campionato, ci saranno tanti ex dal dente avvelenato, a partire da Mihailovic, ma anche Marazzina e l'ex laziale Cesar. Lo zingaro infatti ha anche lui in mente il turn-over, e difficilmente vedremo Di Vaio dall'inizio, con Adailton e Bernacci che scalpitano per giocare. Qui andiamo sull'1 ed il GOL. I giallo-rossi sono quelli che arrivano sempre in finale, ma queste sono partite secche che possono risolversi anche ai supplementari, specie se c'è una diretta televisiva di mezzo. Ore 21, Rai Tre.

Milan - Wolfsburg: (Rete 4, Ore 20:45). In onda sulla rete simbolo del Presidente. Sicuramente la guarderà anche Emilio Fede, chissà se ci scommetterà anche lui su questa partita, speriamo non faccia la telecronaca, anche se il Diavolo avrebbe bisogno di qualche complimento gratuito per risollevare un pò il morale. E già, dopo la brutta sconfitta di Torino, è necessario riprendere convinzione e fiducia. Anche se Ancelotti è il primo a fare auto-critica. D'accordo le assenze in ogni reparto, in particolare quelle di Gattuso e Kakà, però anche la Juve ha giocato con De Ceglie e Marchisio, che hanno fatto faville. Però, spezziamo una lancia in favore dei rosso-neri, ed avvaloriamo la tesi del loro timoniere, la squadra è slegata. Il centrocampo è evanescente, con Emerson e Pirlo non certo al top della forma. Poi immancabili sono gli errori in difesa. Per quanto concerne la partita di oggi, il Milan è già qualificato, in palio c'è il primo posto nel girone, e per ottenerlo occorre una vittoria. Dida sarà tra i pali; in difesa ci saranno Zambrotta, Senderos ed Antonini, in mezzo Ambrosini; l'attacco non desta preoccupazioni, con Inzaghi recuperato a caccia di reti europee, e Sheva che sta crescendo in condizione. Quanto agli avversari, i tedeschi di Magath, per loro sarà l'ultimo impegno prima della lunga sosta invernale, ma giocare alla scala del calcio non farà certo venir meno l'impegno. E poi, in difesa ci sono i due ex-palermitani Zaccardo e Barzagli (non annunciati però in perfette condizioni), ma davanti sono temibili, con Dzeko e sopratutto Misimovic, mentre è pesante l'assenza di Grafite. 1 e OVER ci vanno benissimo anche qua.

Più tardi pubblicheremo i pronostici delle partite di Udinese e Sampdoria di domani. Buon gioco...

Serie A: i pronostici della sedicesima giornata

L'isola dei non famosi

Il clou è in coda, con Juve-Milan che sarà una nomination per l'eliminazione dalla corsa scudetto. Ma iniziamo dalle gare del pomeriggio. In ordine alfabetico. La Fiorentina, dopo il successo di Bucarest, è rinfrancata e può riprendere la caccia al quarto posto. Sebbene ci sia qualche stanchezza, il fattore campo probabilmente sarà decisivo contro un Catania comunque arrabbiato per il torto arbitrale con annessa beffa patiti a Milano. Ci mettiamo al sicuro, ad ogni modo. Il Genoa, col derby in tasca, potrà disporre dell'Atalanta che si infiltrisce lontano da Bergamo. Inter-Chievo è un confronto improponibile, allo stato attuale, mentre il Palermo dovrà guardarsi bene da un temibile Siena, più che imprecare contro arbitri e squalifiche. La Samp ormai perduta si misura sul difficilissimo terreno del Granillo, con il centrocampo titolare indisponibile si può sperare solo in un Cassano magari attapirato. La Roma potrebbe avere ragione del Cagliari, ma con tante difficoltà di sicuro. L'Udinese spera di metter fine alla striscia di cinque sconfitte e confida nella concentrazione e nella calma di un ritiro per aver ragione di una Lazio in fase calante. Ma la partita delle partite è quella della sera, che ci dirà la verità sul nome dell'antagonista dell'Inter per la lotta al tricolore. I rosso-neri, anche senza Gattuso, non hanno alibi, perchè non hanno l'incombenza della Champions, e non possono perdere questa partita. Avendo seri problemi in difesa, si tratterà di segnare almeno quanto gli avversari. Buona domenica...

I pronostici di oggi

Fiorentina - Catania 12 / Over

Genoa - Atalanta 1 / Over

Inter - Chievo 1 / No gol

Palermo - Siena X2 / Gol

Reggina - Sampdoria 1 / Over

Roma - Cagliari 1 / Gol

Udinese - Lazio 1X

Juventus - Milan 2X / Gol

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Bologna - Toro, Lecce - Napoli + diciottesima di B

L'esperienza di un Novellino

Due interessanti anticipi di Serie A, che vive la sedicesima giornata di andata, impreziosita dal ritorno su una panchina di Walter Novellino, che era ancora presente nel libro paga di Cairo. Scorrono i titoli di coda sull'esperienza di De Biasi alla guida dell'indomabile toro. Di sera, in notturna, un colorato derby del sud tra Napoli e Lecce, mentre la Serie B propone in calendario una giornata interlocutoria, senza veri e propri scontri diretti, ma con un altro derby, tutto campano, tra Avellino e Salernitana. Di seguito le nostre idee per le partite di oggi...

Bologna - Torino: Rieccolo, dunque, Novellino, richiamato al timone per il rimpasto voluto dal presidente Cairo. Il presidente è un uomo che non ama ascoltare nè tifoseria, nè spogliatoio, ma che va avanti per la sua strada, mettendo mano al portafogli. Stavolta ha risparmiato, rispolverando un allenatore che aveva già deluso, e noi non siamo certo ottimisti in fatto di minestre riscaldate. Il tecnico di Montemarano avrebbe piacere di ricominciare la sua avventura raccogliendo un punto al Dall'Ara, che ambizioso. Ma di pareggi Mihailovic non ne può più, ne ha le tasche piene, avendone collezionati cinque di fila, uno per ogni partita disputata. Ma comunque tutti buoni risultati, pareggi preziosi ottenuti su campi ostici come quelli di Reggio, Siena e Genova, ed in casa con Roma e Palermo. Insomma, la fiducia nell'ambiente rosso-blu è cresciuta, ora si aspetta una vittoria, con un Di Vaio versione doppia cifra. L'unico problema resta la difesa, sempre bucata, ma i granata fin qui visti in trasferta possono essere a loro volta trafitti senza grossi problemi. Naturalmente, c'è l'incognita del cambio di allenatore, sinonimo da sempre di imprevedibilità, ma noi puntiamo sulla voglia di vittoria di una squadra in salute, in crescita, e con il fattore campo dalla sua. Che Novellino ci smentisca con i fatti, perchè sinora non c'è nessun elemento che possa perorare la sua causa. E la fiducia nei piemontesi. 1.

Napoli - Lecce: Se lo scudetto è ancora una chimera per i partenopei, e bisognerà attendere forse qualche annetto e la completa fioritura di Lavezzi, al momento clone troppo in miniatura del Pibe de Oro, è comunque vero che la quarta piazza assicura prestigio e - se mantenuta - varrebbe anche l'ingresso nel mondo dei grandi. E' sera, a Napoli, e si sogna. La neopromossa del Sud-est, invece, ha ben altri obiettivi per concludere la stagione, e comunque i salentini non vanno sottovalutati. Hanno messo alla berlina la Juve, però si trattava di una gara casalinga e la formazione di Beretta perde molto del suo potenziale se gioca in altri stadi. Non ci attendiamo affatto una passeggiata, però il Napoli con la folla festante del San Paolo non può avere altro ruolo se non quello di favorita assoluta in questo match. 1.

Ascoli - Empoli: Apriamo una parentesi proprio sulla squadra marchigiana. Sabato scorso circolavano delle voci sconcertanti sulla gara poi puntualmente persa a Modena, con mezza Italia che giocava l'uno e l'over e la immancabile sospensione dai palinsesti di molti book. A questo punto, o i giocatori volevano far fuori Chiarenza (infatti sostituito da Colomba), oppure c'è qualcosa di ancor più inquietante sotto. Di qui i tifosi inferociti. Comunque sia, per questo classico testa-coda, che oppone ultima e prima in graduatoria, la scelta è obbligata dalla parte di Baldini, anche perchè il neo ct non ci ha lasciato certo ricordi da uomo di polso. 2.

Pisa - Parma: Partita difficile per Guidolin, che ha fatto tredici in fatto di risultati utili consecutivi, e che ha raggiunto il secondo posto. Ventura, che viene da due confortanti vittorie, recupera altri pezzi, tra cui la punta Greco e capitan Raimondi. Il pisa sembra essere ritornato quasi il bel giocattolo dell'anno scorso. I toscani stanno esprimendo davvero un bel gioco, e sarà impresa ardua per chiunque giocare all'Arena Garibaldi. I ducali non sono ancora abbastanza incisivi secondo noi per garantire la posta piena anche stavolta. X.

Grosseto - Rimini: Con il Sassuolo impegnato in posticipo a ricevere l'Ancona, il gruppone delle seconde a ventinove punti potrebbe conoscere l'allungo dei maremmani. Gustinetti però predica calma, in assenza di Vitiello e Valdes è costretto a ridisegnare il modulo, è consapevole che la squadra sta andando oltre le sue reali possibilità, e teme molto la voglia di riscatto dei romagnoli, ancora sconfitti al Romeo Neri, ma ultimamente ben più efficaci in trasferta, dove hanno vinto due delle ultime tre gare, potendo giocare sulle ripartenze, con Docente e Vantaggiato sempre pericolosi. Comunque, proprio il cambio di tattica dei toscani, privi di centrocampisti centrali di ruolo, ha fruttato la bella ripresa con il Cittadella. Gara difficile, anche da tripla, ma per noi ha maggiore possibilità comunque l'1.

Cittadella - Brescia: Non è un caso che il ritorno dell'ariete Possanzini abbia coinciso con una striscia di tre vittorie di fila per le rondinelle di Sonetti. Un pò di incisività in area ospite era quello che mancava per spiccare il volo. Seconda uscita interna per i granata al Tombolato. I veneti in casa non hanno però mai vinto, e l'appuntamento dovrà essere rimandato contro formazioni di diversa caratura. 2.

Triestina - Livorno: Acori resta agganciato alla zona promozione, ma pur sempre ai margini, nonostante abbia patito solo una volta l'amara sensazione della sconfitta. La gara vinta 3 a 0 contro la Salernitana è stato un bel passo avanti, quasi un monologo, in cui si sono visti convinzione e gol. Gli alabardati di Maran sono però un osso duro, squadra ben messa in campo, imbattuta al Rocco. Ricordiamo che i giuliani hanno solo un punto in meno in classifica rispetto ai toscani, il che vorrà pur dire qualcosa, al di là dei nomi e dei blasoni. Proviamo una X.

Vicenza - Treviso: Non ha un esito scontato il derby tutto veneto del Menti. Gregucci ha rimesso la quinta, e viene da due egregie vittorie, ma anche la squadra di Gotti mantiene l'imbattibilità che dura da ben sei turni, nelle ultime due trasferte ha impattato a Livorno e Trieste, sebbene manchi e molto il gol, avvistato in soli due esemplari nelle ultime quattro gare, ma nelle stesse quattro la porta è rimasta inviolata. Poi ci sono anche i tanti precedenti che ci parlano di spartizione di punti, stavolta non possiamo fare a meno della doppia di salvataggio. X1.

Bari - Piacenza: Conte riabbraccia il forte esterno Kamata e punta una vittoria che manca da tre turni mentre i galletti hanno perso le ultime due con Albinoleffe ed Empoli. Una leggera flessione è visibile per i pugliesi, che ospitano una squadra reduce da quattro ko consecutivi, e proprio per questo affamata di punti. Gli emiliani hanno ben figurato nelle ultime uscite esterne, Pioli deve salvare la sua panchina che ora è a rischio, l'assenza di Graffiedi non è di quelle troppo pesanti, con Moscardelli e Rantier in buono stato. X1 anche qui.

Mantova - Modena: Il subito osannato Costacurta ha raggranellato solo un punto negli ultimi tre turni. Ora si torna al Martelli, dove però ha finalmente l'imbarazzo della scelta, con la rosa praticamente quasi al completo. Quanto ai canarini, che hanno finalmente fatto bottino pieno valso punti e morale, questa partita però è proibitiva, probabilmente Zoratto si concentrerà sulla prossima del Braglia contro il Bari. Per noi sarà comunque una gara divertente, senza troppe schermaglie, ma pensiamo finisca 1.

Avellino - Salernitana: E' finito l'idillio di Campilongo, che ora deve guardare in faccia una realtà che parla di due sconfitte una dietro l'altra. Sull'altra sponda, Castori è stato silurato proprio alla vigilia del derby, una gara da sempre sentita e giocata all'ultimo sangue, ma anche senza esasperati tatticismi. Ci si vorrà far male, più che limitare i danni. A rifocillare i sogni di gloria degli ospiti è arrivato addirittura l'esperto Mutti, mentre ad arbitrare ci penserà il simpaticissimo Farina. 2.

Le nostre scuse

Miiii... che orrore!!!

Vi dobbiamo delle scuse. Le più sentite e profonde.

Ultimamente i nostri pronostici stanno lasciando a desiderare. Certo, è sovrumano indovinare ogni cosa, ma la nostra percentuale di previsioni esatte è calata, ed è insufficiente. Tutti hanno un periodo negativo, quindi non ne facciamo un dramma, ma nello stesso tempo bisogna riconoscere ed ammettere le situazioni che non vanno bene.

Su questo blog sono transitate 20,320 persone dalla data della sua apertura. Non sono tantissime, ma nemmeno poche, e comunque tutte meritano rispetto. Tutti voi lo meritate. Anche se le previsioni sono gratuite, e noi facciamo il possibile per farle bene, sacrificando molto del poco tempo libero, sentiamo comunque il peso di questa responsabilità.

Rifletteremo suigli errori commessi, in particolare ci concentreremo maggiormente sui segni più che sulle somme gol ed altri tipi di scommesse più difficili da gestire, e ci auguriamo di riprendere la giusta strada che ci è valsa fin qui il vostro rispetto e la vostra attenzione.

Appuntamento a Venerdì.

CHL: Juventus - BATE, Steaua - Fiorentina e le altre

Premio di (s)consolazione

La rassegna inizia dai viola, che come gli odierni rivali di Bucarest non hanno ancora assaporato il gusto di una vittoria in Champions League. L'occasione è concreta, visto il clima di sbaraccamento che si respira in Romania: molti giocatori stanno lasciando la squadra, il caos regna sovrano anche con l'arrivo di Munteanu, che dovrà anche far fronte ad ingenti problemi di formazione, in particolare nel reparto arretrato. Prandelli vuole una vittoria, anche se basta solo un punto per agguantare quanto meno la coppa UEFA, scenario che per ora si addice meglio alla compagine gigliata. Riflettori per Mutu che torna nella sua patria, e ci terrà più degli altri a ben figurare. Nell'altra gara del Gruppo E, c'è in palio il primo posto, con il Lione che ha il vantaggio del campo e della classifica, ma che deve rinunciare a Juninho, il faro ispiratore della manovra dei francesi. I tedeschi sono però in buona forma, difficili da battere in questi giorni, partita equilibrata. Viaggiamo ad alta velocità da Lione a Torino perchè c'è in campo anche la Signora, cui basta un punto per avere la certezza matematica del primo posto. Ammesso che arrivare in cima sia un buon affare, Ranieri teme cali di tensione per questa gara, ricordando anche le difficoltà patite in Bielorussia. Giovinco dovrebbe partire dall'inizio, ma attenzione agli avversari che si stanno allenando da tempo in Italia e vogliono chiudere con onore questa esperienza, e saranno certamente più motivati dei bianco-neri, sebbene poi la differenza di classe non si può annullare. In casa Real, invece, sono cambiate le carte in tavola, con l'ufficializzazione di Juande Ramos come nuovo tecnico. In mancanza di questo elemento di discontinuità, avremmo optato anche per la vittoria esterna, considerato il momento tragicomico dei blancos, e con il Barca alle porte, ora però siamo un pò più cauti, c'è da vedere come la squadra reagirà all'arrivo del nuovo timoniere. Comunque per i russi è una gara importante, la loro ultima perchè hanno terminato la stagione e vorranno godersi appieno i riflettori del Bernabeu, quindi prudenza. Negli altri due gironi, il Celtic sempre fortissimo solo in casa ha il problema Boruc, portiere che sta facendo perdere il sonno a mezza Glasgow, mentre il Manchester riceve senza il pallone d'oro Ronaldo i danesi che profonderanno l'ultimo sforzo prima del letargo invernale. Ad Oporto, i lusitani contano sul fattore campo per agrinare la truppa di ragazzini terribili che sbarcano dall'arsenale londinese, e che Wenger gestisce sempre con maestria, mentre sfida calda sarà quella in Ucraina, dove Dinamo e Fenerbahce si giocano la terza piazza che vale la coppa di consolazione. I turchi hanno in ballo un ricco premio partita in caso di vittoria, ma espugnare il Lobanovskiy di questi tempi ha l'aria di un'impresa... Buona fortuna.

I pronostici di oggi

Steaua Bucarest - Fiorentina 2 dnb

Lione - Bayern Monaco Gol

Juventus - BATE Borisov Over

Real Madrid - Zenit San Pietroburgo Gol

Celtic - Villareal Gol

Manchester United - Aab 1

Porto - Arsenal Gol

Dinamo Kiev - Fenerbahce Over

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CHL: Roma - Bordeaux, Werder - Inter e le altre

Una giornata bestiale

E' un controverso martedì di Champions. In alcune gare ci si gioca il tutto per tutto, per le altre tutto è invece già deciso. L'aria è tesa. Crisi economica e sociale fanno da triste sottofondo ad una giornata di sport. Le insidie sono tante e fare pronostici è ancora più difficile. Ma non ci tiriamo indietro. Nel gruppo A, alla Roma basta un punto in casa per passare la fase a gironi, mentre i girondini sono obbligati a vincere. Spalletti però vuole una squadra offensiva, e la gara deve per forza di cose essere disputata a viso aperto. Il Chelsea ha invece l'unico obiettivo di conquistare la leadership, con i rumeni del Cluj ormai confinati nel ruolo di cenerentola. Alta tensione nel gruppo B, dove il Werder chiede punti all'Inter per acciuffare il ripescaggio in UEFA, ma Mou promette di non fare sconti all'amico Schaaf per chiudere con maggiore dignità. I tedeschi hanno molte assenze pesanti, Diego, Almeida e Naldo, mentre il tecnico portoghese punta sulla voglia di riscatto di Balotelli e Quaresma. In Grecia, dove ormai imperversa il caos generale, la pressione è tutta sulle spalle ti Ten Kate. Al Panathinaikos basta un punto mentre i ciprioti cercheranno di rimediare all'harakiri di quei due gol di vantaggio rimontati sull'isola proprio dall'equipe di Brema. Nel Gruppo C, Guardiola manda in campo il Barca 2, la testa è già alla sfida al Real del prossimo week-end, gli ucraini faranno una partita esemplare per trovare prestigio al Nou Camp. Basilea e Sporting possono giocare senza pressioni, per lo spettacolo; i portoghesi viaggiano in Svizzera in formazione rimaneggiata. Altra gara con la polizia nell'impianto quella del Velodrome, il Marsiglia cerca una vittoria che varrebbe il terzo posto, ma i madrileni sono pronti a dare vita ad un'altra battaglia. Per il primato del Gruppo D, il Liverpool scadente degli ultimi tempi è di scena in Olanda contro un PSV in caduta libera che cercherà quantomeno di salvare faccia ed orgoglio...

I pronostici di oggi

Chelsea - CFR Cluj 1 / Over

Roma - Bordeaux X / Gol

Panathinaikos - Anorthosis 12 / Under

Werder Brema - Inter X2 / Gol

Barcellona - Shakhtar Donetsk X / Over

Basilea - Sporting CP 1X / Over

Marsiglia - Atletico Madrid X2 / Over

PSV Eindhoven - Liverpool 1X / Under

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Serie A: i pronostici della quindicesima giornata

Cassanate

Con Juve e Milan impegnate nel pomeriggio ad arginare la tentata fuga della capolista Inter, il turno ci offre una chiusura col botto: il derby della Lanterna, che mai come quest'anno potrebbe regalare a tifosi e radiotelespettatori spettacolo di qualsiasi tipo: gol di Milito, magie di Cassano. O semplicemente qualche cassanata. Mica roba da poco...

Milan - Catania: E' un momento delicato per Ancelotti, che dopo una buona striscia positiva, con una spruzzatina di rigori qua e là, deve fare i conti con una brutta sconfitta a Palermo, a cui si aggiunge l'eliminazione dalla Coppa Italia. Malumori di ogni tipo serpeggiano nello spogliatoio, Kakà non è felice della posizione in campo, Berlusca Jr si lamenta dell'organico, altri della difesa vetusta, senza contare le assenze in ogni reparto, su tutte quella di Ronaldinho, che - sia pur tra nervosisimi e gesti che non si addicono ad un campione - trovava il modo di buttarla dentro con un'ottima percentuale sulle palle inattive. In attacco dovrebbe partire titolare Sheva che con la Lazio ha improvvisamente riacquistato la memoria in fatto di gol. Sono solo timidi indizi, non abbastanza per essere ottimisti. Gli etnei, con Zenga squalificato (e presumibilmente sedato), sono una brutta gatta da pelare, perchè in trasferta hanno spesso messo in difficoltà le grandi, piegandosi solo ad episodi di dubbia buona fede o per sorte avversa. PARI.

Atalanta - Udinese: La squadra di Del Neri è una di quelle "double-face", che a Bergamo fa sempre molto bene. Le zebrette invece possono fare grandi cose o sciogliersi indifferentemente dalle coordinate georgafiche, però se sono quelli visti in coppa è difficile vederli sconfitti ancora una volta. 2 DNB.

Cagliari - Palermo: Ballardini torna da ex in Sardegna, dove ha lasciato buoni ricordi, ed ha seminato bene, inventando ad esempio Cossu dietro le punte, e gettando le fondamenta per una formazione, quella rosso-blù, che con Allegri pare vada ancora meglio. Dopo lo 0 a 0 con il Milan, Cellino disse che giocando così se ne vincevano tante di partite, anche noi eravamo scettici ma da allora al Sant'Elia i locali effettivamente hanno travolto quasi tutti. Gli isolani di Sicilia non sono esattamente una squadra da trasferta, avranno un duro pomeriggio. 1 DNB.

Lecce - Juventus: Ranieri deve vincere, se è vero che vuole rincorrere l'Inter, ma dovrà farlo senza il capitano. E sarà certamente difficile trovare spazi e idee per bucare la difesa salentina, che per l'occasione sarà rafforzata. Non ci aspettiamo i pugliesi deludenti visti contro la Roma, ma abili contropiede e più attenzione alle spalle, anche se le assenze di Zanchetta ed Ardito alla fine dovrebbero far posto al maggiore tasso tecnico. 2 e X con handicap (o senza).

Reggina - Bologna: Mihailovic vuole vincere. Lo diceva anche prima del Genoa, non lo ha fatto, ma ha conseguito comunque un buon risultato. Anche il Granillo è un campo difficilissimo, però, anche i calabresi hanno la stessa sete di punti dei felsinei. Sinceramente per noi sono i padroni di casa ad avere le maggiori possibilità di spuntarla, ma temiamo lo zingaro, e saltiamo alla doppia o sulla somma reti che viste le difese ed i vari Di Vaio e Brienza ci saranno. 12 e OVER.

Napoli - Siena: Reja ha una gara difficile, anche lui, viste le eccellenti prestazioni dei toscani di questi tempi. Poi, si avvicina Natale, la crisi economica, i contratti in scadenza e c'è da sfruttare la motivazione di chi, come Lavezzi, desidera un meritato ritocchino all'ingaggio. E poi, la differenza di motivazioni. I partenopei non possono fare altri passi falsi, se vogliono continuare a sognare. 1.

Torino - Fiorentina: Ci sarebbe da scrivere un libro, qui, ma ci manca l'inchiostro e la carta. Aria tesissima in casa granata, ovvio dopo le continue delusioni, ma si gioca tanto anche Prandelli, che ne ha perse parecchie di fila fuori casa, che poi si gioca almeno l'accesso alla Uefa a Bucarest, ma che non risparmia i titolari per questa gara. Chissà, un punto potrebbe almeno tenere tutti tranquilli per qualche giorno, ma dovendo scegliere una doppia per noi è X2.

Sampdoria - Genoa: Pochi discorsi, si tratta di un derby. Sarebbe favorito il grifone, perchè i blucerchiati stanno giocando davvero male; almeno sembrerebbe, ma si saranno risparmiati da una mesata per far bene oggi, stasera. Stavolta non assisteremo ad una gara troppo tattica, ci sarà più spazio per le giocate, e la fantasia, per noi stavolta finisce OVER.

Chievo - Roma, Lazio - Inter + diciassettesima di B

Vacanze romane

Il sabato dei due anticipi di Serie A offre sul piatto le romane in campo. I giallo-rossi recano visita al quartiere veronese di Chievo, mentre gli odiati cugini bianco-celesti faranno gli onori di casa alla capolista armata di Mourinho. Due impegni di elevata difficoltà, almeno su questo non ci piove. Il diciassettesimo turno di cadetteria non è particolarmente interessante, con l'eccezione del derby lombardo tra Brescia ed Albinoleffe e forse un Livorno-Salernitana che si annuncia come una battaglia senza esclusione di colpi. Ma guai a distrarsi, che nessuno si sieda o si culli sugli allori, anche oggi nulla è scontato...

Chievo - Roma: Assodato il fatto che Spalletti abbia ritrovato il bandolo della matassa, e la Roma è tornata ad esprimersi ad altissimi livelli, e sarebbe dunque capacissima di portar via la posta piena da questa trasferta veneta, ci sono molti altri fattori da considerare: i "contro" di una quota che a malapena si assesta sul due e che perde valore attimo dopo attimo. Innanzitutto - fondamentale - i capitolini NON sono ancora qualificati alla fase successiva di Champions, si giocheranno il tutto per tutto Martedì ospitando il Bordeaux, ed è chiaro e semplice tra le due qual'è la partita che conta veramente, quindi non ci aspettiamo assolutamente la Roma migliore il sabato pomeriggio. Poi, non è stato neppure convocato Vucinic, certo Totti è fondamentale in questa fase, potrebbe segnare lui, ma è comunque una freccia in meno all'arco di Spalletti. Inoltre, checchè se ne dica, il Chievo ha vinto ad Udine e questo vuol dire maggiore entusiasmo e buona forma. In ultimo, i clivensi hanno una buona tradizione contro la Roma, hanno pareggiato cinque degli ultimi sei incontri, e Di Carlo è un buon allenatore che ancora non ha fatto vedere il meglio di sè. A quota quasi uguale, preferiamo GOL.

Lazio - Inter: Anche i meneghini saranno impegnati nella coppa, ma non hanno patemi nè obblighi da assolvere. I problemi sono tutti interni, con il malcontento di una parte dello spogliatoio (quella esclusa), divisa tra il papà accondiscendente (Moratti) e la mamma severa (Mou). L'onnipresente Ibra sarà affiancato da Cruz, o da Quaresma annunciato in ripresa, mentre gli irrequieti Balotelli ed Adriano sono fuori. Quanto agli aquilotti, certamente faranno una gara maschia, senza lesinare energie, carichi dopo aver fatto fuori l'altra milanese, ma anche un pò stanchi. Stellari in attacco, non lucidi nelle retrovie. Per noi ci sono gli estremi per un OVER.

Brescia - Albinoleffe: Ed eccoci alle prese con gli arcani della Serie B, dove l'equilibrio regna sovrano. E dunque il derby tra la ricca Brescia ed i paesini accomunati della provincia di Bergamo, che sul campo però è aperto ad ogni soluzione. Sonetti ha rilanciato le rondinelle nei quartieri alti, Possanzini però è il vero valore aggiunto in questa fase, per una squadra che spesso fatica a fare gol. I seriani visti all'opera a Bari sono però veramente ostici, ben messi in campo da Madonna, non a caso hanno perso solo una volta fuori casa. Interessante il confronto tra i due ispiratori di manovra Savio e Gabionetta, entrambi in forma eccellente, solo l'attacco può fare la differenza in questa dura tenzone. 1 DNB e UNDER i nostri pur difficili pronostici.

Livorno - Salernitana: I labronici sono una squadra solida, hanno la migliore difesa del torneo assieme al Vicenza, hanno preduto solo una volta, ma Acori è un punto sotto il Brescia, ad esempio. Ciò che manca fin qui è l'attacco, ed infatti i toscani arrivano a questa gara dopo tre 0 a 0 di fila. Attenzione a Castori, sulla sponda campana, che invece è reduce da tre ko consecutivi che hanno annullato la fiducia in lui dopo la partenza incoraggiante. Gli ospiti, apparsi in buono stato nel corso della rifinitura, andranno al Picchi a giocarsi la partita, alla disperata caccia di punti. 12 DC e 2 in singola.

Grosseto - Cittadella: Una delle tre capolista (scriviamo prima dell'anticipo dell'Empoli) ha voglia di riscatto. Dopo lo scoppolone di Vicenza, si torna allo Zecchini, dove lo spettacolo è sempre assicurato, perchè i maremmani in casa segnano sempre e copiosamente, e Gus - che tiene tutti i giocatori sulla corda e che ritrova capitan Consonni - farà la solita gara d'attacco. Ideale anche per l'altro bergamasco Foscarini, lui in serie positiva, pronto a chiudere e ripartire in contropiede sfruttando gli immancabili spazi concessi a Bonvissuto e compagni. La nostra idea? GOL, naturalmente, come segno potrebbe anche essere una sorpresa; da provare.

Frosinone - Sassuolo: Il brutto tempo ha imperversato sul Matusa, già campo rude ed ostico, adesso probabilmente anche pesante. I canarini hanno giocato una buona amichevole persa solo di misura contro il BATE, ma hanno pagato dazio perdendo il portiere Sicignano (ancora!) e Bocchetti. La neopromossa neroverde di Mandorlini affronta questa gara senza nulla da perdere, e con la voglia di stupire ancora, praticando il solito buon calcio. E' arduo capire chi la spunterà, ci rifugiamo nel pronostico GOL / PARI.

Parma - Avellino: E' preoccupato, Guidolin, proprio ora che ha finalmente la vetta a portata di mano, che la squadra ducale ha ripreso disciplina in difesa e che vince più spesso le partite, calata appieno nel clima insidioso di una categoria inferiore e sottovalutata. Dicevamo, Guidolin teme le tante assenze che lo costringeranno ad inventarsi qualche marchingegno tattico per affrontare il lupo d'Irpinia, che ha assaggiato l'amaro sapore della prima sconfitta con Campilongo, ma che con il mister di Fuorigrotta ha fatto sempre meglio in trasferta, e di più con le big, le cui difese riesce spesso a perforare. GOL.

Ancona - Pisa: Partita da mezza classifica, amarcord degli antichi fasti da Serie A negli anni ottanta, quella dello stadio Del Conero. I marchigiani viaggiano molto bene in casa loro, ma diffidiamo della squadra di Ventura in tenuta esterna, anche se Greco è squalificato, ci sembra una gara da X / X1 e nulla più.

Treviso - Mantova: Il Tenni è uno stadio quasi inviolabile, gli uomini di Gotti sono in buona striscia di risultati utili, al contrario dei virgiliani che hanno perso le ultime due partite. E che per di più faticano in trasferta. Costacurta ha dubbi per il modulo da adottare, ma è abbastanza fiducioso, sarà un pareggio come nei due precedenti in Veneto? X e GOL.

Modena - Ascoli: Qui tocchiamo il fondo, nel senso che raschiamo il fondo della classifica. Si tratta di due squadre che non ci saremmo aspettati in questa situazione, i canarini perchè hanno sfoderato buone prestazioni, i marchigiani perchè hanno un organico almeno da salvezza tranquilla. Zoratto e Chiarenza sono probabilmente uomini non al posto giusto nè al momento giusto, considerando fattore campo e recenti prestazioni andiamo comunque in doppia (in ordine di preferenza) 1X.

Piacenza - Triestina: Due turni a secco sono tanti per la squadra di Maran, che aveva sempre timbrato il cartellino. Pioli sta recentemente mandando in scena il festival del gol e dunque la partita del Garilli è una ghiotta occasione, sebbene gli emiliani abbiano ora urgente bisogno di punti per tenere a debita distanza la zona pericolo. 1X e GOL.

Milan-Lazio, Udinese-Dinamo Z. e Standard-Samp

Ricchi, ricchissimi... Praticamente in mutande

Un mercoledì di coppe e quattro italiane in campo con un comune denominatore: tutte vengono da altrettante sconfitte in campionato, brutte sconfitte, se vogliamo anche oscene: il Milan a Palermo, la Lazio a Bergamo, l'Udinese in casa con il Chievo e la Sampdoria a Cagliari. Oggi hanno l'occasione di riscattare una brutta prestazione, e riacquistare fiducia nei propri mezzi, ma il rischio per tutte è di continuare la striscia negativa...

Milan - Lazio: Ottavi di finale della Tim Cup, partita unica. Il precedente di quest'anno a San Siro (4-1) è incoraggiante per Ancelotti. Ci sarà certamente un pò di turn-over, con in campo Dida, Antonini, Senderos, Kaladze, Favalli, Emerson e Shevchenko. Probabilmente anche Borriello, alla caccia di un gol per mettersi le tempestose vicende sentimentali alle spalle, e per tornare a far parlare di sè per meriti sportivi più che per le imprese amorose della fedele fidanzata. In casa bianco-celeste, Lotito ha tuonato, l'atteggiamento sarà certo più propositivo e non è impossibile affondare nell'incerta difesa rosso-nera. GOL.

Udinese - Dinamo Zagabria: Incredibile l'involuzione delle zebrette, capaci di perdere le ultime quattro partite in sequenza, anche in casa contro Reggina e Chievo. Marino vuole ritrovare la vittoria, ma il centrocampo sembra in difficoltà, con D'Agostino poco ispirato le manovre si cristallizzano e l'incisività ne risente. Naturalmente i croati sono avversario più morbido, il livello del campionato che pur guidano è diverso, ma per Maijan Vlak è l'ultima spiaggia per restare nella competizione, e nelle ultime uscite hanno creato molte occasioni, pur non segnando molto, dovranno quindi attaccare. OVER.

Standard Liegi - Sampdoria: Si gioca sempre in serale al Maurice Dufrasne di Liegi. I belgi sono davvero ostici, in gran forma, e vogliono vincere questa partita. Mazzarri teme l'ambiente caldo, ma dovrebbe temere di più i suoi giocatori, apparsi demotivati sia con lo Stoccarda che in Sardegna, e la testa è già al derby della Lanterna. Ma ci piace la rivoluzione in attacco, che sacrifica Cassano e Bellucci, ma Ziegler, Bonazzoli e Fornaroli saranno più motivati per cercare la rete. Sarà una partita aperta ad ogni risultato, i blu-cerchiati non possono rischiare di giocarsi la qualificazione contro il Siviglia. Un pari però potrebbe accontentare tutti. GOL.

Serie A: i pronostici della quattordicesima giornata

Caffè Lavezzi

Un turno, il quattordicesimo di andata di questa Serie A, particolarmente imprevedibile. Bello. Intrigante. Le due partite più interessanti riguardano le due milanesi, impegnate nella lotta scudetto, opposte a due agguerritissime squadre del profondo sud. Gare ricche di significati, che vanno oltre il lato puramente sportivo, e che mettono di fronte genti e situazioni diverse, immigranti in cerca di fortuna e ricchi con le giornate uggiose. Scaltri contro urbani. Sognatori e pragmatici. Terroni e polentoni. Dopo pranzo, o dopo cena, il caffè oggi sarà più gustoso...

Inter - Napoli: Se identifichiamo la squadra nerazzurra con il suo allenatore Mourinho, tutto fila secondo previsione. Il suo cammino, anche ai tempi del Chelsea, contemplava dei clamorosi scivoloni, anche interni, nella Champions, in partite non fondamentali per il prosieguo del torneo. Ma in campionato, la musica è stata sempre diversa. La sconfitta interna non è un'opzione prevista, e manca nel suo curriculum da tempo immemore. Quanto ai campani, certamente se giocano al completo possono creare grossi grattacapi ai padroni di casa, come era accaduto contro il Milan fino all'espulsione, poi c'è stato poco da fare. I partenopei non vivono il loro momento migliore, è chiaro, ma indubbiamente in questa partita ci metteranno il massimo, e comunque molta più grinta rispetto alla gara con il Cagliari. Il Sud chiede almeno una rete per l'orgoglio. Ieri una svista arbitrale ed un legno ne hanno negati un paio alla Reggina. El Pocho ci vendicherà. GOL.

Roma - Fiorentina: Entrambe reduci dagli impegni di Champions. Ma solo una è superstite. I giallo-rossi hanno ritrovato la magia dello scorso anno, Spalletti è stato superbo a ritrovare nuovi schemi ed equilibri in poco tempo. Per la vetta però è tardi, si può risalire al massimo fino al quarto posto, se tutto va bene. Ma ci preoccupa quello che può essere lo stato d'animo dei viola, dimostratisi non all'altezza di un palcoscenico che hanno inseguito per anni tra mille peripezie. E' un pò come corteggiare una donna per anni, sposarla, e poi fare cilecca la prima notte di nozze, e vedersi abbandonati. Poi ci sarà da sfoltire la squadra, malumori serpeggiano nello spogliatoio. Comunque accompagniamo l'1 al GOL. Prudenza.

Genoa - Bologna: Questa partita ci intriga. Del Grifone sappiamo tutto: implacabile in casa, Milito, Motta e bla bla bla. Lo zingaro però vuole la vittoria. Follia? Chi lo sa, gli emiliani sono capaci di tutto, hanno vinto le gare più impensabili. E occhio all'ex Di Vaio, tornato a nuova giovinezza. Dopo tre pareggi, ci sarà una svolta. E sapete come trattiamo queste quote. 12 doppia chance. 2 in singola e OVER.

Atalanta - Lazio: Entrambe vengono da prestazioni sottotono, non sono nel momento migliore. Gli orobici però sono sempre temibili in casa loro. Per gli ospiti manca Pandev, e Rocchi sarà un pò nervosetto perchè come tanti non sopporta l'idea di accomodarsi in panca. Equilibrio. X e GOL.

Cagliari - Sampdoria: I complimenti vanno ad Allegri, che ha riportato il Sant'Elia al rango di campo difficile da espugnare. Il rendimento esterno dei liguri è abbastanza bruttino fin qui, pensiamo però che sia destinato a migliorare. In coppa i blucerchiati hanno giochicchiato, ma se Cassano trova le giuste motivazioni può far girare la partita a favore degli ospiti. 2.

Siena - Torino: I toscani potrebbero avere un pò la pancia piena, dopo la spedizione corsara a Chievo. E' un campo difficile anche il Franchi, sia beninteso, ma il Toro ammirato di recente dovrebbe raccogliere qualcosa da questa maschia trasferta, ne siamo quasi certi, ora che hanno ritrovato anche il feeling con la rete avversaria. 2x.

Udinese - Chievo: Le zebrette vengono da tre ko consecutivi. E' una squadra giovane, con ottima qualità ma problemi di tenuta mentale. Certo, se fanno anche solo un tempo come il primo di Firenze, dei veneti rimarranno solo le briciole. La pochezza dell'attacco ospite è accentuata dalla grandezza di Handanovic. Niente doppie, stavolta, solo 1.

Palermo - Milan: Non abbiamo molti dubbi, anche se sarà una partita bella e spettacolare, con tanti piedi buoni e La Favorita tutta esaurita e festante. Ballardini non dà il piglio giusto alla squadra, mentre Ancelotti non può permettersi passi falsi, dopo un paio di trasferte giocate benone ma con un magro raccolto. Comunque la quota permette per i più cauti un dignitoso rifugio, perchè è probabile che il gol dell'orgoglio sudista se non arriva a Milano allora arriva in Sicilia. Per noi 2, 2X e GOL le opzioni tutte possibili. Buon gioco a tutti.

Juve - Reggina, Catania - Lecce + sedicesima di B

Elementi di disturbo

Sabato incandescente, nonostante le temperature artiche e le tormente di neve, i giocatori correranno di più sui campi per scaldare corpi ed anime di tifosi ed appassionati. Gli anticipi della quattordicesima di A sono targati meridione, con Catania-Lecce nel pomeriggio e la Reggina ospite della signora a Torino. Il bloccone della B invece propone come incontro di cartello il derby lombardo Mantova-Brescia, e poi la solita serie di partite rompicapo, che metterne insieme un paio è già un'impresa. Insomma, un duro lavoro ci aspetta, ma anche un immenso divertimento. Siete caldi?

Juventus - Reggina: Elementi di disturbo, dunque. A Vinovo c'è neve. Eccone uno. I bianco-neri, c'è da dire vengono da una trasferta da sottozero, quella di San Pietroburgo, quindi non dovrebbero patire certo il freddo, al limite un pò di stanchezza, per questo Ranieri mischierà un pò le carte al momento di decidere l'unidici in pista di lancio. Ma partiamo proprio dalla prestazione in Russia, che la Juve ha giocato molto bene, dimostrando che il passo indietro con l'Inter è stato solo un episodio. Avrebbero meritato di segnare almeno un paio di reti, ma anche di subirne, nonostante il redivivo Manninger, ma con una difesa non impeccabile. E i dati di fatto, da non sottovalutare, sono le due gare di fila senza vittoria, e la strana fatalità che vede i piemontesi in difficoltà proprio con le squadre del sud. Come? La Reggina non è il Napoli o il Palermo? Sulla carta, certo no, ma gli amaranto delle ultime uscite sono formazione tosta e probabilmente nel momento migliore della stagione. 1 a 1,18? No, grazie. Scommettiamo che i calabresi segnano? GOL.

Catania - Lecce: Gli etnei tornano davanti ai trentamila del Massimino, dove non possono non fare paura. Però c'è chi mantiene il sangue freddo, parliamo di Beretta, un'arma sempre carica, che tiene alta la concentrazione ed è fiducioso per il gioco espresso dai salentini. I siciliani hanno ancora gli occhi puntati addosso, devono ancora espiare i vantaggi ottenuti con una condotta quasi illecita, ed i piccoli trucchetti sono vietati. Poi stanno vincendo troppo, gli ospiti sono dotati di una difesa arcigna e di un contropiede micidiale. Mancheranno di Stendardo, che va a discutere la sua tesi, ma per fermare i rosso-blù non serve per forza un laureato. X2.

Mantova - Brescia: Partiamo con la cadetteria. Un derby che le rondinelle hanno il cruccio di vincere, ma non sarà facile. Costacurta, dopo le tre vittorie di fila, assapora l'amaro della sconfitta. Al Martelli i locali vanno molto bene, ma è ancora pericolosamente lunga la lista degli assenti, infortunati Franchini, Jidayi, Locatelli, Sedivec e squalificati Corona (ricorso respinto) e Notari. In attacco c'è Godeas, ma molti centrocampisti possono graffiare. Sonetti invece si coccola Re David, tornato a dare gol e fiducia ai suoi uomini, valsi la vittoria sul Vicenza. Per noi finisce X e GOL.

Empoli - Piacenza: Baldini è in zona promozione, ma dave fare molta attenzione a questa partita. Perchè i toscani non brillano certo al Castellani, non vivono nemmeno un ottimo periodo, reduci come sono da una sconfitta ed un pari nelle ultime due giornate. E poi non hanno una tradizione allegra contro gli emiliani, squadra ostica, quella di Pioli, dotata di individualità importanti. Non dimentichiamo che imperversa il maltempo, che certo non favorisce le squadre più dotate tecnicamente. UNDER e PARI le nostre scelte.

Bari - Albinoleffe: Conte vuole assolutamente approfittare del turno interno e conquistare tre punti per puntare decisamente al salto di categoria. La classifica permette un certo ottimismo, come anche il giovane Caputo che ormai ambisce ad una maglia da titolare accanto al rientrante Barreto. Ma attenzione ai bergamaschi, sempre insidiosi, sconfitti solo una volta fuori casa, dove hanno pareggiato le ultime cinque partite. Out Poloni e Cellini. 1.

Vicenza - Grosseto: Solita lista di indisponibili per i veneti di Gregucci, che vengono da tre sconfitte consecutive e non fanno la posta piena da cinque turni, un ruolino di marcia che ridimensiona le aspettative esagerate riposte sui bianco-rossi, ed anche una mazzata per il morale . Sarà importante risalire la china, dunque, anche a piccoli passi. I toscani ora fanno sul serio, con Gustinetti che però predica calma e richiama l'attenzione sul grande equilibrio che regna in questo torneo, dove tutti possono battere tutti. Senza Vitiello e Consonni a centrocampo, e col dubbio Abruzzese, sarebbe felice anche con una X. Probabilmente anche i locali. E sicuramente anche noi.

Ascoli - Sassuolo: La classifica dei marchigiani è deficitaria, al limite del drammatico, con un attacco abulico ed una difesa perforabile, Chiarenza deve assolutamente ragganellare qualche punto per risollevare le sorti dei bianco-neri. E dovrà farlo senza Aloe, Taibi, Camillini e Luci. Mandorlini si gode il secondo posto, ma deve a sua volta privarsi degli squalificati Donazzan e Zampagna, e fare conti con una squadra nero-verde che non gioca con lo stesso piglio lontano da Modena. GOL e X.

Modena - Livorno: I canarini sono fanalino di coda, probabilmente la squadra di Zoratto non merita la classifica che ha, ma il derby l'hanno giocato proprio male. E, sfortuna delle sfortune, ricevono adesso i labronici che viaggiano col vento in poppa, una sola sconfitta finora. Acori teme però il terreno pesante, che danneggia la tecnica dei suoi giocatori, e chiede maggiore concretezza ina fase realizzativa. Confidiamo sul duo Amerini e Daino, che ha dato un barlume di stabilità alla retroguardia giallo-blu, mentre in attacco si può stare tranquilli con Catellani e Biabiany. 1X o GOL.

Avellino - Rimini: Dopo una serie quasi infinita di risultati utili, gli irpini galleggiano ancora in acque torbide. Campilongo, ed ora Vasko, sono le armi in più dei lupi, che hanno il morale alto. Anche i romagnoli di Selighini hanno sentimenti simili, dopo la bella prova col Bari, ed ugualmente devono guardarsi le spalle per non sprofondare nel sottoscala. La Campania però porta bene ai romagnoli, corsari a Salerno, e poi ci sono i tanti pareggi nella storia di questo scontro. 1X e GOL.

Pisa - Frosinone: Ci sentiamo piuttosto sicuri su questo pronostico. I toscani non vincono dal derby con l'Empoli. La società vive momenti di inquietudine, ma Ventura è costretto a dare un segnale importante, dopo l'umiliante sconfitta interna col Cittadella. I laziali sono uno degli avversari più morbidi in trasferta, recuperano il portiere Sicignano, ma il reparto avanzato resta decimato, ed anche a centrocampo si cercano soluzioni di rifugio. 1.

Cittadella - Ancona: Giornata storica per i veneti, che giocheranno la loro prima gara in B al Pier Cesare Tombolato. C'è da dire che la squadra è in buona condizione, ha sbancato Pisa con una tripletta di Bonvissuto, e cercherà in tutti i modi di regalare i primi tre punti davanti al pubblico amico. Ma poi c'è il risvolto della medaglia, ed è pericolosissimo, perchè ci sarà tanta attesa e tanta pressione su giocatori ed ambiente, e l'avversario di oggi, quell'Ancona sempre legato a doppio filo dagli intrecci del destino, è di quelli molto pericolosi. 21 ed OVER.

CHL: Cluj - Roma, Inter - Panathinaikos e le altre

La quadratura del cerchio

Si completa il quinto turno della fase a gironi di Champions. Pare che i valori a questo punto stiano rispettando le aspettative, con le grandi che non perdono più colpi. Anche oggi di scena due italiane, due gare molto insidiose. Dopo la giornata dei legni, speriamo in una maggiore fortuna, per rimettere un pò di cose a posto...

CFR Cluj - Roma: E' la partita del Gruppo A che più ci interessa. Le simpatiche movenze di Spalletti unite al personaggio Trombetta ci fanno sorridere, pensando a qualche vecchio film in bianco e nero del mitico Totò. Cabaret a parte (solo per sdrammatizzare l'importanza dell'impegno per i giallo-rossi), abbiamo di fronte due squadre che si trovano agli antipodi. I romeni sono in parabola discendente, nel club c'è un clima da smantellamento, sembra la fine di un epoca, breve ma magica come si conviene ad una qualsiasi vicenda ambientata in Transilvania. La Roma invece è in netta ripresa, lo si è visto bene a Lecce ma sopratutto con il Chelsea all'Olimpico. Vucinic è in dubbio, ma Totti e Baptista stanno rendendo bene. C'è da vendicare la sconfitta dell'andata, ma un pareggio a Spalletti potrebbe essere sufficiente, mentre i locali, che hanno nelle temperature gelide un potente alleato, sono obbligati a cercare la vittoria, quindi lasceranno maggiori spazi per il contropiede. Ma, ripetiamo, sono in calo. Hanno difeso bene con i londinesi, impattando in casa, mentre col Bordeaux hanno cercato la vittoria, ed hanno perso malamente. L'occasione è ghiotta per chiudere il cerchio. La crisi dei lupi è iniziata col Cluj. E con loro può chiudersi. 2.

Bordeaux - Chelsea: Nell'altra gara del girone, c'è da prestare attenzione ai girondini, che sono tornati prepotentemente - e a suon di reti - in corsa per la qualificazione, con Gourcuff che si sta facendo rimpiangere a Milanello. Con una vittoria, gli uomini di Blanc scavalcherebbero addirittura i più titolati inglesi, che invece con tre punti accederebbero alla fase successiva. Assecondano la mediocre tradizione delle francesi in questo contesto, mettiamo GOL.

Inter - Panathinaikos: Si ha solo da perdere con partite del genere. Lo sa bene Mourinho, preoccupato di tenere alta la tensione, per evitare pericolose sbandate e rilassamenti esagerati come successo a Famagusta. E' chiaro che sul piano delle individualità, c'è poca storia. Ten Kate schiera una formazione ultra-difensiva, probabilmente un 3-6-1, con Mantzios in dubbio (in alternativa Galinovic) come unica punta. I greci dovrebbero venire in Italia alla ricerca del pareggio, chiusi in difesa, ma non si può mai dire, con un coach che ne inventa una più del diavolo, e capace di perdere a Cipro e passeggiare a Brema. Detto questo, sia l'1 che l'under appaiono soluzioni banali. Come le rispettive quote. Poi c'è Moratti che vuole vincere facile. Spiegategli che non è come giocare alla Playstation. 1.

Anorthosis - Werder Brema: Che dire? Quello del GSP di Nicosia si annuncia come l'OVER dell'anno. Simpatizziamo per gli isolani di Ketsbaia, vera rivelazione del torneo. Ma anche Schaaf ha tante frecce al suo arco, ed un'esperienza ben maggiore. Ma non ci sbilanciamo sui vincitori, il Girone B è ancora apertissimo ed incerto, sei gol in due gare interne per i ciprioti, cinque per i tedeschi fuori, il pronostico è bello che fatto. GOL.

Shakhtar Donetsk - Basilea: Difficile fare pronostici. Si tratta praticamente di una sorta di spareggio per accedere alla Coppa Uefa. La situazione degli ucraini non è delle migliori, pare che Lucescu sia in procinto di lasciare la squadra. Ma all'andata, hanno vinto loro, e la tradizione li vede sempre vincenti in territorio amico contro squadre svizzere. Gli uomini di Christian Gross però sono in ripresa, specie nelle uscite esterne, e sono reduci dall'impresa del Nou Camp, dove hanno fermato il Barca. GOL.

Sporting CP - Barcelona: Ed al José Alvalade di Lisbona si affrontano invece le due squadre già qualificate alla fase successiva. In palio c'è la leadership del Gruppo C. I lustiani di Paulo Bento hanno un ottimo ruolino interno, e non hanno ancora subito reti in casa, mentre i catalani di Guardiola stanno un pò battendo la fiacca. Ci sarà grande equilibrio, col fattore campo che può fare la differenza. Tentiamo una X.

Atletico Madrid - PSV Eindhoven: Il Calderon sarà vuoto, stavolta, per la sanzione dell'UEFA. Un piccolo svantaggio per i colchoneros, che continuano il duello a distanza con il Liverpool per il primo posto. Comunque gli olandesi di Huub Steven sono in condizione mediocre, e falcidiati dalle assenze, ci vorrà un'impresa miracolosa per tornare con qualcosa dalla Spagna. 12 per la quota.

Liverpool - O. Marsiglia: Anche ad Anfield consigliamo di diffidare, anzi qui ancora maggiormente. Gli uomini di Benitez hanno fatto spesso penare tifosi e scommettitori, specie nelle gare interne, quelle che sembravano facili facili, con Standard Liegi o Wigan. Gara del tutto per tutto per Erik Gerets. Anche qui, viste le quote speculative, doppia 12, o anche singola della follia col 2 con il vento della fortuna ben in poppa ;-)