Serie A: tutti i pronostici della nona giornata

Il calcio è una cosa seria...

Turno infrasettimanale anche per la serie A, in campo alle 20 e 30, tra polemiche e tensioni. Aria pesante su molti campi, tutte le big sotto esame, dappertutto non mancano insidie e veleni. Le sorprese sono in agguato, i motivi di interesse non mancano, caliamoci anima e corpo in questa emozionante giornata...

Bologna - Juventus: Strana storia, quella di Arrigoni. Perde con chiunque, poi sfodera prestazioni importanti proprio contro le big, come accaduto a Milan e Lazio. Ma anche col Napoli i felsinei non hanno demeritato. Dunque è lecito aspettarsi qualcosa di buono al Dall'Ara. I bianco-neri continuano a perdere pezzi uno dopo l'altro, e nell'ultim'ora accrescono la lista degli indisponibili Legrottaglie ed il capitano Del Piero. Dunque ci sarà Iaquinta ad affiancare Amauri in attacco. Il Bologna fin qui non ha mai pareggiato. Che sia la prima volta? PARI.

Catania - Udinese: Etnei che hanno sempre vinto al Massimino, senza mai subire reti. Bizarri è in grande forma, Dica è out. Da queste parti si rivede l'ex tecnico Marino, che ritorna davanti ai suoi ex tifosi come capolista. I friulani sono davvero ottimi quest'anno, quadrati e completi in ogni reparto. Non convocato Di Natale, ma Floro Flores non lo farà rimpiangere. Le zebrette hanno giocato tanto nell'ultimo periodo, la divisione della posta non dispiacerà a nessuno. X.

Chievo - Lazio: Problemi per Iachini, che non vince dalla prima giornata. La difesa subisce gol regolarmente, e l'attacco non produce a dovere. I bianco-celesti sono chiamati ad un rapido risveglio, Rossi deve fare a meno di Foggia e Mauri, ma Brocchi e Ledesma sono rincalzi adeguati per supportare il tridente. Ora che non hanno più pressione, gli aquilotti possono tornare a macinare punti, ed a Verona se ne possono prendere tutti e tre. 2.

Fiorentina - Inter: E' senza dubbio la gara di cartello della giornata. Prandelli, reduce da cinque vittorie di fila, urla al complotto per la squalifica di Gilardino. Forse si aspettava che gli assegnassero anche un premio, perchè nel paese dei furbi sono i furbi che vanno avanti. E' un giocatore corretto, per carità, ma ha sbagliato. Ed è un danno per i viola, che ad un redivivo Mutu possono affiancare solo Pazzini oppure Osvaldo. Problemi anche per Mourinho, che inizia a fare i conti con le difficoltà del calcio italiano, ha già molti capelli bianchi in più, e iniziano le prime strigliate, con Cruz e il solito Adriano messi fuori rosa. Alle spalle un pareggio interno a reti bianche e tanta stanchezza per i nerazzurri. Totale: equilibrio. X.

Genoa - Cagliari: Il grifone sempre vincente nelle partite di Marassi. Gasperini, dopo aver umiliato tutte le grandi, deve però prendere con le pinze l'undici sardo, in buona vena. Allegri ha ritrovato linfa vitale dopo il pareggio col Milan, quindi ha conseguito due vittorie, ma erano scontri diretti. Per noi Milito &C alla fine dovrebbero farcela. 1.

Lecce - Palermo: Tanti gli indisponibili per Beretta: Ariatti, Fabiano, Tiribocchi, Zanchetta ed Angelo. Ci sarà certamente spazio per Cacia affianco a Castillo. I salentini fin qui hanno ben figurato al Via del Mare. I rosa-nero, arrabbiatissimi per la sconfitta con la Fiorentina, sembrano però oggettivamente giù di forma, e questo rende il pronostico più difficile. In cerca di riscatto il bomber degli ospiti, Miccoli, che è nato proprio da queste parti. GOL.

Milan - Siena: Ancelotti tiene a riposo Ronaldinho, poco utile in questa partita, dopo una domenica di bagordi avrebbe trovato un bel catenaccio della difesa senese. La gara è inidiosa per i rosso-neri, perchè Giampaolo fa sempre bene con le sue squadre, ma se si punta allo scudetto certi turni favorevoli vanno sfrutatti appieno. 1.

Napoli - Reggina: Qui c'è il morale alle stelle, il Napoli è capolista e si riaprono anche le curve. Con Maradona eletto ct in Argentina, sembra che almeno lo sport voglia risarcire parzialmente questa zona d'Italia spesso sfortunata. Almeno si può sognare. Gli amaranto si presentano al San Paolo come la vittima sacrificale, l'agnello da scannare per onorare la festa, se è vero che senza Cozza e Brienza, Corradi sarà troppo solo lì davanti. Nonostante le presumibili barricate, ai partenopei sta andando tutto veramente bene. 1.

Roma - Sampdoria: La crisi dei giallo-rossi è quasi storica. Probabilmente era dai tempi di Del Neri che non c'era un'aria così tesa, con la squadra contestata e che ha già collezionato tante sconfitte. Ma il fondo non è ancora stato toccato, perchè Spalletti deve rinunciare a Baptista e Vucinic in attacco. Dall'altra parte, Mazzarri ha assaporato la prima vittoria. E' bastato affiancare Bellucci a Cassano, ma anche Bonazzoli può fare al caso, e Delvecchio può tornare tranquillo al suo posto. Occhio al barese, che sembra proprio in vena di dispetti. 2.

Torino - Atalanta: Anche qui l'aria è amara. Dopo cinque sconfitte una dietro l'altra, De Biasi cerca i tre punti come l'ossigeno, almeno per prolungare la sua agonia. Fuori Rosina e Bianchi, spazio ad Amoruso e Abbruscato (o Stellone) per cercare una vittoria che manca dalla prima giornata. I bergamaschi hanno perso il play-maker Cigarini, e De Ascentis è più bravo ad interdire che a fare gioco, che la squadra di Del Neri già non costruisce troppo fuori casa. Diamo peso alle motivazioni, se il Toro stecca sarebbe giusto l'esonero: 1.

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Serie B: tutti i pronostici dell'undicesima giornata

Tutti insieme appassionatamente

Cadetti in campo per il turno infrasettimanale. Si gioca tutti alle 20 e 30, per l'undicesimo (o undecimo per essere demodè) turno. C'è grande incertezza, quasi tutte le squadre sono racchiuse in un fazzoletto di punti. Inoltre, giocando ogni tre giorni, stanchezza ed infortuni costituiscono variabili sempre più incisive. Passiamo in rassegna tutte e undici le gare di oggi. Solo segni, niente somme gol: questa è la nostra scelta. Mettiamo le doppie, con il primo segno che è il preferito per chi lo gioca "secco" o con le singole.

Albinoleffe - Ascoli: I seriani hanno recuperato un pò di credibilità dopo il pareggio di Trieste. E' ancora da chiarire se la squadra di Madonna sia uscita dalla crisi culminata con lo 0-4 interno dal Vicenza, ma di certo qualche strascico psicologico ci sarà, e non ci sentiamo di accordare troppa fiducia ai lombardi, a secco di vittorie da sei turni. L'Ascoli non ha mai perso a Bergamo. I marchigiani vengono da tre sconfitte di fila. E c'è stato esordio amaro anche per il nuovo tecnico Chiarenza, che però era al debutto come professionista, e che crediamo abbia imparato in fretta la lezione su come gestire uno spogliatoio di adulti, e non di primavera. Recuperano Pesce e Bucchi. X2.

Ancona - Livorno: Fa benissimo Acori a temere questa trasferta. Non è pretattica. Innanzitutto l'Ancona al Del Conero è una potenza, il duo d'attacco vola davvero ad alta quota. Anche il portiere Sirigu dà una grossa mano, anzi due. E' chiaro che i toscani hanno un organico di tutto rispetto, hanno perso finora solo una partita (il derby ad Empoli), hanno battuto sabato il Rimini, ma negli ultimi venti minuti è venuto a galla l'acido lattico, e i giocatori quasi passeggiavano in campo. E poi fuori casa i labronici non hanno mai brillato. L'Ancona forse meritava almeno un punto a Salerno X1.

Brescia - Salernitana: campani tutto cuore contro l'Ancona dunque, nella partita di sabato, ma anche con la brutta tegola dell'infortunio di Fava. Con De Napoli che stringe i denti, ma che per l'età soffre maggiormente gli impegni ravvicinati, non può il solo Scarpa sostenere il peso dell'attacco granata. Per di più in una partita così impegnativa, su un campo tradizionalmente nefasto. Le Rondinelle hanno iniziato a fare gol, e a farne tanti, sarebbe un'impresa farne uno in più alla banda Sonetti. 1X.

Cittadella - Bari: Entrambe reduci da vittorie importantissime per i rispettivi obiettivi. I veneti, che hanno espugnato Ascoli, cercano al Tenni il primo gol interno. Qui hanno sempre ben figurato, subendo pochissimo del gioco avversario, se iniziano ad andare a segno anche a Treviso possono dare filo da torcere a chiunque. Quanto ai pugliesi, hanno travolto il Grosseto, grazie ad un'incredibile tripletta di un ragazzino prodigio, trovando un immediato riscatto a quella che pareva essere una mini-crisi. Noi restiamo cauti sui galletti. 1X.

Frosinone - Piacenza: Canarini ancora imbattuti al Matusa. Ma oggi ci sono un paio di problemini, anzi tre. Le assenze importanti del portiere Sicignano, e dell'attaccante Eder, che era il migliore del reparto. Con Santoruvo fuori, ci sono poche soluzioni offensive. I bianco-rossi vengono da una sconfitta forse ingiusta a Treviso, ed ora Pioli è a caccia di punti. Anche lui non ha molti uomini disponibili, in compenso Moscardelli e tutto l'attacco stanno girando bene, e per noi possono tornare con qualcosa dalla trasferta ciociara. 2X.

Grosseto - Treviso: La squadra di Gustinetti è naturalmente favorita. Allo Zecchini fanno paura, nonostante la debacle di Bari loro volano alto, segnano a grappoli, giocano un buon calcio offensivo. C'è da dire che anche i veneti di Gotti godono di buona salute: questa è una partita forse troppo impegnativa, ma finchè si segna molto, e si affronta un avversario che gioca a viso aperto ci sono sempre margini per una possibile sorpresa, con tanta fortuna. 12.

Parma - Triestina: Guidolin predica calma. Nonostante le due vittorie di fila, i ducali hanno molto da lavorare, specie in difesa, dato che incassano spesso e volentieri. E guai a fidarsi degli alabardati, un osso veramente duro, capaci fin qui di andare a segno in tutte le partite. Allegretti e Maran sono uomini da temere. Questo campionato è una maratona, non uno sprint. X1.

Pisa - Avellino: Ventura ha cercato ed ottenuto l'attesa svolta, con fenomenale 3 a 0 ad Empoli, ora inizia il vero campionato dei toscani. All'Arena Garibaldi arrivano però gli irpini dell'ex Ciotola, che però stanno vivendo un momento magico, respirano aria pulita con un bel pò di punti rastrellati da Campilongo e dalla disciplinare che ha accolto il ricorso. Insomma, qualche insidia per la squadra di casa c'è, anche se non così preoccupante. 1X.

Rimini - Mantova: I romagnoli, al di là dei palesi limiti, possono contare su Vantaggiato e Ricchiuti, e sul fattore campo. E' un discreto vantaggio. Il presidente Lori ha invece esonerato Brucato sulla panca dei virgiliani, e farà il suo esordio Costacurta. Onestamente, eviteremmo come la peste questa partita, il nuovo allenatore è un'incognita, ma ad istinto non siamo molto ottimisti per il suo debutto in un torneo così difficile, ed in una situazione così delicata per la squadra. X1.

Sassuolo - Empoli: Mandorlini è ancora al primo posto, nonostante la sconfitta a Vicenza. Comunque a Modena i romagnoli viaggiano bene. Baldini invece viene da due sconfitte, il momento non sembra eccezionale per i toscani, segnavano molto i centrocampisti e questo prima o poi doveva rappresentare un limite, ma urge una svolta. X2.

Vicenza - Modena: Veneti imbattuti da sette gare, con ben cinque vittorie all'attivo. Subentreranno vertigini da alta classifica? Un pò di rilassamento? Sono tagliole disseminate sulla strada del successo, oppure Gregucci continuerà con la sua marcia trionfale. Zoratto cercherà l'aiuto del rientrante Biabiany per strappare punti al Menti, ma sarà davvero durissima. Minima la possibilità di una sorpresa secondo noi. 12.

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Serie A: tutti i pronostici dell'ottava giornata

Italiani d'Argentina...

Come in una vecchia canzone di Fossati. Oppure, argentini d'Italia, se preferite. Un tempo, quando eravamo noi italiani ad emigrare in cerca di fortuna (è bene non dimenticarsene, di certi particolari), oggi sono i nostri "cugini" sudamericani ad affollare i nostri campi di calcio, e a dilettare gli spettatori con giocate spettacolari. Due di loro, Zarate e Lavezzi, saranno rivali per un Lazio - Napoli che promette fuochi d'artificio. I locali sono chiamati a rialzarsi prontamente dopo la giornata di ferie a Bologna, ma gli uomini di Reja non staranno certo a guardare, ormai sono una realtà, non una sorpresa, e sono decisi a giocarsela su ogni campo. Il Milan è atteso da un test impegnativo a Bergamo, l'Atalanta ha vinto i due ultimi incontri casalinghi. Del Neri ha l'organico al completo, escluso Vieri, i rosso-neri riabracciano Nesta e cercheranno di dare continuità alla striscia positiva che dura da cinque giornate. Dopo due ko di fila, cerca il riscatto la Roma, che ha dato segnali confortanti a Londra, con Totti in campo la squadra ha una marcia in più. L'Udinese è in un ottimo momento, ma ha giocato in coppa giovedì, ed il Friuli è un portafortuna per i colori giallo-rossi. L'Inter attende il Genoa per mantenere il primato. Mourinho tesse le lodi di Gasperini, di cui teme molto l'organizzazione di gioco ed il reparto avanzato. La Samp è ancora a caccia della prima vittoria stagionale in campionato, Bellucci dovrebbe affiancare Cassano, sennò c'è Bonazzoli, ma in difesa gli uomini sono contati. Mazzarri cerca i tre punti da quel Bologna che sembra esaltarsi contro le grandi, ma è ancora un oggetto misterioso. La Reggina in assetto offensivo vuole la posta piena contro il Lecce, un ostacolo piuttosto duro, ma il caldo Granillo ed un Corradi ritrovato con Cozza alle spalle potrebbero favorire il buon esito. Sfida salvezza anche Cagliari - Chievo: i sardi sono in un buon momento, ma segnano col contagocce, ed anche gli ospiti non possono permettersi il lusso di perdere altro terreno. Nel posticipo serale, il Palermo cerca di rialzarsi subito dopo aver perso il derby, ma la Fiorentina sarà motivatissima con Mutu e Gilardino decisi a scacciare le critiche che hanno fatto seguito alla sfortunata trasferta di Monaco.

I pronostici di oggi

Atalanta - Milan 2

Cagliari - Chievo Under

Inter - Genoa Gol

Lazio - Napoli Gol

Reggina - Lecce 1

Sampdoria - Bologna 12

Udinese - Roma 2X

Palermo - Fiorentina Gol

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Decima di Serie B + anticipi di Serie A, Juve-Toro

Aspettando il derby...

Occorre essere sintetici, perchè il palinsesto è ricchissimo. La serie B, in campo alle 16 per la decima giornata, propone infatti ben nove partite, in assenza del posticipo del lunedì a causa del turno infrasettimanale. Per gli anticipi dell'ottavo turno di Serie A, invece, alle 18 c'è Siena - Catania, ma l'attesa è tutta per il derby della Mole, in programma alle 20 e 30.

La giornata, a prima vista, è davvero di grande difficoltà, tante le gare da tripla, ma noi siamo qui a provarci, come sempre, sperando di mantenere alte percentuali di successo come spesso accade. Oggi andiamo in ordine alfabetico. Buona fortuna.

Ascoli - Cittadella: La sconfitta a Piacenza è costata il posto a Di Costanzo. Come reagirà la squadra marchigiana è la prima grande incognita. Il nuovo allenatore, Chiarenza, ha fatto benissimo con i giovani alla Juve, ma questa è la sua prima esperienza di un certo spessore. Pare sia piuttosto severo, è da capire come lo spogliatoio accoglierà la linea dura. Out Aloe, Guberti, Pesce e Bucchi, torna tra i pali Taibi. Convocati Cani e Raffaello. Con Soncin a secco, molti problemi per l'asfittico attacco bianco-nero. Foscarini continua a collezionare buone prestazioni, può contare su una solida difesa. Nessuna defezione per i granata escluso gli squalificati Rossi e Manucci, se Ganci e Meggiorini sono in giornata si può pensare anche al colpaccio. X2 e Under.

Avellino - Frosinone: In Irpinia il cambio tecnico ha dato i suoi frutti: con Campilongo un pareggio a Mantova e la vittoria interna sul Bari hanno fruttato punti pesanti ed entusiasmo. In partitella, scatenati Pellicori e Ciotola, occhio anche a De Zerbi. Assente Ascenzi, tesserato Ghomsi. Per la sfida ai Lupi di Campania, tutti abili ed arruolati i canarini, con Braglia che ha l'imbarazzo della scelta, eccetto lo squalificato Antonazzo sostituito da Lucenti. Esordio per Elsneg, il giovane attaccante austriaco, forse affiancato ad Eder. I ciociari vengono da un 3 a 1 al Rimini, ma fuori-casa, si sa, le cose vanno diversamente. 1X e Over.

Bari - Grosseto: che batosta per Conte! I due pesanti KO consecutivi con Avellino e Sassuolo in casa hanno fatto crollare quotazioni e morale alla squadra. Ed i galletti hanno abbassato la cresta, iniziando a pensare ad un altro tipo di campionato. Indisponibile Parisi, squlificati Kamata e Colombo, c'è da superare dunque la difficoltà psicologica. E sarà durissima, perchè i maremmani vengono dal poker rifilato alla Salernitana, ed hanno segnato dieci gol nelle ultime tre gare. Ma Gustinetti non è ancora soddisfatto, e vuole di più. Infatti vuole migliorare in difesa, che a volte sbanda. Ancora out Porchia, Valeri e Gessa. X2.

Livorno - Rimini: Acori ritrova il suo antico amore. Out Grandoni e Filippini, rientra Bergvold, ma la rosa è ampia. Selighni ha salvato la sua panchina (forse perchè non c'era) battendo il Brescia al Neri. Romagnoli finora disastrosi in trasferta, la retroguardia labronica è arcigna, ma si è svegliato Vantaggiato. 1 e OVER.

Mantova - Parma: Il big match. Le due fresche vittorie di Brucato e Guidolin, vittorie pesanti, rendono l'idea della potenza di queste due corazzate. Per i virgiliani assenti Notari, Locatelli, Franchini, Creati e Cuneaz, mentre Corona, Godeas o Sedivec sono disponibili in attacco. I ducali cercano una gara di personalità anche in trasferta. Comunque la vittoria di Sassuolo è andata forse un pò al di là dei propri meriti per i locali. X2 e GOL.

Modena - Brescia: Zoratto torna da Ancona con le ossa rotte, non c'è Biabiany tra i convocati, Bruno è in fase di stanca. Una rondinella in più per Sonetti, Fortune: un nome un destino? Tanti ancora gli indisponibili, ma nella rosa ci sono Caracciolo, Taddei e Maccan. 2X.

Salernitana - Ancona: Castori avrà dato una bella strigliata alla difesa dopo il grappolo di gol incassati a Grosseto, sarà stata una giornata storta. Ma bisogna diffidare di Nassi e Mastronunzio, che cercano conferme anche in trasferta. Due sconfitte di fila per i campani. Rebus 12 e GOL.

Treviso - Piacenza: Gara di medio bassa-classifica. Gotti sta facendo girare bene la squadra, ben nove gli indisponibili per Pioli: Maurantonio, Guzman, Graffiedi, Bianchi, Bini, Zammuto, Stamilla, Mengoni e Tulli. Gara quasi inpronosticabile, equilibrio. X1 e PARI.

Vicenza - Sassuolo: le due più belle sorprese della cadetteria, entrambe in ottima salute e ben messe in classifica. Gregucci deve però fare a meno di Giani, squalificato, Capone, Foglio, Zanchi, Pietribiasi, Essabr, Perrulli, Trepak, Rigoni e Corral, ma Bjelanovic almeno ci sarà, così come Curiale. Mandorlini vuole mamtenere la vetta, ma con l'Empoli battuto potrebbe anche accontentarsi. Tripla comunque, noi proviamo X2 e PARI.

Siena - Catania: Giampaolo recupera Codrea. I toscani sono tosti, hanno perso a Genova con un pò di sfortuna, al Franchi hanno battuto la Roma, guai a sottovalutarli. Gli etnei, quattro su quattro sotto l'Etna, faticano in trasferta, dove è da tempo immemore che non fanno la posta piena. Zenga ha problemi di abbondanza, il morale è alle stelle, ma entrambi i precedenti tra toscani e siciliani si sono chiusi in parità. Potrebbe ripetersi il copione. X e PARI.

Juventus - Torino: Sagra degli assenti per i bianco-neri: Zanetti, Zebina, Sissoko, Trezeguet, Buffon, Tiago, Poulsen, Marchisio, centrocampo da inventare. Il derby è sempre imprevedibile, un lancio di moneta, ma se la Juve gioca come col Real le assenze sono un problema relativo. Dall'altra parte, De Biasi ripropone il 4-4-1-1 e viene da tre sconfitte di fila. Manca il portiere Sereni, oltre allo squalificato Pratali. 1 e PARI.

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Tutti i pronostici di Coppa UEFA

Tutte le partite della fase a gironi

Oggi puntata speciale. In occasione della prima giornata della fase a gironi di Coppa UEFA, passeremo - sia pur brevemente - in rassegna tutte le sedici gare in palinsesto, se non altro per fornire qualche informazione (speriamo utile) sulle tante squadre straniere che scenderanno in campo, naturalmente con uno sguardo più attento alle nostre italiane, il Milan, la Samp e l'Udinese. Abbiniamo anche i nostri pronostici, lo facciamo come esperimento, se andrà bene lo ripeteremo nelle prossime giornate. Le difficoltà sono tante, il livello della competizione è buono, ma non è sempre possibile conoscere le formazioni (spesso rimaneggiate) schierate dai vari tecnici, ed anche le motivazioni sono diverse. Abbiamo fatto un giro sui siti di mezz'Europa, rispolverando le conoscenze delle lingue più disparate, e siamo giunti - più o meno - a queste conclusioni...

Gruppo A. Schalke 04 - Paris Saint Germain. (18,15; Arena AufSchalke - Gelsenkirchen): Il coach Rutten pare prenda la coppa sul serio, ma deve fare i conti con diverse assenze: Krstajić, Kobiashvili, Pander e Kenia. Anche Grossmüller e Varela sono fuori rosa per misteriosi motivi disciplinari. I francesi, pur rischiando la retrocessione lo scorso anno, si sono qualificati grazie alla finale di Coppa (comunque persa). Hanno qualche freccia al proprio arco, l'esperto allenatore Le Guen e la punta Kezman, ma riposeranno Ceara, Bourillon, Camara, Makelele, Hoarau, Sessegn e Giuly. Kuranyi ed il fattore campo potrebbero fare la differenza, la quota è bassina, ma comunque è la più probabile: 1.

Twente - Racing Santander (20,00; Arke - Enschede) : sfida tra due allenatori interessanti, Steve McClaren (ex Inghilterra) e Juan Ramón López Muñiz (che ha riportato il Malaga nella Liga), gli spagnoli al debutto. Olandesi quasi al completo, manca Jansen, che è uno che detta i passaggi, ma lo stadio è pieno. Per gli spagnoli, out Pereira e Garay. Anche qui fattore campo ed esperienza si faranno sentire. 1X. Riposa il Manchester City.

Gruppo B. Galatasaray - Olympiakos (20,15; Ali Sami Yen - Istanbul): gara suggestiva tra i campioni di Turchia e Grecia, sarà un match acceso. Per i locali, in campo il nostro De Santis, e gente come Arda, Kewell, Baros e Nonda in attacco, grandi nomi. Diogo, Galetti e Kovacevic le armi offensive più affilate per gli ospiti, da provare l'OVER.

Herta Berlino - Benfica (20,30; Olympiastadion - Berlino): I portoghesi di Sanchez Flores, che hanno estromesso il Napoli dall'Europa, hanno di certo più qualità, ma soffrono tradizionalmente le trasferte in Germania. I locali, che rinunciano a Pantelic, sono arrivati alla coppa grazie alla classifica fair-play, e vengono da due vittorie importanti contro Leverkusen e Stoccarda. Ma è un'altra storia. Proviamo il PARI. Intanto riposa il Metalist Kharkiv.

Gruppo C. Siviglia - Stoccarda (20,45; Ramón Sánchez-Pizjuán - Siviglia): gli spagnoli hanno hanno spesso trionfato in questa competizione nei recenti anni. Ma ci saranno assenze pesanti: Kanoutè, Chevanton, Luis Fabiano, Capel, Adriano e Kone. Inoltre l'obiettivo per quest'anno è bel altro, non escludiamo sorprese: X2.

Partizan Belgrado - Sampdoria (21,00; FK Partizan - Belgrado): i blucerchiati sul palcoscenico europeo si stanno muovendo benissimo. Serbi senza Djordjevic e Moreira, due giocatori chiave, il loro allenatore è il globe-trotter Slaviša Jokanović. Ottima la tradizone delle Italiane contro il Partizan, Mazzarri favorito. 2X. Riposa lo Standard Liegi.

Gruppo D. Udinese - Tottenham (19,10; Friuli - Udine): Marino probabilmente punta più al campionato, ma un bel pò di titolari si dovrebbero comunque vedere. Gli spurs sono inspiegabilmente fanalino di coda in Premier, nonostante gli investimenti fortissimi, ed il tecnico Juande Ramos è ad un passo dall'esonero. Quello stesso tecnico, però, che è l'unico ad aver vinto questa coppa per due anni di fila, quando allenava il Siviglia. Per gli inglesi, out Pavlyuchenko e Ćorluka. GOL.

Dinamo Zagabria - NEC Nijmegen (20,45; Maksimir - Zagabria): gli olandesi sono troppo inesperti qui, ma è anche vero che in casa Dinamo l'aria è pesantuccia, non sappiamo se potrebbe bastare una giocata di Mario Mandžukić. Comunque 1. Riposa lo Spartak Mosca.

Gruppo E. Heerenveen - Milan (20,45; Abe Lenstra - Heerenveen): Inizia da qui per Ancelotti la caccia all'unico titolo che manca in bacheca. I rossoneri faranno un pò di turn-over, si fa per dire, visto che in attacco ci sarà Sheva. Gli olandesi hanno un gioco molto offensivo, che ben presta il fianco alla classe degli avversari, che potranno approfittare degli ampi spazi. 2.

Braga - Portsmouth (21,15; Municipal - Braga): Stadio suggestivo, ma i portoghesi hanno avuto un avvio di stagione assai deludente, complice la cronica assenza di Linz, per gli inglesi il coach Redknapp è più navigato, mentre la squadra è all'esordio assoluto in UEFA. Equilibrio. PARI. Riposano i tedeschi del Wolfsburg.

Gruppo F. Zilina - Amburgo (18,30; Pod Dubnon - Zilina): Slovacchi al debutto, in un impianto molto piccolo. Martin Jol dovrebbe partire con i titolari. Entrambe sono alla vigilia di gare di campionato importanti (Artmedia e Hoffenheim). La zampata decisiva per gli ospiti dovrebbe arrivare da uno tra Trochowski, Guerrero, Olic o Petric. 2.

Aston Villa - Ajax (21,15; Villa Park - Birmingham): Partitone, con entrambi i tecnici, Martin O'Neill e Van Basten, che hanno vinto la Coppa Campioni come giocatori, con Milan e Nottingham Forest. Inglesi lanciatissimi, potenti in attacco con Carew e tanti altri, i lancieri di Amsterdam però sono sempre insidiosi con le schegge Suarez ed Huntelaar. Partita da GOL. Riposa lo Slavia Praga.

Gruppo G. Fc Copenahgen - Saint Etienne (20,45; Parken Stadium - Copenhagen): miglior 11 possibile per Laurent Roussey, a parte gli infortunati in lungodegenza Dabo e Landrin in mezzo al campo, ma non manca la qualità con il giovane Mirallas. Occhio ai danesi, però, che sono in ottima forma e certamente andranno a segno. GOL.

Rosenborg - Club Bruges (20,45; Lerkendal - Trondheim): i norvegesi stanno recuperando qualche posizione in campionato, dopo un'annata deludente. In avanti ci saranno i temibili Iversen e Konan. Belgi ancora imbattuti nella stagione, letali in attacco con Wesley Sonck e Joseph Akpala, un duo ben assortito. Partita equilibrata. GOL. Riposa il Valencia.

Gruppo H. CSKA Mosca - Deportivo la Coruna (18,00; Luzhniki Stadium - Mosca): moscoviti lanciatissimi, in splendida forma con nove vittorie su nove negli ultimi due mesi. Gazzaev lascerà a fine stagione e vuole e chiudere col botto. I galiziani hanno perso molto nel calcio mercato, stentano anche in campionato, al massimo con molta fortuna andranno ad impattare. 1X.

Nancy - Feyenoord (20,45; Marcel Picot - Nancy): Gara calda. L'ultima volta in Uefa gara sospesa per intemperanze, coi francesi avanti per 3 a 0. Entrambe stentano nei campionati di pertinenza, anche in virtù delle tante assenze, specie per gli olandesi di Rotterdam, costretti a rinunciare a Lucius, Landzaat e Tomasson, e con Makaay in forte dubbio, mentre i locali sono privi di Chrétien, Curbelo, Adjet ed Hadgi. Per noi qui quote errate, comunque c'è una differenza di valori, con Van Bronckhorst e De Guzman annunciati in buona forma. 2X.

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Chelsea-Roma, Inter-Anorthosis e le altre

Attenti a quei due

Chelsea - Roma è una partita da prendere così. Alla leggera. Il siparietto tra Totti e Spalletti in conferenza stampa è degno del miglior cabaret, è FIKISSIMO. Perchè è sempre bello quando si ride, non ci si prende troppo sul serio. Sempre di sport, e di gioco, si tratta. Le vere tragedie sono ben altre. Ad ogni modo, inutile spendere parole sullo stato dei giallo-rossi, per quello ci sono altri siti, tv e radio, e non avete bisogno di noi. Però il risultato con l'Inter è stato eccessivo, il capitano ha fatto vedere un paio di tocchi niente male. Anche la difesa dovrebbe essere riassettata con Panucci e Mexes. I Blues sono in un ottimo momento, lo Stanford Bridge è inviolato da tempo immemore e Scolari è un gigante del pallone. Ma guai a dare tutto per scontato. I lupi sono capaci di sconfitte umilianti, ma anche di storiche imprese. I londinesi hanno Anelka in attacco. Comunque ci sarà da ridere. E, con un atteggiamento così spensierato, si può anche perdere sdrammatizzando, o si può fare qualcosa di buono. Tiriamo la monetina.

Sembra incredibile. Inter - Anorthosis vale il primato. Mourinho fa una mossa da grande. Mette in porta Toldo dopo le spettacolari gesta di Julio Cesar. Il portoghese ci tiene al gruppo. Ma il rischio è quello di sottovalutare l'avversario. I ciprioti sono davvero tembili, sono un gruppo concentrato, con un'ottima mentalità, e anche gli attaccanti sono di buon livello. 1 a 1,1? No, grazie.

Il girone B, quello dell'Inter, Panathinaikos - Werder Brema è un crocevia fondamentale per i destini di Ten Cate e di Schaaf. Solitamente, a questo punto i tedeschi iniziano a macinare punti, il loro attacco è devastante in confronto a quello locale. Il gruppo A (quello della Roma) propone un Bordeaux - Cluj. I francesi hanno obbligo di vittoria, con Chamakh, Cavenaghi e Gourcuff in forma smagliante. Guai però a sottovalutare i romeni di Trombetta, che però non possono più contare sull'effetto sorpresa. Ma solo su Konè.

Nel gruppo C, la sorpresa del giorno può giungere in Basilea - Barcellona. Squadre con lo stesso nome (FCB), e la stessa livrea. Grande gap tecnico, naturalmente, ma ultima spiaggia per gli Svizzeri, il St-Jakob Park esploderà per la partita-evento dell'anno. Guardiola gioca sul velluto, e potrà ricorrere al turn-over. Imprevedibile poi Shakhtar Donetsk - Sporting Lisbona, con Lucescu obbligato a vincere, e col morale basso dopo la beffa col Barca, ma anche pesanti assenze. I lusitani non brillano certo per qualità, magari per sostanza, non ci aspettiamo un grandissimo spettacolo. Per il gruppo D, si incontrano le due capolista in Atletico Madrid - Liverpool, che perde due protagonisti (probabilmente) come Aguero ed il grande ex Torres. Spagna posto difficile per i Reds. Accordo in vista? Nell'ultima gara, PSV - Marsiglia, due squadre molto indebolite rispetto a quello che i loro nomi suggeriscono, si giocano il tutto per tutto per cacciare il secondo posto.

I pronostici di oggi

Bordeaux - CFR Cluj 1 / Over

Chelsea - Roma Pari

Inter - Anorthosis Over

Panathinaikos - Werder Brema 2

Basilea - Barcellona Pari

Shakhtar Donetsk - Sporting Lisbona 12

Atletico Madrid - Liverpool X1

PSV Eindhoven - Marsiglia Under

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Juve-Real Madrid, Bayern-Fiorentina e le altre

The captain of her heart

Juventus - Real Madrid è una grande classica del calcio mondiale. Due tra le società più titolate e blasonate del pianeta si incontrano per una partita che conta, una partita di Champions, e questo al paese nostro lo chiamiamo un "evento". E' una gara di fondamentale importanza per i bianco-neri, che sono sotto-stress, sotto esame e naturalmente sottovalutati. La Juve viene da un periodo buio, che è ancora recente, con Calciopoli e la prima retrocessione, quindi la risalita rapida con Deschamps (poi silurato) e quest'anno si è riaffacciata alla Champions, voluta con forza, quasi con prepotenza, e all'inizio tutto sembrava girare bene. Poi, il vento cambia. Una girandola di infortuni, il pareggio col Bate e la sconfitta col Palermo, quindi ancora defezioni e ancora un ko a Napoli. Di qui la reazione a catena, con tutti i difetti che vengono fuori: il mercato giudicato "povero", con elementi ritenuti (forse giustamente) non al livello della Signora, l'allenatore che toglie Del Piero per De Ceglie e fa infuriare un pò tutti (perchè poi incassa il 2 a 1 e Alex avrebbe fatto comodo), ma anche lo stesso management è sotto accusa e adesso sembra che tutto vada a scatafascio. E arriva, proprio ora, come il cacio sui maccheroni, il Real. Il Real che non è più la sconquassata banda dei galacticos che è diventata lo zimbello della stampa mondiale, ma che sotto la guida di Schuster è squadra più disciplinata, più vincente, e vive anche un buon momento di forma. Ranieri vorrebbe un regalo per il suo compleanno, siamo certi che avrebbe gradito la disponibilità di Poulsen, Trezeguet, Zebina, Zanetti, Tiago, Camoranesi, Iaquinta e Mellberg. Tutti assenti. Legrottaglie è in forse. Insomma, qualche attenuante esiste. Bisogna affidarsi alla tradizione, che vuole il Real mai vincente a Torino da una cinquantina di anni. E poi, fare affidamento sulle motivazioni, e sull'effetto soprpresa, e sul capitano, Del Piero, che speriamo renda pan per focaccia a Van Nistelrooy, che è l'uomo da gol in trasferta in casa Merengues. Ma per il resto, non ci sono molti segnali incoraggianti. La mettiamo sui gol, per non gufare le italiane.

Palinsesto eccezionale, ed altro incrocio di grande interesse quello di Bayern Monaco - Fiorentina. Gilardino ritroverà il suo partner d'attacco Mutu. Per Prandelli è la gara più importante della stagione, e finora i viola hanno ben figurato a Lione, un pò meno con i romeni, ma al Fuβball Arena München sarà un pò come in Francia, se è vero che la squadra di Klinsmann evidenzia pesanti lacune in difesa, ed un gioco che sembra privo di idee, specie se non gira Ribery. Naturalmente l'attacco è imponente, con Klose e Toni. Podolsky è out. In realtà Toni non è in forma, non ha mai segnato in questa competizione, ma per lui ci saranno motivazioni supplementari contro i suoi ex-compagni, e vorrà segnare a tutti i costi, anche a rischio di farsi tagliare un orecchio, come ha scherzosamente minacciato il team manager viola Mencucci. La partita comunque è equilibrata, naturalmente aperta ad ogni soluzione, anche qui è più cauto pensare a qualche segnatura, vista la forma smagliante di Gila e compagnia bella.

Veniamo alle altre gare dei gironi delle italiane. Nel gruppo H è sfida Russia-Bielorussia in Zenit San Pietroburgo - BATE Borisov, l'unica gara delle 18 e 30 al Petrovsky Stadium. I russi hanno raccolto 0 punti, contro Juve e Real in trasferta, meritando probabilmente di più, ed oggi inizia il vero torneo per Advocaat. Per loro è una gara da vincere assolutamente. Il BATE ha dimostrato il suo valore in casa, a Madrid però è apparsa inconsistente. Sembra una vittoria facile facile, ma a noi desta qualche sospetto, probabilmente si lotterà su ogni pallone e non escludiamo colpi di scena. Per il Gruppo F, la situazione è contraddittoria in casa Steaua Bucarest-Lione: per i padroni di casa, Lacatus è in discussione, vige un certo caos nella società, ma la squadra si sta battendo bene in Champions, sebbene non abbia ancora segnato. Il Lione viene da due pareggi (il girone è molto equilibrato), esprime un bel gioco ma viene bucato alla minima occasione. Francesi comunque favoriti, almeno perchè segnano di più.

Il Gruppo E mette in calendario due partite che appaiono scontate: Manchester United - Celtic Glasgow e Villareal - Aab sembrano proprio da 1 fisso. I red devils stanno segnando con continuità e in modo considerevole, Nani dovrebbe partire dall'inizio al posto di Cristiano Ronaldo, ma le opzioni in attacco sono molteplici, con Rooney e Berbatov scatenati. Quanto ai Danesi, sono di una pochezza disarmante, se avete visto i pasticci difensivi di cui sono capaci ve ne renderete conto voi stessi, e sono anche in un momento di scarsa forma. Per noi serviranno massimo venti minuti per Rossi ed il sottomarino giallo inizierà ad affondare la difesa ospite come lama nel burro.

Più intrigante, e molto difficile, il Gruppo G. Al Sükrü Saraçoglu si gioca Fenerbahce - Arsenal. Il pronostico sembra chiaro, ma solo in apparenza: ricordiamo la proverbiale difficoltà per le squadre inglesi ad andare in gol sui campi turchi. E guai a sottovalutare lo stregone Aragones, che è chiamato ad invertire una tendenza fin troppo negativa sulla panchina di Instanbul. Turchi imbattuti in casa da 15 gare. Chiude il programma Porto - Dinamo Kiev, i portoghesi sono al completo e devono sfruttare il fattore Do Dragao: solo una sconfitta in 21 incontri di Champions, mentre gli ucraini hanno perso tutti i quattro precedenti in terra lusitana.

I pronostici di oggi

Manchester United - Celtic Glasgow 1

Villareal - Aab 1

Bayern Monaco - Fiorentina Gol

Steaua Bucarest - Lione 2X

Porto - Dinamo Kiev 1

Fenerbahce - Arsenal 12

Zenit San Pietroburgo - BATE Borisov Pari

Juventus - Real Madrid Gol

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Roma - Inter e tutta la settima di serie A

Pronti per lo spettacolo?

Già. Si annuncia un pomeriggio scoppiettante. Le temperature ancora insolitamente miti ed i campi in buono stato favoriscono lo spettacolo, tante le sfide interessanti nel pomeriggio e posticipo entusiasmante. Col probabile rientro del Pupone dal lungo letargo, si aggiungono altri due piedi buoni alle già tante paia che sono in forza al nostro campionato. Non c'è nulla di scontato in questa settima giornata, che si preannuncia bellissima, e noi proviamo a districarci in questa selva ricca ed intrigante, consapevoli che le magie dei grandi campioni possono sconvolgere l'equilibrio e frantumare ogni pronostico. E' un rischio che dobbiamo correre. E che - in fondo - ci piace correre.

Partiamo dall'alto. Alle spalle della capolista pro-tempore Napoli, c'è la sorprendente Lazio. Delio Rossi, però, paradossalmente si trova ad affrontare nuovi problemi. Innanzitutto, il rientro di Rocchi, apparso già ben recuperato, costringerà ad estromettere dal tridente uno tra Pandev e Zarate, magari ricorrerà al turn-over, ma sarà importante gestire i cervelli umani senza creare troppi mugugni. Così come tenere i nervi saldi ed i piedi ben piantati per terra, abbiamo già visto (e previsto) quali scherzi può generare la troppa pressione. Ma crediamo che dalla gara di Bologna ritornerà lo spirito battagliero, ed il gioco di squadra, di una ventina di giorni fà. Quanto ai felsinei, naturalmente Arrigoni è all'ultima spiaggia. Dopo cinque ko di fila, è comprensibile. I rosso-blu a volte avrebbero meritato di più, a volte hanno sbagliato in blocco la partita a partire dall'approcio. Dalle voci che girano, l'approcio agli aquilotti non ci sembra adeguato, se è vero che sono convinti di vincere facendo un solo gol agli ospiti. Come se la loro difesa, spesso imbarazzante a partire dalla difesa dei pali, lo permetta. Con un bottino di 13 punti c'è anche l'Udinese, trascinata dall'attacco ormai battezzato come "atomico" del trio tutto nazionale PepeQuagliarellaDiNatale, che difficilmente resta a secco nell'arco di novanta minuti, anche se ha fatto gli straordinari per difendere i colori della Patria. Beretta merita però un plauso per quello che sta facendo a Lecce. I salentini, smaltito il dolore per l'impatto traumatico con la nuova categoria di Torino, hanno infilato una bella serie di partite giocate bene, anche perse ma con onore, e stanno eleggendo il Via del Mare a postazione fortificata, che è una buona strada per la salvezza. Strada che può essere percorsa anche da un Tir (anche di Domenica, soprattutto anzi), e che è adatta a consacrare Castillo, o a lanciare in alto Cacia, sebbene dovrebbe partire dalla panca.

In attesa dell'altra "tredicista" che gioca di sera, Catania-Palermo è sfida di alta classifica. All'ombra dell'Etna, è Zenga a meritare una citazione positiva, perchè sta continuando l'egregio lavoro interrotto alla fine della scorsa stagione, e che in casa ha fatto bottino pieno, senza subire rete alcuna. Tutto questo senza Spinesi, ma con Paolucci e Plasmati e con Dica forse un pò al di sotto delle aspettative. Purtroppo, i ricordi di questa partita, ma anche di altri episodi più recenti legati ad alcune frange della tifoseria o comunque dell'ambiente rossoazzurro, non ci incoraggiano a sostenere la squadra. E' necessario che chi di dovere prenda in mano la situazione, dalla società alle istituzioni, perchè il buon nome di Catania non può dipendere solo dalle gesta sportive, che non sono sufficienti a nascondere problemi di più grave importanza. Altrimenti anche la squadra di calcio, di questo passo, ne pagherà le conseguenze. Ad ogni modo, anche il Palermo è squadra in salute, c'è grande entusiasmo con Ballardini, ed il maggiore tasso tecnico dei rosa-nero dovrebbe quanto meno impedire la sconfitta in questo derby emozionante e tutto siciliano. Alla Scala del calcio, i palati fini accorrono in massa per Milan-Sampdoria che propone una parata di campioni: Dinho, Kakà, Pato e Cassano valgono di certo il prezzo del biglietto. Ancelotti vede vicina la vetta. Perde ancora le amichevoli anche con i dilettanti, ma in campionato la musica è cambiata, ed i gol arrivano a grappoli. I blucerchiati stanno invece pagando un inizio di stagione negativo, l'assenza di Palombo in mezzo al campo e più in generale la mancanza di rinforzi durante il mercato estivo. Il talento di Bari potrebbe anche perdere "il priscio", e decidere di cambiare aria se non si metterà mano al portafogli. Cosa che di questi tempi non dovrebbe andare troppo di moda.

Per rimanere nei dintorni, c'è curiosità attorno a Genoa-Siena. Perchè il grifone in casa è devastante, ha macinato gol e spettacolo annichilendo anche Milan e Roma, apparentemente il pronostico sembra quindi scontato contro i toscani, squadra decente, ma comunque di livello meno elevato. Tuttavia, Gasperini deve fare i conti con qualche assente sicuro, e deve sciogliere qualche dubbio: il principe Milito è tornato col fiatone, anche se vorrà esserci, ma la sua presenza conta e come per l'attacco dei locali. Inoltre c'è da sfatare la maledizione che vuole gli ospiti mai battuti a Genova da un bel pò di anni. Il Chievo chiede all'ex Del Neri qualche punto utile alla causa salvezza. L'Atalanta in versione esterna ha qualche impaccio in più rispetto a quella che imperversa a Bergamo, ma Doni sembra irresistibile e della difesa dei clivensi non si può dire altrettanto. Tensione alle stelle per Torino-Cagliari. I granata non riescono proprio a decollare, nonostante il folto pacchetto avanzato, sembra che se non accende la luce Rosina resta sempre buio. I sardi hanno strappato il primo punto stagionale al Milan, fornendo una bella prestazione, rimangono però i limiti dell'organico, e per quello Allegri non dispone di bacchetta magica nè di pozioni miracolose.

Roma-Inter è l'atteso posticipo delle 20 e 30. Il clima è più rilassato rispetto agli scorsi anni. Spalletti e Mou hanno lanciato segnali di distensione e di reciproca ammirazione. Entrambe sono attese dal mid-week di coppa. Occhi puntati sul possibile rientro di Totti, che potrebbe giocare almeno uno spezzone di gara. E importante sottolineare come siano falcidiate entrambe le retroguardie, mentre trovare la rete non può certo costituire un problema per gente come Vucinic, Perrotta, o un qualsiasi nerazzurro.

I pronostici di oggi

Milan - Sampdoria 1

Bologna - Lazio 2X

Catania - Palermo X2 / Gol

Chievo - Atalanta X / Gol

Genoa - Siena 1 / Under

Lecce - Udinese X2 / Gol

Torino - Cagliari 1X

Roma - Inter Gol

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Napoli-Juve, Fiorentina-Reggina e Nona di serie B

Problemi di testa

L'attesa è tutta per l'anticipo serale della settima giornata di campionato. Napoli - Juventus. Basta il nome. Atmosfera calda, anzi tiepida, perchè pesa l'assenza dei 70.000 che avrebbero preso d'assalto il San Paolo. In casa bianco-celeste, si sa, questa gara vale come un derby. E incombe anche il fantasma della gara dello scorso anno, vinta 3 a 1 dai padroni di casa con l'ex Zalayeta cascatore professionista che prende due nominations all'oscar come attore simulatore protagonista, e l'immancabile squalifica e la marea di polemiche conseguite. E anche quest'anno, la delicatezza della gara non è da meno, da ambo le parti. I Campani, dopo un avvio esaltante, hanno assaporato l'amaro di due sconfitte, una di queste ha anche costretto a dire addio ai sogni di Uefa. Tutti coi piedi per terra, dunque, ed una sosta salutare per ritrovare energie ed equilibrio psicologico. A Castelvortuno, Reja è ottimista, perchè all'appello non manca nessuno. L'attacco sudamericano offre le giuste garanzie, chiunque andrà ad affiancare Lavezzi, perchè la pantera o il giovane Denis sembrano in grande spolvero. Rientra anche Iezzo, così come Santacroce e tutti i nazionali hanno fatto ritorno alla base sani e salvi. Situazione ben diversa in casa Juve, che viene dalla prima sconfitta stagionale, che è alla vigilia della trasferta di Champions a Madrid, che ha praticamente mezza squadra indisponibile (Buffon, Camoranesi, Trezeguet, Zanetti, Zebina, Legrottaglie, Mellberg e forse Iaquinta), e che deve fare i conti con le tante voci che si inseguono su un possibile esonero di Ranieri (anche Prandelli nella rosa dei papabili per la nuova guida tecnica). A Vinovo faccia a faccia con giocatori, tecnico, ed il Gotha bianco-nero, con Cobolli-Gigli, Secco e Blanc. Per ora, si rema nella stessa direzione, poi si vedrà. Sul campo, l'equilibrio delle motivazioni sembra difficile da spezzare, se da un lato la colonia sudamericana promette scintille, tra i piemontesi il trascinatore e capitano sempreverde Del Piero ha spesso marcato il cartellino contro il Napoli. E guai a dimenticare Amauri, uomo da "partita calda".

Prandelli uomo-copertina in conferenza stampa glissa sulle voci di mercato che lo riguardano, ma è chiaro che un certo effetto destabilizzante nell'ambiente ci dovrebbe essere. I viola non stanno facendo una stagione all'altezza degli anni scorsi, era preventivabile, ora che l'obiettivo è stato raggiunto. Per di più, il destino ha creato di nuovo un incrocio magico col Bayern e con Toni, incrocio imminente, e la squadra nel suo organico non arriva certo a questa gara nel modo più auspicabile: con Mutu tenuto ancora a riposo, chiede spazio Osvaldo, che è però in fase abulica. Montolivo e Jovetic hanno speso energie con le nazionali, mancheranno anche Jorgensen, influenzato, Semioli, Vargas, e Kroldrup. Non una questione da poco. Gli amaranto, dopo tre sconfitte in altrettante trasferte, hanno invece preparato con cura e calma la gara del Franchi, che segue il buon pareggio interno col Catania. La squadra di Orlandi, ne siamo certi, spargerà sangue e sudore per portare nello stretto qualcosina, anche un punticino, e ci sono le premesse perchè Fiorentina-Reggina riveli alla fine un esito sorprendente. Si gioca alle 18.

Si gioca anche nel pomeriggio la nona di B, che anzi ha il suo prologo stasera con Ancona-Modena. I canarini, dopo aver impattato a Parma, hanno anche battuto il Piacenza al Braglia. E' però vero che questa vittoria è andata forse al di là degli effettivi meriti, ed i marchigiani godono di ottima salute, ed in casa loro in parecchi hanno visto i sorci verdi. Chiedere a Brescia e Rimini. Ma ci proteggiamo con la doppia chance. In questa cadetteria l'anno scorso eravamo tra i pochissimi, forse gli unici, a realizzare alti profitti, ma quest'anno il livello di difficoltà è ulteriormente aumentato. Comunque c'è da aspettare Sabato, alle 16, per il big match Parma-Empoli. I ducali nemmeno con Guidolin hanno trovato il giusto assetto, continuano ad aggrapparsi a Lucarelli ed alla forza offensiva per contenere i danni. Baldini arriva al Tardini alla guida di una capolista che sembra implacabile, continua a mandare in gol i suoi centrocampisti, in attesa dei risvegli di Corvia e Pasquato, e viene da cinque vittorie di fila. Toscani ancora imbattuti. Gli emiliani sono obbligati a vincere, ma non abbiamo troppi elementi per supportare questa tesi, ad essere sinceri.

Torna in campo anche la capolista virtuale, il Sassuolo, finora implacabile in casa. A Modena, Noselli e soci aspettano il Mantova a caccia di riscatto. Brucato ha ottenuto una proroga sulla questione di fiducia, certamente andrà a contenere le sfuriate dei locali, non potendo schierare Locatelli ma potendo invece contare su una difesa assai affidabile. Avellino-Bari: Prova a volare ancora più in alto Conte, che ha recuperato il fantasista Donda e cerca la posta piena in Irpinia. I locali, fermi a zero punti per via della penalizzazione e di una difesa colabrodo, hanno però esordito bene con Campilongo, e recuperano per l'occasione Ciotola, forse anche De Zerbi. Al Partenio si annuncia una gara "hot". Spicca anche Brescia-Triestina. Da un lato, Sonetti deve fare ancora i conti con una formazione rimaneggiata e punta a risalire la china, dall'altro lato l'ex Maran si coccola il suo giocattolino, ma Granoche non appare nella lista dei convocati. Aria di alta classifica anche in Grosseto-Salernitana: di fronte due grandi tecnici, Gustinetti e Castori, che ben stanno facendo in questo avvio di stagione, anche se il grifone ha appena sbancato Ascoli, mentre i campani cercheranno di dimenticare in fretta la sseconda sconfitta interna stagionale, provando a rifarsi in trasferta come sempre.

Il calendario propone anche un interessante Albinoleffe-Vicenza, coi seriani reduci da tre pareggi e decisi a proseguire la striscia positiva contro la compagine di Gregucci, che deve però rinunciare a Capone. Il Livorno, dopo la scorpacciata di gol col Frosinone, proverà a sfruttare la sterilità del Cittadella, ancora a secco nelle gare casalinghe di Treviso. Gara da brividi per Selighini, che deve dare una sferzata, ma il Rimini ha una difesa da inventare contro il Frosinone: è necessario puntare sull'attacco per fare strappare punti ai ciociari. Ventura ha raddrizzato il suo Pisa, il Treviso potrebbe pagare dazio anche a causa del fattore campo. Chiude nel posticipo di lunedì Piacenza-Ascoli, gara da centro-classifica, con i locali chiamati a mettersi alle spalle le due consecutive sconfitte ed i bianco-neri senza il portierone Taibi, assente per squalifica.

I pronostici di oggi

Napoli - Juventus X / Gol

Fiorentina - Reggina X / Gol

Ancona - Modena 1X

Albinoleffe - Vicenza 1X

Avellino - Bari 2X / Gol

Brescia - Triestina 1X

Cittadella - Livorno 2X

Frosinone - Rimini 2X / Over

Grosseto - Salernitana X

Parma - Empoli 1 / Over

Pisa - Treviso 1

Sassuolo - Mantova X2

Piacenza - Ascoli 1X

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Italia - Montenegro e Israele - Italia Under 21

Arriva il Montenegro: sapore vero...

Dopo lo scialbo ma utile pareggio di Sofia con la Bulgaria, gli azzurri rimpatriano per affrontare sulle sponde dell'Adriatico i quasi dirimpettai del Montenegro. Questa piccola nazione, che occupa circa il seicentesimo posto nel ranking FIFA, e che è stata l'ultima federazione in ordine cronologico ad associarvisi, dopo la scissione dalla Serbia, sulla carta appare pressappoco come uno sparring-partner per l'Italia campione del mondo, una di quelle partite che nemmeno si guardano in tv, magari solo un pò di zapping per accertarsi che la formalità venga sbrigata in fretta. Eppure non mancano le insidie, e nemmeno gli spunti per augurarsi maggiore adrenalina, tutti ingredienti a noi utili per spuntare una quota più decente di un semplice uno a 1,18 che non rientra assolutamente nei nostri standard, sebbene sia la soluzione più comoda, scontata, e logicamente probabile.

Partiamo dal nostro stimatissimo CT Marcello Lippi. E' lui quello più carico, quello più motivato, perchè vorrebbe eguagliare il record di imbattibilità che dura da 29 gare che ora appartiene a Vittorio Pozzo. Basta non perdere, dunque, per entrare almeno in condominio, nella storia. Pensate, ventinove lunghissime partite, quasi tutte orribili, mediocri e sofferte, in cui il bel gioco è apparso con la frequenza del Gronchi Rosa, eppure senza la macchia di una sconfitta, dopo la trasferta in Slovenia. Ad ogni modo, il nostro tecnico è costretto a rinunciare anche a Toni, squalificato, mentre recupera Gattuso, De Rossi, e anche Giuseppe Rossi. Aquilani dovrebbe rimpiazzare proprio l'altro romanista, non al top, oppure Montolivo, per dirigere l'orchestra a centrocampo. La difesa, con Cannavaro, Chiellini, Zambrotta e Dossena, è stata lasciata libera da carichi di lavoro da un dormiente Berbatov, stavolta se la dovrà vedere coi guizzi degli scatenati avversari, di cui parleremo dopo, ed i celati limiti della retroguardia verranno prepotentemente a galla. Ricordate Cipro. In attacco, potrebbe finalmente sbloccarsi Gila. Ai suoi fianchi agiranno Pepe e Quagliarella, e considerata la linea arretrata ospite, rimaneggiata grazie alla naturalizzazione di due Serbi, unitamente a quanto di buono sta producendo l'attacco dell'Udinese, trovare la via della rete al Via del Mare dovrebbe essere operazione semplice.

Quanto ai nostri avversari, naturalmente non hanno nulla da perdere. Riflettori su alcuni nomi di spicco: il genio Savicevic, ex stella del Milan ed attuale presidente della federazione, realisticamente mantiene un basso profilo escludendo la possibilità di sorprese. Ottima strategia. Merita un cenno anche il loro allenatore, Filipovic, piuttosto in gamba, che ha permesso di ottenere due buoni pareggi (entrambi interni) nelle prime due uscite contro Bulgaria e l'Eire allenata da Trapattoni. Ma attenzione al loro temibilissimo duo d'attacco, formato da Vucinic, che anche se non al meglio, rappresenta una costante insidia per qualsiasi difesa, e sarà motivatissimo a far bene davanti al pubblico italiano, ed anche davanti ai suoi ex tifosi. E poi la stellina Stevan Jovetic, in forza alla Fiorentina, da molti considerato l'erede di Baggio, un giovane di assoluta qualità. In questo stadio, infine, giocava anche il portiere Poleksic, che ora difende i pali del Debrecen in Ungheria. Per concludere, ripudiata la quota da straccioni, noi ripieghiamo sul Gol, quotato mediamente 2,1 dai principali book. Si gioca a Lecce, per chi non l'avesse capito, con calcio d'inizio alle 20 e 50.

Alle 20 e 15, invece, la gara della verità per gli Azzurrini, impegnati a Tel Aviv per il ritorno dei play-off che valgono gli Europei dell'anno venturo in Svezia. Lo stadio Bloomfield sarà tutto esaurito, l'entusiamo è alle stelle perchè la giovane selezione di Israele, dopo aver pareggiato ad Ancona, è ancora imbattuta, e sogna di ripetere l'impresa della qualificazione a scapito della Francia. Il ct Motti Iwanir spera che i 16.000 sugli spalti sopperiscano le assenze dei quattro giocatori chiamati dalla nazionale maggiore, mentre degli infortunati recupera almeno l'attaccante Toto Tamuz. Guai molto più seri invece per Casiraghi, che ha perso anche Marchisio, Giovinco, Andreolli e Dessena, che si aggiungono agli altri indisponibili. Recuperato De Ceglie, con Balotelli che dovrebbe affiancare Osvaldo in attacco. Vincere per l'Italia sarà durissima, potrebbe bastare un risultato di parità, a reti inviolate per i supplementari, o magari con gol per passare avanti. La gara sarà molto tirata ed equilibrata, loro dovranno attaccare di più, ma di certo non si scopriranno. I nostri devono però sfoderare ben altra prestazione rispetto a qualche giorno fà.

I pronostici di oggi

Italia - Montenegro Gol

Israele - Italia (U21) X

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Serie B: tutti i pronostici dell'ottava giornata

Parma vittoria certosa

Con la capolista Sassuolo che rinvia la sfida ai galletti del Bari, è il posticipo delle 20 e 30 il match-clou dell'ottava giornata del campionato cadetto. E così, Salernitana-Empoli è gara di alta classifica, rispettivamente tra la terza e la seconda in graduatoria, solo un punto a dividere la neopromossa squadra campana dalla retrocessa compagine di Baldini. Il presidente dei locali Lombardi chiama a raccolta i tifosi, l'Arechi sarà una bolgia. E l'entusiasmo è alle stelle, ancora di più dopo la corsara trasferta di Piacenza, che è valsa a Castori tre insperati punti che permettono di pensare ad un campionato al di là di una semplice e sofferta salvezza. Ma anche Baldini è euforico, perchè i toscani sono ancora imbattuti e vengono da una serie di quattro successi di fila, ultimo e più importante quello del derby, il 2 a 1 rifilato ai cugini di Livorno. Tutto gira bene, dunque, ma la fortuna ha dispensato forse qualche punto in più rispetto ai meriti, e questo campo è tradizionalmente ostile. Un risultato positivo potrebbe essere visto di buon occhio da ambo le parti, consentirebbe di allungare la striscia utile ed eviterebbe pericolosi contraccolpi psicologici in una fase delicata della stagione.

Con la prima, la quarta e la quinta (Albinoleffe) ferme ai box, i riflettori sono puntati sulla Triestina. Il giocattolino di Maran ha fatto flop, per la prima volta, nella trasferta di Pisa, ma questo non può bastare ad alimentare preoccupazioni. Il gioco c'è, i gol non mancano mai, Granoche sta man mano recuperando la migliore condizione ed il centrocampo alabardato resta di assoluto valore, con uomini esperti cui si affiancano giovani promettenti come Cia. Il problema del Cittadella, lo diciamo fino alla nausea, è l'attacco asfittico: solo un gol realizzato in sette partite, sembra semplicemente inadeguato per questa categoria. Se Ganci partirà dall'inizio, con Meggiorini affianco, Foscarini potrebbe pensare con più ottimismo alla trasferta del Rocco: in fondo ha dotato la squadra di un bel gioco, che però senza finalizzazioni vincenti si trasforma in un inutile dispendio di energie. Ex della partita, Milani ed il coach giuliano Maran. E' tornato alla vittoria l'Ascoli, vittorioso al Partenio, Di Costanzo recupera Guberti e Soncin, non al meglio della forma, ed in effetti i marchigiani non sono più la micidiale macchina da gol delle passate stagioni. Il Grosseto affronta la gara in emergenza, visti i tanti indisponibili. Un "cantiere aperto" - ironizza Gustinetti - che però è anche il secondo attacco più prolifico della Serie B: si tratta di una squadra viva, che gioca sempre e capace di sorprendere qualunque retroguardia.

Si affaccia nei quartieri alti il Vicenza di Gregucci, che dopo un tris di vittorie cui ha fatto seguito il buon pareggio di Mantova, può giocare al Menti senza patemi di classifica, e col morale bello alto. Out per la partita Capone, Bernardini, Essabr, Perrulli e Morosini, impegnato con la nazionale Under 21. L'Ancona è chiamato a confermarsi anche in trasferta, dopo aver strapazzato nelle Marche il Rimini per 5 a 0. Monaco può far affidamento su un affiatatissimo duo d'attacco formato da Nassi e Mastronunzio, e su un impianto di gioco collaudato, assente il portiere titolare Sirigu. Forse è partita da ultima spiaggia Mantova-Avellino, nel senso che Brucato è obbligato a vincere per non rivedere lo spettro di una stagione deludente, fotocopia di quella dello scorso anno, stavolta il presidente Lori non aspetterà oltre. I problemi degli irpini non possono certo dissolversi per magia con un semplice cambio di guida tecnica. Altra pressione anche a Livorno, la squadra di Acori è stata solo un pò sfortunata nell'ultima uscita, si spera che il fattore campo possa essere decisivo contro il Frosinone, occhi puntati sui tanti ottimi attaccanti all'opera: Diamanti e Tavano per i labronici, Eder e Santoruvo per gli ospiti, vista la pesante assenza di Dedic, che si associa a Bocchetti, Coppola e Sicignano.

La più grande delusione di questo scorso di stagione, il Parma, è atteso ad un crocevia importante rappresentato dalla trasferta di Treviso. Guidolin ha esordito con un pareggio, che è stato il terzo di fila per i ducali, ed in Veneto c'è solo un risultato a disposizione per recuperare la deficitaria situazione di classifica. Sono assenti i nazionali Kutuzov e Mariga, ma l'organico è bello che folto. Ed il mister dei giallo-blù ha iniziato la sua carriera proprio da queste parti, ci terrà particolarmente a fere bene. Si chiude con l'immancabile derby, Modena-Piacenza. I canarini, dopo una sfilza di sconfitte, hanno raccolto il secondo punticino bloccando proprio il Parma, mentre l'ex Pioli è reduce dal brutto passo falso interno con la Salernitana, quindi le motivazioni non mancheranno neppure a Graffiedi e Moscardelli.

I pronostici di oggi

Ascoli - Grosseto 12 DC

Livorno - Frosinone 1 / Over

Mantova - Avellino 1 / Over

Modena - Piacenza Gol / X2

Treviso - Parma 2

Triestina - Cittadella X

Vicenza - Ancona 1X DC

Salernitana - Empoli X

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Bulgaria - Italia + Italia Under 21 - Israele Under 21

Non avrò messo troppo pepe?

Tornano le qualificazioni ai Mondiali di Sud Africa, ed ecco in campo anche noi. I campioni in carica. Ma non sarebbe più giusto essere ammessi d'ufficio alla fase finale, così da poter difendere il titolo? Non è per riaccendere un antico e lungo dibattito, ma probabilmente al nostro CT questo scenario non sarebbe dispiaciuto, lui che è uomo da "partita secca", o da episodio. Naturalmente sempre a suo favore; evviva il cielo. Ma certo, poi ci si qualifica, ma tocca sempre soffrire, imprecare, a volte sfigurare e spesso pregare per piegare, alla fine, avversari ostici e tarantolati, ma comunque tanto piccoli, troppo piccoli per avere alla fine la meglio.

E così, dopo aver strappato tre punti immeritati a Cipro, rischiando di tornare dall'isola con le ossa anche rotte, e dopo aver risolto tutt'altro che brillantemente la pratica Georgia grazie alla doppietta di De Rossi, si inizia a salire di livello, perchè il terzo ostacolo da affrontare nel Gruppo 8 si chiama Bulgaria, che in casa loro, in tre precedenti, l'Italia non ha mai battuto. Ed ecco la "solita rivoluzione" propinata dal tecnico viareggino, costretto comunque a prendere atto del forfait di Buffon e dell'altro juventino Camoranesi nell'immediata vigilia della partita. E così, la nostra porta sarà certo meno solida con Amelia, mentre Chiellini ha vinto il ballottaggio con Gamberini al centro della difesa con Cannavaro, con Zambrotta e Dossena laterali. In mezzo sarà forse Montolivo a non dover far rimpiangere Pirlo, con Gattuso e De Rossi compagni di reparto, mentre in attacco riecco il tridente, con Gilardino boa e Di Natale e l'esordiente Pepe a giocare sulle fasce, magari anche rientrando proprio come fanno abitualmente nell'Udinese.

Quanto ai nostri avversari, il loro 2-2 di esordio nella trasferta in Montenegro ci svela la loro duplice natura: un paio di portierini imbarazzanti: Ivankov, oppure Petkov, una difesa piuttosto insicura, centrocampo anonimo ma il punto di forza è l'attacco, con la stella Berbatov ed un Martin Petrov annunciato in ottima forma. Insomma, non sono irresistibili, le nostre assenze in mezzo al campo hanno i dovuti ricambi. La loro retroguardia è piuttosto fragile, e noi abbiamo attaccanti di ogni tipo, in grado di fare grossi danni. Se anche Gila dovesse restare a secco, c'è sempre Toni in panchina, non dovesse sbloccarsi neppure lui, la stellina Giuseppe Rossi scalpita per ritagliarsi uno spazio. Ricordiamo però che la trasferta è insidiosa, che anche il nostro pacchetto arretrato è a tratti imbarazzante e che Buffon spesso ultimamente ha messo troppe pezze. Lippi è dunque ottimista, noi un pò più cauti, secondo noi è meglio puntare sui gol, crediamo che almeno uno per parte ce ne sarà, a quel punto entrambe le squadre potrebbero essere appagate o magari cercheranno di superarsi; in tal caso, l'Over è pagato più che profumatamente. Si gioca alle 20 e 15 nella capitale Sofia.

Alle 16 invece ci sono in campo gli Azzurrini: Italia - Israele sarà lo spareggio che vale la fase finale dei Campionati Europei UEFA Under 21 del 2009 in Svezia. Per il primo atto, che va in scena allo stadio Del Conero di Ancona, Casiraghi deve fare i conti con le tante assenze: Santacroce (convocato da Lippi) e De Ceglie (infortunato) in difesa, Giuseppe Rossi e probabilmente Balotelli in attacco. Il fronte offensivo dovrebbe quindi essere composto dal cagliaritano Acquafresca e da Sebastian Giovinco. Attenzione però ai nostri avversari, vera e propria mina vagante del torneo, già capaci di estromettere lo scorso anno ai play-off la Francia, sono una nazionale in crescita esponenziale, imbattuti nel loro girone che hanno concluso in testa a pari punti con la Germania. Il CT Motti Iwanir è ottimista, ma deve rinunciare ad un nugolo di giocatori, alcuni di fondamentale importanza, come Ben Sahar, Baram Kayal, Etey Schechter, Maor Bar Buzaglo - convocati in nazionale maggiore - e gli infortunati Toto Tamuz e Avihai Yadin. In realtà, la loro forza è il collettivo, ma nel primo dei due round vincere è un imperativo.

I pronostici di oggi sono di elevata difficoltà. Più di quel che sembrano. Pertanto ne proviamo una gamma diversa, dai segni alle somme gol, anche per accontentare tutti, ma è solo il nostro umile punto di vista. Noi le vediamo così, insomma. Nel tardo pomeriggio verrà pubblicata l'ampia pagina dedicata alla Serie B, in campo domani pomeriggio. Buon week-end di fortuna!

I pronostici di oggi

Bulgaria - Italia X / Gol / Over / 2-2

Italia - Israele 1 / No Goal / Under / 1-0

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8 su 10 in Serie A!!!

Naturalmente è stata una giornata impossibile, la sesta, in cui è caduta la Juve in casa, la Roma a Siena, Milan e Lazio hanno solo pareggiato con le piccole. Anche l'Inter ha sofferto con il Bologna, la Samp ha perso a Bergamo, il Napoli ha perso per la prima volta e la Roma non ha neppure segnato. Eppure, in una giornata così strana, abbiamo infilato l'ottanta per cento di pronostici esatti. Diremmo anche 90, se è vero che il gol del Toro era regolare, e poi anche i legni... In una scheda pazza con tutte quante, venivano oltre 2,500 euro con 5 giocati. Il Milan, in posticipo, si poteva benissimo "coprire"; ma a margine di errore, a multiple o in singole, per noi è stata una ricchissima giornata, con quote alte ed ottimi profitti. E con tutte queste sorprese, la nostra soddisfazione è anche maggiore. Continueremo a mettercela tutta per fornirvi consigli il più possibile vincenti. Grazie a tutti per il sostegno e le centinaia di mail che ci mandate.

Serie A: tutti i pronostici della Sesta giornata

Esultanze

Tiene banco per questo sesto turno di andata la questione delle esultanze. Nocerino se segna esulta, Amauri se segna non esulta, ma Zamparini dice che non segna, Cassano esulta ma non segna, ma il massimo è Criscito, che se segna esulta. Ma con rispetto. Noi rompiamo gli indugi: se le prendiamo tutte e otto, esultiamo, festeggiamo, e non ce ne vergognamo ;-)

Ma intanto abbiamo già introdotto Juventus-Palermo, una delle gare più importanti della domenica. Ranieri è in fase un pò traballante, Buffon rientra, ma la difesa - che recupera in extremis Chiellini - probabilmente avrà come coppia centrale Mellberg e Knezevic. Out Nedved, sacrificato in nome di Giovinco, attacco obbligato visto il forfait di Iaquinta e Trezeguet ancora indisponibile, con Del Piero e l'uomo del giorno, il grande ex Amauri, che Zamparini ha "avvertito": non deve fare gol. Dall'altra parte, i rosa-nero sono finalmente una squadra. Nelle due trasferte con Ballardini hanno sempre ben giocato, ma raccolto nulla, un pò ingiustamente. Oltre a Nocerino, un altro ex dal dente avvelenato è Miccoli: attenzione ai vecchi amanti che vengono scaricati senza troppi complimenti. Genoa-Napoli è una gara suggestiva, importante. Perchè il Grifone in casa gioca sempre per vincere, vanno come pazzi su e giù per il campo, Milito è colui che ha raccolto il testimone lasciato da Borriello, ed è amore vero con la curva. I partenopei invece dovranno assorbire il colpo. La cocente eliminazione dall'Europa ha riportato sulla terra la squadra di Reja, che deve fare i conti coi primi rimbrotti dello spogliatoio, situazione che in Campania non si verificava da un pò di tempo.

Al quarto posto - e siamo ancora in zona Champions - c'è l'Udinese, squadra stanca e sconfitta ma col morale alle stelle. Certe imprese, come una qualificazione ai rigori col Borussia Dortmund, sono cose che non fanno dormire la notte, ma possono anche causare effetti indesiderati, come un leggero senso di invincibilità; o magari qualche crampo a fine partita. Ad ogni modo, l'assenza congiunta di Natali e Felipe fa il paio con quelle di Sereni e Pratali sulla sponda granata. Gli attaccanti invece sono tutti di estremo valore, da ambedue le parti, e su questo si basa il nostro pronostico per la sfida al Torino. Sfida di grande importanza anche Reggina-Catania. Orlandi deve ancora una volta inventarsi la formazione, anche Cozza è indisponibile. Ma è una gara vitale per i calabresi, che hanno assoluto bisogno di punti e che al Granillo non dispiacciono. Anche gli Etnei sono pronti però alla battaglia, con Zenga che merita un encomio perchè riesce a tenere a freno gli entusiasmi, a mantenere alta la concentrazione, ma di più perchè fa giocare bene e vincere la squadra.

La Roma dopo la sbornia di Bordeaux rimpatria per recuperare punti a Siena. C'è più fiducia nei giallorossi, la difesa si riappropria di Juan e Mexes. Il problema è che Vucinic non sta benissimo, è in dubbio, così come Baptista, se giocherà Okaka non sarà la stessa cosa. Anche se De Rossi ed Aquilani garantiscono sempre qualche golletto pesante. In cerca di riscatto anche la Fiorentina, che risparmia Mutu ed Osvaldo affaticati, i viola hanno un pò il fiato corto, il Chievo resta squadra quadrata e temibile, ma Prandelli è obbligato ad affacciarsi alla sosta in doppia cifra. Resta deludente la Sampdoria, anche se appare in crescita, ha il problema dell'attacco, se è vero che Cassano (raramente incisivo fuori casa) giocherà col solo Delvecchio davanti, sarà meglio rispolverare Bonazzoli, o anche Fornaroli, per ribattere Floccari e Doni, perchè l'Atalanta - inesistente ed impalpabile nel doppio impegno di Roma - da questa partita vuole invece ottenere qualcosa.

La chiusura col posticipo del Sant'Elia, dove probabilmente assisteremo in diretta all'esonero di Allegri, che in preda al panico inizia a spostare le pedine della formazione alla caccia di formule magiche. Cellino è stato stranamente paziente. Il Milan è rinato a nuova vita. Vince e balla il samba. Ancelotti vuole chiudere il ciclo perfetto delle vittorie. E se ne è convinto lui, per noi questa è una garanzia, è la fissa della giornata. Chi allenerà il Cagliari?

I pronostici di oggi

Atalanta - Sampdoria Gol

Chievo - Fiorentina 2

Genoa - Napoli 1

Juventus - Palermo Gol

Reggina - Catania X

Siena - Roma Under

Udinese - Torino Gol

Cagliari - Milan 2

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