Nessuna opposizionePer questa domenica, nessun posticipo. Tutte le altre sette gare di serie A si giocano in contemporanea alle 15. In un campionato dominato in maniera indiscussa dall'Inter, già forte di suo, ma anche scandalosamente oggetto delle regalìe degli arbitri, l'unica timida opposizione ancora arriva dalla Juventus, e - vedremo alle 17 - forse anche dal Milan. Il presidente Berlusconi ha tuonato. Sappiamo che a lui piace vincere facile, e alla vigilia dello scontro con gli isolani, che sulla maglia hanno stampata la scritta Tiscali, potrebbe anche darsi che si vari un decreto legge per ottenere i tre punti in palio. Se il verdetto del campo non dovesse andare a genio...
Milan - Cagliari: Per certi aspetti è dunque la partita di cartello. Ancelotti è stato pesantemente redarguito dopo la prova di Brema, che comunque a nostro parere non è da buttare via, se si prende atto dell'età media della squadra, davvero troppo avanzata, e dell'inorganicità del complesso: quando si acquistano giocatori pensando in primis al marketing, qualche problema va pur messo in conto. E' importante l'assenza di Kakà, che da solo costituisce il 35% del potenziale offensivo rosso-nero, ma ci sarà Pato ed un redivivo Inzaghi, queste sì sono buone notizie. Ma attenzione ai terribili sardi, una delle squadre più in forma del momento, che fuori casa giocano all'arrembaggio e sono anche capaci di imprese, non ci saranno catenacci, ma un Acquafresca già in clima derby ed un Carletto che non può più sbagliare, per non finire sulla lista nera del suo capriccioso mecenate, e regalargli finalmente un sorriso. Naturalmente finto.
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Continua la corsa ai possibili restanti posti per la Champions league. Non abbiamo parole per descrivere il momento della Fiorentina, in grado di sciupare l'impossibile sotto porta, dopo l'ottimo lavoro in fase di costruzione, soffrendo molto le difese schierate, come successo contro Lecce, Ajax e Lazio, che non sono certo società specializzate nel mantenere la porta inviolata. Non riusciamo a capire tutto questo ottimismo attorno alla squadra viola, il Chievo va in rete ed è imbattuto da sette turni: se non altro la quota dell'uno è bugiarda, ma resta la più probabile solo per un regalo del calendario. Il Genoa va invece al San Paolo, dove il Napoli è caricatissimo per cercare una vittoria che manca da tempo immemore. Siamo alle solite: sale la pressione, aumentano le aspettative, l'impazienza, il tutto è come una pentola a pressione sull'orlo di un'esplosione. Difficile capire cosa ne verrà fuori: se segnano per primi, ecco lo stadio diventare una bolgia, e sospingere i campani fuori dalla crisi, ma se dovesse accadere il caso opposto (meno verosimilmente) l'effetto boomerang è assicurato. Una gara da infarto.
Sampdoria - Atalanta presenta molte analogie con la partita di Napoli: i blu-cerchiati vivono una fase delicata, rischiando addirittura di sprofondare nelle zone melmose della classifica, anche se Pazzini e Palombo (rientrante) sono armi aggiuntive in grado di spostare gli equilibri. Dall'altro lato però gli orobici sono in ottima serie positiva, non hanno nessun patema di classifica, ma la mente sgombra ed una marcia migliore innestata anche in trasferta. L'incredibile Lazio va a Lecce. Delio Rossi ritorna da ex, facendo riposare probabilmente Rocchi: il tridente si è capito crea più problemi che altro, Beretta paga la sua tecnica difensivista, e l'assenza di Castillo può mettere l'accento sulle mancanze di un allenatore troppo sopravvalutato, il look non è tutto nella vita, meglio la sostanza dell'apparenza.
Sampdoria - Atalanta presenta molte analogie con la partita di Napoli: i blu-cerchiati vivono una fase delicata, rischiando addirittura di sprofondare nelle zone melmose della classifica, anche se Pazzini e Palombo (rientrante) sono armi aggiuntive in grado di spostare gli equilibri. Dall'altro lato però gli orobici sono in ottima serie positiva, non hanno nessun patema di classifica, ma la mente sgombra ed una marcia migliore innestata anche in trasferta. L'incredibile Lazio va a Lecce. Delio Rossi ritorna da ex, facendo riposare probabilmente Rocchi: il tridente si è capito crea più problemi che altro, Beretta paga la sua tecnica difensivista, e l'assenza di Castillo può mettere l'accento sulle mancanze di un allenatore troppo sopravvalutato, il look non è tutto nella vita, meglio la sostanza dell'apparenza.
Imbrigliato nella lotta per la salvezza, il Torino ospita la ritrovata Udinese: non possiamo puntare a cuor leggero su una squadra che in casa non segna alla Reggina o non batte il Chievo, i friulani ora si sono riaccesi, e l'unica componente che può equilibrare l'incontro è la forte motivazione dei locali di fare loro l'incontro, unitamente alla difesa ospite ballerina. Ma non sappiamo se sarà sufficiente. Catania - Reggina: diventa allora quasi uno spareggio, con gli etnei che come l'anno scorso precipitano sul finire del campionato, mentre i calabresi vanno a caccia della solita miracolosa salvezza. Il Massimino potrebbe ritornare caldo, ma in questo mezzo-derby della sopravvivenza non possiamo escludere proprio nulla...
I pronostici di oggi
Milan - Cagliari Over
Fiorentina - Chievo 1 / 12 DC
Napoli - Genoa 1 / Over
Sampdoria - Atalanta Over / 12 DC
Lecce - Lazio 2(X)
Torino - Udinese 2(X) / Over
Catania - Reggina 1 / Over
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