giovedì 20 settembre 2007

Quattro italiane in UEFA (andata)

Il dito e la luna
Si parte con la Coppa UEFA, dunque, che ritorna alla storica e vincente formula dell'eliminazione diretta. Quattro le italiane in campo oggi, e finalmente vedremo squadre motivate e decise ad andare avanti, come non accadeva da troppo tempo. Certo tra il volere una cosa e l'ottenerla ce ne passa, non basta puntare il dito alla luna per averla. Ma abbiamo una generale fiducia per le nostre porta-bandiera. Vediamo in dettaglio.
Mlada Boleslav-Palermo: Abbiamo detto di un rinnovato entusiasmo verso questa coppa così affascinante e così snobbata. Stavolta Zamparini e l'ambiente vorranno andare fino in fondo. I rosa-nero si sono ben comportati su questo palcosenico, cogliendo risultati prestigiosi, escludo che possano avere difficoltà con la debole formazione ceca. Teniamo a mente che c'è un doppio confronto, ma i siciliani hanno offerto prestazioni di spessore anche in trasferta, e su campi ben più difficili di questo. 7 unità sul Palermo, a 2,1.
Groningen-Fiorentina: Quello toccato ai viola è l'avversario più temibile dei quattro. Anche se soffrono un pò nel loro campionato, gli olandesi sono esperti ed avvezzi agli scenari europei, e questa partita nasconde davvero grandi insidie. I gigliati però non attueranno il turn-over, io credo possano anche impattare nell'andata per poi cercare la qualificazione al Franchi. Pareggio a 3,8. 5 unità.
Sampdoria-Aalborg: Mazzarri è un uomo intelligente, è un valido allenatore. I danesi sono la tipica squadra casalinga, sarà impresa ardua vincere al ritorno. I doriani non possono limitarsi ad evitare il gol, devono impostare la gara per vincere. Anche perchè sono senza difesa, e mancano tanti uomini importanti, Volpi su tutti. Se attaccano, con Bellucci e Del Vecchio, possono ottenere una vittoria tranquilla. Spiace che ci sia l'imminente derby, e che qualche energia possa venire risparmiata, ma Garrone ha fatto importanti investimenti e la coppa conta. 6 unità sulla Sampdoria -1&-1,5. Quota 2,1.
Empoli-Zurigo: I toscani sono gli unici a non fare di questa competizione una questione vitale. Cagni deve preoccuparsi di salvare la squadra ed effettuerà un ampio turn-over, ma non è detto che non possa uscire dal Castellani a testa alta, sappiamo delle qualità dei giovani toscani. I campioni della svizzera però sono un avversario difficile, nel doppio confronto sono favoriti ai miei occhi. La volontà dei ragazzi potrebbe non bastare, la gara si potrebbe risolvere con un Pareggio, con 5 unità investite ed una quota di 3,5.

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