domenica 16 novembre 2008

Serie A: i pronostici della dodicesima giornata

TriDente avvelenato

E' un calcio malato. Polemico, cinico e spietato. Specchio della società. Uomini sull'orlo della crisi di nervi, colpi bassi ed empietà si consumano ogni giorno. Ormai non ci fà più caso nessuno, non c'è più scandalo. E' la normalità. Conta vincere, fare soldi e successo. Se scappa il morto, non importa. Un cadavere val bene un lauto incasso. Consoliamoci col calcio giocato, o quello che ne resta, magari vedendolo in un tranquillo salotto, davanti alla tv, o tra gli amici in una sala scommesse. E cerchiamo di capirci qualcosa, di questa difficile ed emozionante dodicesima giornata.

Roma - Lazio: L'Olimpico non sarà quello delle grandi occasioni. Niente sold-out. Perchè i giallo-rossi sguazzano nelle melmose acque della zona retrocessione. Strano per una squadra capace di vincere solo con Atalanta e Reggina in casa, e che fino a pochi mesi fa cercava di strappare all'Inter lo scudetto. Tra le tante attenuanti, infortuni, squalifiche, mercato insufficiente, emerge anche un obiettivo diverso, la solita Champions, se è vero che sono stati capaci di strapazzare il Chelsea, cosa che di questi tempi sà tanto di impresa epica. E' chiaro che ci sono delle qualità inespresse, e questa gara nell'ambiente è vista come quella della svolta, sebbene il quarto posto sembra già un traguardo inarrivabile. Gli aquilotti si presentano al derby nell'insolita veste di squadra favorita, con il migliore attacco del torneo, ma anche una difesa da registrare, mentre Spalletti tra caschi protettivi e cerotti deve faticare per allestire un undici decente. Ma - ormai è risaputo - questa è una partita anomala, che spesso sovverte i pronostici, le statistiche ed ogni scienza matematica. Secondo noi, basta mettere un GOL.

Milan - Chievo: Davvero non c'è molto da dire. L'effetto Di Carlo non sembra così devastante sull'ambiente per dar luogo a delle sorprese. Il diavolo di solito soffre il catenaccio, ma non ci sembra che i clivensi possano reggere a lungo l'assedio costante nella propria metà campo. Ad ogni modo, vista e considerata la quota proposta per i rosso-neri, azzardiamo un OVER, che paga un bel pò di più, perchè l'ipotesi della goleada non è poi così remota.

Atalanta - Napoli: Anche all'Atleti Azzurri d'Italia non dovrebbero farci mancare gol ed emozioni queste due spumeggianti rivali. Del Neri cerca una vittoria scaccia-crisi. E' importante il recupero di Doni a supporto di Floccari, mentre Vieri scalda sempre più i motori ai box. Reja non pensa ad una vendetta per il clamoroso 5 a 1 dello scorso anno, ma molti giocatori hanno ancora impresso il ricordo, quindi ci aspettiamo un ritmo sostenuto e qualche gol da ambo le parti. OVER.

Catania - Torino: Siamo divisi tra l'ammirazione e lo sconcerto per il comportamento di Zenga. Aveva ragione a sfogarsi per i fischi subiti nel primo tempo col Cagliari. Una squadra va sostenuta anche quando passa in svantaggio, forse anche di più. E crediamo che gli Etnei stiano facendo piuttosto bene. Non comprendiamo la sua marcia indietro. Auguriamo all'uomo ragno di trovare una piazza migliore per fare il suo lavoro, non è detto che all'estero si stia peggio. Anche Dica non ha retto, ed ha pronte le valigie, per iniziare un nuovo corso di migrazione al contrario. Italia-Romania solo andata. Il toro ha dato interessanti segni di risveglio ultimamente, il centrocampo è più solido e può produrre le reti che mancano a chi le dovrebbe fare. I granata potrebbero fare risultato anche su un campo così difficile per motivi ambientali. X.

Sampdoria - Lecce: A Genova l'ennesimo, forse il più eclatante simbolo di un Paese malato. Cassano che scrive un libro. O meglio, che si fa scrivere un libro. Un lavoro a quattro mani... Diciamo a due mani e due piedi. Lungi da fare di quest'uomo un simbolo, non appena si tira fuori dal rettangolo di gioco. Facciamo che ognuno fa il suo mestiere. E lui con la palla tra i piedi è bravo, e cercherà la rete anche a scopo promozionale, così va a Controcampo con il manoscritto. Ma attenzione ai salentini, che sono sempre insidiosi. GOL.


Udinese - Reggina: Incide molto sul pronostico la scelta di tenere fuori Corradi. Forse non è in forma, ma non esiste tra gli amaranto un degno sostituto. Forse Orlandi si è illuso della bella prestazione di Coppa Italia, ma ha dimenticato che i friulani giocavano con la seconda squadra. Il ruolino di marcia esterno dei calabresi è pauroso, sei sconfitte in sei gare, un gol fatto e sedici presi. Le zebrette quest'anno tornano in champions, forse sono un pò in calo ma questo ostacolo non è insormontabile. Comunque 12 per la quota quasi uguale all'1. I miracoli ogni tanto accadono.


Cagliari - Fiorentina: Allegri vuole assolutamente riprendere il punto perso a Catania nei minuti finali. I sardi si stanno esprimendo su buoni livelli, segnando con una certa insistenza. Prandelli è senza Dainelli e Mutu, e probabilmente con la distrazione di una gara decisiva per la Champions. La quota consente anche una doppia. 1X.

Siena - Bologna: Il Franchi è un campo difficilissimo, dove quest'anno sono cadute anche le grandi. Lo zingaro comunque cerca continuità, dopo aver impatatto con la Roma. E' un segno che va di moda, quando le due si incontrano, ed è anche il più probabile quest'anno. X.





Nessun commento:

Posta un commento