Sudafrica 2010: semifinale Uruguay - Olanda

Robbed

Eccoci giunti alla fase conclusiva di questo campionato del Mondo. I nodi stanno venendo al pettine, le squadre rimaste in lizza per il titolo sono appena quattro, si può tracciare un primo parziale bilancio generale. Innanzitutto praticamente tutte le previsioni sui passaggi del turno (addirittura come prime classificate nei gironi di eliminazione) si sono polverizzate. Così come è stato coperto di ridicolo chi parlava di dominio sudamericano, visto che oltre alle tre europee è rimasto il solo Uruguay a rappresentare il "resto del mondo" in questa competizione. Non vogliamo tirarci fuori dalla mischia ed ergerci su un piedistallo a giudicare, questa vuole essere solo un'ulteriore riprova di quanto imprevedibile sia il calcio, per il resto cercheremo di pronosticare in modo imparziale ed equidistante sebbene la Spagna (che vedevamo come vincitrice) sia ancora lì a sognare qualcosa di grande. Ma andiamo per ordine, partendo dalla partita odierna...

Uruguay - Olanda: (Green Point Stadium, Cape Town).

La celeste è indubbiamente la vera rivelazione di Sudafrica 2010. Noi l'abbiamo vista bene nel nostro antepost a dire il vero, poi alcuni incroci agevoli agli ottavi ed ai quarti ne hanno favorito il cammino, ma il risultato è assolutamente meritato. La difesa dei sudamericani si è mostrata piuttosto solida, lo abbiamo detto più volte, l'impianto di centrocampo è tosto ugualmente e l'attacco pungente quanto basta. In realtà la formazione di Oscar Washington Tabarez questa sera a Città del Capo si esibirà in versione rimaneggiata, anzi mutilata oseremmo dire, viste le assenze sicure di Suarez (attaccante dal piede caldo probabilmente rimpiazzato da Cavani), Lodeiro (centrocampista d'ordine, Gargano prenderà il suo posto) e Fucile (ottimo difensore di fascia), tre "pezzi da novanta", uno per reparto, che fanno pendere la bilancia dalla parte degli olandesi. Senza considerare le condizioni precarie di Lugano (difensore centrale di grande esperienza) e le titubanze di Godin e Victorino, che potrebbero formare la coppia di centrali a protezione di Muslera. Consiglio di prestare attenzione ad Abreu, probabilmente il lungagnone non ha destato un'ottima impressione ma ha delle grandi qualità, e potrebbe subentrare a gara in corso per offrire soluzioni aeree alternative agli scatti di Forlan se dovessero essere neutralizzati da Stekelenburg & C.

Bert van Marwijk al pari di Tabarez o di Low è un altro allenatore sottovalutato che si sta togliendo belle soddisfazioni, tant'è che i tulipani sono ancora imbattuti (ed hanno sempre vinto fin qui nei tempi regolamentari) e a differenza dei loro rivali possono già vantarsi di aver estromesso una big come il Brasile. Dopo essere stato sull'orlo del precipizio, in svantaggio contro i verde-oro e con una crisi diplomatica nello spogliatoio di difficile soluzione, il ct orange, ma anche tutta la squadra, sono usciti dallo spogliatoio forti di una inaspettata carica, parevano quasi sotto effetto di sostanze stupefacenti quando, complice l'errore di Melo, hanno capovolto prepotentemente le sorti della partita e della qualificazione in loro favore, e certamente questa vittoria di forza avrà alimentato considerevolmente la fiducia e l'autostima per il raggiungimento di una finale, che - a questo punto - pare più vicina.

L'impressione è che per l'Uruguay due volte vincitore della coppa Rimet essere arrivati a questo punto sia già un traguardo raggiunto, un punto di arrivo. Le importanti assenze in ogni reparto relegano la squadra al rango di "outsider", o anche vittima sacrificale. Tuttavia, al tempo stesso la liberano di qualsiasi pressione (a questo punto tutta sul capo degli olandesi) e compattano questo piccolo Paese (pochi milioni di abitanti) in una fusione di forze quasi inimmaginabili, e siamo certi che non accetteranno passivamente l'idea di abbandonare i Mondiali, anzi vi si aggrapperanno con le unghie ed i denti. Nei Paesi Bassi invece è febbre arancione, febbre che ha contagiato inesorabilmente anche oltre confine, e questo bel mazzo di tulipani appare piacente e profumato ed invitante, non ci sono dubbi, in ogni zona del campo.

Io dico 1 a 1 @6 e supplementari. Rigori no.

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