Champions League: i pronostici del secondo turno preliminare (andata) del 13 luglio

Peschiamo nel torbido

Archiviato il mondiale e le sue emozioni, non abbiamo nemmeno il tempo di respirare che già riparte la Champions League. Per la verità, è già ripartita, con il primo turno preliminare; siamo ancora in quella fase di selezione che deciderà la vera griglia di squadre europee che tenteranno di arrivare alla finale di Wembley.

Siamo ancora alle fasi iniziali, ed i club che vi sono coinvolti (tranne poche eccezioni) hanno pochissime possibilità di andare lontano nella competizione, ma intanto ci sono ed hanno una matta voglia di farsi una buona pubblicità, quindi esamineremo attentamente alcune delle gare di oggi di champions. Forse non basterà a prendere una schedina, si tratta di realtà piccole o lontane o poco conosciute, ma almeno spero che questo mio lavoro sarà utile ad avere qualche nozione, qualche informazione in più su queste piccole-grandi squadre, i cui nomi possono anche non dire nulla. Ma dietro ad ogni nome c'è una storia, che merita di essere raccontata.



Inter Baku - Lech Poznan: i locali hanno vinto il campionato dell'Azerbaijan. Si tratta di un club di recente fondazione di proprietà della più grande banca nazionale (infatti il loro soprannome è "the bankers"), quindi con una certa ambizione per il futuro. Per non smentire il suo nome, l'Inter ha in rosa pochissimi giocatori azeri, ed importanti investimenti sono stati fatti per rinforzare la difesa. La stella della squadra è l'attaccante Puskus, lituano, più qualche altro nazionale bulgaro, lettone e georgiano tra cui il portiere Lomaia. Gli ospiti sono i campioni di Polonia, c'è da dire però che rispetto allo scorso anno non hanno più l'ottimo coach Smuda (ora alla guida della nazionale polacca) e la stella Lewandowski, bomber di razza artefice della cavalcata nella scorsa stagione in Ekstraklasa, venduto al Borussia Dortmund e non rimpiazzato adeguatamente, se è vero come dicono che il trentatreenne Wichniarek è ancora fuori condizione.

D'accordo che l'Inter ha fatto notevoli investimenti, resta il fatto che i polacchi sono ancora una spanna superiori e non vanno affatto sottovalutati: esordienti in champions, hanno ben figurato in Europa League, anche contro avversari di rango, furono eliminati dall'Udinese ma l'incontro fu molto equilibrato. Tuttavia il viaggio a Baki non sarà agevole, per clima e distanza, nel piccolo ma caldissimo Shafa Stadium ci sarà da limitare i danni, per poi affondare gli avversari al ritorno, perchè il Lech ha probabilmente la tifoseria più calda della nazione. I padroni di casa proveranno a vincere, ma senza scoprirsi, e punteranno sulla difesa più solida per evitare di incassare reti; l'assenza di veri bomber ci fa pensare ad una gara senza troppe emozioni.

Birkirkara Fc - MSK Zilina: i padroni di casa dell'omonima città hanno vinto il campionato maltese. Pensate che il campo su cio giocano si chiama Infetti, ed ha una capienza di appena 2500 posti. I giocatori sono quasi tutti di nazionalità maltese, spiccano i nomi di Trevor Cilia e di Michael Galea, che è anche il capitano degli "Stripes". Gli ospiti sono i campioni della Corgon Liga slovacca, centocinquantesimi nel ranking UEFA. Le quote parlano chiaro sulla differenza di valori in campo, c'è solo da capire se il discorso verrà chiuso già oggi sull'isola.

Levadia Tallinn - Debreceni: altro club di recente fondazione, quello ospitante, che ha vinto in serie gli ultimi quattro edizioni della Meistriliiga, il massimo campionato dell'Estonia. Si tratta però di una squadra con una discreta esperienza a questi livelli, in casa hanno ottenuto risultati importanti pareggiando ad esempio contro il Galatasaray; partito l'attaccante principe Gussev, quest'anno si punta molto su Felipe Nunes, brasiliano dal piede caldo prelevato dal Nomme Kalju. Probabilmente invece molti ricorderanno i campioni ungheresi del Debrecen, che l'anno scorso hanno raggiunto addirittura la fase a gironi della champions, ma sono finiti nel gruppo di Liverpool, Lione e Fiorentina ed ovviamente non hanno avuto scampo. Ma nella fase eliminatoria hanno estromesso Kalmar, Levski Sofia e lo stesso Levadia (doppio 1 a 0). In realtà nelle amichevoli fin qui disputate, la loro difesa è apparsa in versione salame (ungherese), in porta non c'è infatti nell'occasione l'ex leccese Poleksic, ma in attacco nomi importanti come Adamo Coulibaly.

SCHEDA "ANCHE QUESTA è CHAMPIONS"

moltiplicatore: 20 x

con 5 euro, si vincono 100 euro (escluso bonus)

Inter Baku - Lech Poznan 2 0-1

Birkirkara - Zilina 2 1-0

Levadia Tallinn - Debrecen Over 1-1

Litex Lovech - Rudar Pljevlja 1 1-0

Hapoel Tel Aviv - Zeljeznicar 1 5-0

Omonia Nicosia - Renova 1 3-0

Dinamo Zagreb - NK Koper Pari 5-1

Le quote sono BetFair