Samp-Juve, Fiorentina-Genoa e sesta di B

Gigli appassiti

E' la Juventus che apre la quinta giornata di Serie A con l'anticipo delle 18 a Marassi. Buffon non rientra, probabilmente ci saranno Camoranesi e Nedved, Del Piero ed Amauri a guidare un attacco costante ma non troppo prolifico. L'impressione è che se i bianco-neri puntassero decisamente alla conquista dello scudetto, le chances di ottenerlo sarebbero più che buone, ma la priorità - si sa - è la Champions, e quindi perdere punticini non rappresenta un dramma. L'anno scorso, il pareggio a Genova con la Sampdoria fu grottesco, al limite della vergogna, quindi il primo indizio per questa gara l'abbiamo trovato. Quanto ai blu-cerchiati, è chiaro il momento di affanno: anche qui gli impegni europei hanno il loro peso specifico, resta il fatto che in casa loro sono temibili, non dimentichiamo che hanno fermato l'Inter, e poi c'è il solito Cassano che coi Piemontesi avrà certo voglia di dimostrare qualcosa di importante. In serale, Prandelli ha l'obbligo di guarire la sua Fiorentina, quasi svuotata psicologicamente dopo aver raggiunto la sua chimera. Al Franchi è lecito attendersi una prestazione di orgoglio, ma guai a fidarsi troppo del Genoa, incostante ed incapace di confermare fuori casa le superbe prestazioni liguri, ma comunque col morale alle stelle e con un tridente più che avvelenato, metterla sui gol può essere un riparo.

La serie cadetta vive la sesta giornata, un turno delicatissimo. Certo, è ancora presto, ma ci sono ben quattro capolista che in pochi avrebbero pensato di trovare così in alto. La matricola Sassuolo sta giocando un gran bel calcio, gli innesti di valore hanno fatto presa, un Andreolli dietro, un Salvetti in mezzo al campo ed un Noselli in attacco sono varianti decisive, resta un' incognita la tenuta esterna dei nero-verdi, ma col Rimini sarà derby, la distanza da Modena non è eccessiva, la squadra di Selighini è a secco da ben tre turni, oggi ritroverà il gol mancante e quindi l'equilibrio in questa gara è quasi assoluto. L'Albinoleffe, che ha patito il primo ko stagionale proprio per mano di Mandorlini, ritorna a Bergamo per affrontare un insidioso Piacenza, che però non crediamo riuscirà a tamponare per tutti i novanta e passa minuti due come Ruopolo e Cellini che finalmente torneranno a segnare. La Salernitana, altra matricola terribile, vorrà certamente cancellare subito la debacle interna di martedì, il Pisa è stanco ed incerottato, andrà a giocare in difesa all'Arechi, il difetto dei campani è la poca consistenza offensiva, Di Napoli è in forse, nel caso dovesse all'ultimo dare forfait forse è più saggio un Under. Il Grosseto, che avrebbe forse meritato la posta piena ad Avellino, se la vedrà col Livorno per un derby caldissimo. I labronici a Bari sono stati poca cosa, se il piglio sarà questo e gli ospiti che segnano anche a colpi di sedere una sorpresa ci potrebbe anche stare.

L'Empoli di Baldini invece sta quadrando i conti, Pasquato e Corvia hanno trovato il giusto affiatamento, negli altri reparti le garanzie erano già presenti, il Cittadella è tornato da Treviso coi primi tre punti in tasca, sarà ringaluzzito da questa piccola impresa, ma oggi ne serve una un pochino più grande per fermare i toscani. Maran è ancora imbattuto con la sua Triestina, come già detto compagine arcigna che sa difendere e sfruttare ogni minima disattenzione degli avversari, rientra poi oggi Granoche (ma ancora in rodaggio), per noi gli alabardati possono mantenere la striscia positiva col Mantova, che ne caverebbe un punticino niente male. Imbattuto anche il Bari di Conte, che però ha il limite di creare tanto e capitalizzare pochissimo, insomma manca un ariete da 20 gol a stagione per fare il salto di qualità. Il Del Duca di Ascoli poi è campo pressochè inviolabile, dove i galletti soffrono sempre ed hanno già perso pochi mesi orsono in coppa Italia.

Siamo alla zona calda. Il Vicenza è alle stelle dopo aver sbancato Pisa, e proverà a centrare il secondo sigillo consecutivo con il sofferente Avellino; gli irpini non sono mai domi, attenzione, ma hanno limiti tecnici e di preparazione difficili da colmare, e che vengono esasperati lontano dal pubblico amico. Il Modena è ad un passo dal baratro, con l'en-plain di cinque sconfitte su cinque, ed un caos cosmico che parte dalla proprietà e giunge negli spogliatoi. Per giunta mancherà la stella dell'attacco Bruno; anche il Treviso non se la passa bene, il campionato all'orizzonte sarà di sofferenza, ed in questo clima di paura è possibile che un punticino sia apprezzato più di quanto possa effettivamente rappresentare ai fini della salvezza.

I pronostici di oggi

Sampdoria - Juventus X / Gol

Fiorentina - Genoa 1 / Gol

Albinoleffe - Piacenza 1

Ascoli - Bari 1

Cittadella - Empoli 2X

Livorno - Grosseto Over

Modena - Treviso X

Rimini - Sassuolo Gol

Salernitana - Pisa 1

Triestina - Mantova X

Vicenza - Avellino 1

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