venerdì 12 dicembre 2008

Bologna - Toro, Lecce - Napoli + diciottesima di B

L'esperienza di un Novellino

Due interessanti anticipi di Serie A, che vive la sedicesima giornata di andata, impreziosita dal ritorno su una panchina di Walter Novellino, che era ancora presente nel libro paga di Cairo. Scorrono i titoli di coda sull'esperienza di De Biasi alla guida dell'indomabile toro. Di sera, in notturna, un colorato derby del sud tra Napoli e Lecce, mentre la Serie B propone in calendario una giornata interlocutoria, senza veri e propri scontri diretti, ma con un altro derby, tutto campano, tra Avellino e Salernitana. Di seguito le nostre idee per le partite di oggi...

Bologna - Torino: Rieccolo, dunque, Novellino, richiamato al timone per il rimpasto voluto dal presidente Cairo. Il presidente è un uomo che non ama ascoltare nè tifoseria, nè spogliatoio, ma che va avanti per la sua strada, mettendo mano al portafogli. Stavolta ha risparmiato, rispolverando un allenatore che aveva già deluso, e noi non siamo certo ottimisti in fatto di minestre riscaldate. Il tecnico di Montemarano avrebbe piacere di ricominciare la sua avventura raccogliendo un punto al Dall'Ara, che ambizioso. Ma di pareggi Mihailovic non ne può più, ne ha le tasche piene, avendone collezionati cinque di fila, uno per ogni partita disputata. Ma comunque tutti buoni risultati, pareggi preziosi ottenuti su campi ostici come quelli di Reggio, Siena e Genova, ed in casa con Roma e Palermo. Insomma, la fiducia nell'ambiente rosso-blu è cresciuta, ora si aspetta una vittoria, con un Di Vaio versione doppia cifra. L'unico problema resta la difesa, sempre bucata, ma i granata fin qui visti in trasferta possono essere a loro volta trafitti senza grossi problemi. Naturalmente, c'è l'incognita del cambio di allenatore, sinonimo da sempre di imprevedibilità, ma noi puntiamo sulla voglia di vittoria di una squadra in salute, in crescita, e con il fattore campo dalla sua. Che Novellino ci smentisca con i fatti, perchè sinora non c'è nessun elemento che possa perorare la sua causa. E la fiducia nei piemontesi. 1.

Napoli - Lecce: Se lo scudetto è ancora una chimera per i partenopei, e bisognerà attendere forse qualche annetto e la completa fioritura di Lavezzi, al momento clone troppo in miniatura del Pibe de Oro, è comunque vero che la quarta piazza assicura prestigio e - se mantenuta - varrebbe anche l'ingresso nel mondo dei grandi. E' sera, a Napoli, e si sogna. La neopromossa del Sud-est, invece, ha ben altri obiettivi per concludere la stagione, e comunque i salentini non vanno sottovalutati. Hanno messo alla berlina la Juve, però si trattava di una gara casalinga e la formazione di Beretta perde molto del suo potenziale se gioca in altri stadi. Non ci attendiamo affatto una passeggiata, però il Napoli con la folla festante del San Paolo non può avere altro ruolo se non quello di favorita assoluta in questo match. 1.

Ascoli - Empoli: Apriamo una parentesi proprio sulla squadra marchigiana. Sabato scorso circolavano delle voci sconcertanti sulla gara poi puntualmente persa a Modena, con mezza Italia che giocava l'uno e l'over e la immancabile sospensione dai palinsesti di molti book. A questo punto, o i giocatori volevano far fuori Chiarenza (infatti sostituito da Colomba), oppure c'è qualcosa di ancor più inquietante sotto. Di qui i tifosi inferociti. Comunque sia, per questo classico testa-coda, che oppone ultima e prima in graduatoria, la scelta è obbligata dalla parte di Baldini, anche perchè il neo ct non ci ha lasciato certo ricordi da uomo di polso. 2.

Pisa - Parma: Partita difficile per Guidolin, che ha fatto tredici in fatto di risultati utili consecutivi, e che ha raggiunto il secondo posto. Ventura, che viene da due confortanti vittorie, recupera altri pezzi, tra cui la punta Greco e capitan Raimondi. Il pisa sembra essere ritornato quasi il bel giocattolo dell'anno scorso. I toscani stanno esprimendo davvero un bel gioco, e sarà impresa ardua per chiunque giocare all'Arena Garibaldi. I ducali non sono ancora abbastanza incisivi secondo noi per garantire la posta piena anche stavolta. X.

Grosseto - Rimini: Con il Sassuolo impegnato in posticipo a ricevere l'Ancona, il gruppone delle seconde a ventinove punti potrebbe conoscere l'allungo dei maremmani. Gustinetti però predica calma, in assenza di Vitiello e Valdes è costretto a ridisegnare il modulo, è consapevole che la squadra sta andando oltre le sue reali possibilità, e teme molto la voglia di riscatto dei romagnoli, ancora sconfitti al Romeo Neri, ma ultimamente ben più efficaci in trasferta, dove hanno vinto due delle ultime tre gare, potendo giocare sulle ripartenze, con Docente e Vantaggiato sempre pericolosi. Comunque, proprio il cambio di tattica dei toscani, privi di centrocampisti centrali di ruolo, ha fruttato la bella ripresa con il Cittadella. Gara difficile, anche da tripla, ma per noi ha maggiore possibilità comunque l'1.

Cittadella - Brescia: Non è un caso che il ritorno dell'ariete Possanzini abbia coinciso con una striscia di tre vittorie di fila per le rondinelle di Sonetti. Un pò di incisività in area ospite era quello che mancava per spiccare il volo. Seconda uscita interna per i granata al Tombolato. I veneti in casa non hanno però mai vinto, e l'appuntamento dovrà essere rimandato contro formazioni di diversa caratura. 2.

Triestina - Livorno: Acori resta agganciato alla zona promozione, ma pur sempre ai margini, nonostante abbia patito solo una volta l'amara sensazione della sconfitta. La gara vinta 3 a 0 contro la Salernitana è stato un bel passo avanti, quasi un monologo, in cui si sono visti convinzione e gol. Gli alabardati di Maran sono però un osso duro, squadra ben messa in campo, imbattuta al Rocco. Ricordiamo che i giuliani hanno solo un punto in meno in classifica rispetto ai toscani, il che vorrà pur dire qualcosa, al di là dei nomi e dei blasoni. Proviamo una X.

Vicenza - Treviso: Non ha un esito scontato il derby tutto veneto del Menti. Gregucci ha rimesso la quinta, e viene da due egregie vittorie, ma anche la squadra di Gotti mantiene l'imbattibilità che dura da ben sei turni, nelle ultime due trasferte ha impattato a Livorno e Trieste, sebbene manchi e molto il gol, avvistato in soli due esemplari nelle ultime quattro gare, ma nelle stesse quattro la porta è rimasta inviolata. Poi ci sono anche i tanti precedenti che ci parlano di spartizione di punti, stavolta non possiamo fare a meno della doppia di salvataggio. X1.

Bari - Piacenza: Conte riabbraccia il forte esterno Kamata e punta una vittoria che manca da tre turni mentre i galletti hanno perso le ultime due con Albinoleffe ed Empoli. Una leggera flessione è visibile per i pugliesi, che ospitano una squadra reduce da quattro ko consecutivi, e proprio per questo affamata di punti. Gli emiliani hanno ben figurato nelle ultime uscite esterne, Pioli deve salvare la sua panchina che ora è a rischio, l'assenza di Graffiedi non è di quelle troppo pesanti, con Moscardelli e Rantier in buono stato. X1 anche qui.

Mantova - Modena: Il subito osannato Costacurta ha raggranellato solo un punto negli ultimi tre turni. Ora si torna al Martelli, dove però ha finalmente l'imbarazzo della scelta, con la rosa praticamente quasi al completo. Quanto ai canarini, che hanno finalmente fatto bottino pieno valso punti e morale, questa partita però è proibitiva, probabilmente Zoratto si concentrerà sulla prossima del Braglia contro il Bari. Per noi sarà comunque una gara divertente, senza troppe schermaglie, ma pensiamo finisca 1.

Avellino - Salernitana: E' finito l'idillio di Campilongo, che ora deve guardare in faccia una realtà che parla di due sconfitte una dietro l'altra. Sull'altra sponda, Castori è stato silurato proprio alla vigilia del derby, una gara da sempre sentita e giocata all'ultimo sangue, ma anche senza esasperati tatticismi. Ci si vorrà far male, più che limitare i danni. A rifocillare i sogni di gloria degli ospiti è arrivato addirittura l'esperto Mutti, mentre ad arbitrare ci penserà il simpaticissimo Farina. 2.




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