Serie A: i pronostici della 34esima giornata

I gladiatori

Cinque giornate alla fine del campionato e quasi tutto è ancora da decidere: scudetto, quarto posto champions, griglia dell'Europa League, ed una retrocessione, forse due. La quindicesima di ritorno può dissolvere qualche dubbio, ma anche alimentare l'incertezza. Ecco il nostro punto di vista...

Aspettando il derby della Capitale, nel pomeriggio la partita di cartello è certamente Sampdoria - Milan. I blucerchiati infatti occupano il quarto posto in coabitazione col Palermo, e sognano una storica qualificazione alla champions. I liguri sono ancora imbattuti a Marassi, stadio in cui ricevono anche poche reti, e la forma è delle migliori. Del Neri ha avuto ragione con Cassano: l'ha tenuto fuori, ed il barese - complice l'infortunio di Pozzi - è tornato ad essere utile, rivelandosi anche decisivo in alcune gare tiratissime, come ad esempio la vittoria sulla Juve o nel derby. Il Milan è ormai certo di approdare in CHL, ma è pur vero che con tre punti resterebbe alle calcagna dell'Inter. La sensazione è che ci siano solo rassegnazione e rimpianti, tipo due punti persi in casa col Catania, Leonardo però resta imperturbabile anche nella tormenta di voci sul suo conto, mentre pesano come macigni gli infortuni di Pato e Nesta, i cui rincalzi si sono dimostrati incostanti o imprecisi. Nomi come Dida o Kaladze sono incubi per i propri tifosi, mica per le squadre avversarie, quindi diamo per assodato un gol dei locali, l'azzardo qui sta nel pronosticare un moto di orgoglio dei diavoli, che almeno a realizzare reti non hanno mai deluso le aspettative.

Come se non ci fosse abbastanza carne al fuoco, il derby delle isole Cagliari - Palermo è importante come non mai: Allegri ha pagato a carissimo prezzo la lunga striscia negativa dei sardi, quei 40 punti non mettono al riparo da sorprese, e l'esonero per quanto inaspettato mira a dare una scossa alla squadra. Cellino si aspetta proprio questo dal duo Melis & Festa (allenatore della primavera promosso sul campo + ex-difensore e bandiera rosso-blu), svegliare dal torpore questo gruppo agendo dall'interno; non sarei meravigliato se Allegri venisse richiamato a fine stagione. E' lecito dunque attendersi dei segnali importanti dei locali, una squadra che ha sempre segnato tanto. Ma che dire dei rosa-nero, che ormai credono fortemente a questo quarto posto, e ci si vogliono aggrappare con tutte le forze? Rossi deve superare questo scoglio importante per tenere vivo il sogno. C'è da superare la diffidenza per una squadra che gioca a corrente alternata in trasferta, e per una rosa da rinforzare MOLTO se si vuole ben figurare in palcoscenici più importanti. Lo ripeto, l'assenza di Balzaretti non consente una degna sostituzione: Michelidze, Melinte, Goian, alcuni sono stati silurati e altri lo saranno perchè permettono sempre agli avversari di segnare. Vediamo se basterà il super Miccoli affiancato da Hernandez o Cavani o entrambi per portare a casa un risultato positivo.

A cercare il sorpasso sulla Juventus ci sono i partenopei, manco a dirlo impegnati in un altro derby, quello del sud. Bari - Napoli è per certi aspetti la gara dei rimpianti. Le due squadre hanno disputato ottimi campionati, ma chiediamoci dove avrebbero potuto essere i galletti senza i tanti troppi infortuni che hanno costellato la stagione (Ranocchia, Kutuzov, ma anche Donati ed Alimron e Meggiorini che ne giocano una su due) o gli asinelli se avessero iniziato da subito con Mazzarri, e comunque se non avessero perso col Parma. Anche oggi al San Nicola si celebra la sagra degli assenti: le difese in particolare sono falcidiate, gli attacchi reggono (Denis rimpiazza benissimo Quagliarella, Castillo un pò meno Meggiorini), la rivalità è accesa, il ritmo sarà alto come sempre e ci sarà voglia di superarsi a vicenda, gara da vedere senz'altro questa.

Atalanta - Fiorentina oppone due interessi diversi alimentati da speranze piuttosto flebili: gli orobici hanno ingranato una marcia superiore in casa, anche se la classifica è ancora deficitaria, mentre la stagione viola dispensa un finale amorognolo considerati i presupposti; la sfortuna si condensa nelle parole chiave Mutu e Ovrebo, ormai c'è solo da provare ad agguantare l'Europa League e capire che farà Prandelli da grande.

Ultime nello stesso gruppone ancora a caccia di un pezzetto di Europa, ma senza particolari obblighi e pressioni, ecco Parma - Genoa: Guidolin e Gasperini fanno la conta degli assenti. Delle due i ducali sono la squadra in trend positivo, con l'entusiasmo ed il Tardini dalla loro, mentre è palese l'involuzione del Grifone, assai indebolito dalle defezioni in attacco ed esageratamente sbadato nel pacchetto arretrato.

Catania - Siena sulla carta è spareggio salvezza: la realtà ci racconta di dieci punti di differenza però, che andranno ad incidere sulla gara. Gli etnei hanno un attacco stellare, di spessore direi: anche se mancano Mascara e Martinez (due delle tre M) c'è Morimoto, e quel Maxi Lopez che ha contribuito al salto di qualità ed alla ormai vicina salvezza. Il Massimino è diventato un terreno inviolabile, dove nelle ultime quattro partite hanno perso Inter, Fiorentina, Palermo e Bari. E' lodevole l'operato di Malesani, che ha fatto l'impossibile per ritardare il triste momento il più a lungo possibile, ma lo zingaro la vuole chiudere qui, ed un risicato uno a zero può bastare al raggiungimento di una meritata permanenza in serie A.

Udinese - Bologna è il classico rompicapo della domenica. Come me, nemmeno molti book si fidano, la lettura è difficile. I friulani con tre punti sarebbero fuori dai guai, ma sono sempre strani, capaci di strapazzare squadre più blasonate quindi offrire prove scialbe con un'out-sider: quali zebrette vedremo? I felsinei sono alla fiera dell'assurdo, sembravano già salvi dopo aver cavalcato l'onda anomala di successi, e sono ripiombati nella zona calda, situazione pericolosa ben rappresentata dalla gara con la Lazio. Abbiamo tuttavia l'idea per sistemare questo pronostico: se il vostro book non la propone, non fatene un dramma, e passate oltre.

18 e 30. Lazio - Roma. Classica partita in cui posso anche tacere, non dir nulla. Perchè tutto si sa: i toni sono esasperati, i giallo-rossi si sentono lo scudetto già cucito (cosa folle), sono in serie positiva da tanti turni (troppi?), anche i bianco-celesti stanno bene e non sono salvi, ci saranno attriti, insomma gli ingredienti li conoscete. Oltre a quello scontato che il derby è una partita anomala, che sfugge ad ogni previsione, che è praticamente impronosticabile. E noi, allora, che ci stiamo a fare qui?!

SCHEDA "I GLADIATORI"

moltiplicatore: 50 x

con 4 euro, si vincono 200 euro

ATALANTA - FIORENTINA GOL 2-1

BARI - NAPOLI GOL 1-2

CAGLIARI - PALERMO GOL 2-2

CATANIA - SIENA 1 2-2

PARMA - GENOA 12 DC 2-3

SAMPDORIA - MILAN GOL 2-1

UDINESE - BOLOGNA OVER 1-1

LAZIO - ROMA GOL 1-2

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