Il signor Rossi e gli incantesimi
Lazio-Real Madrid: Delio Rossi si avvicina a questa partita come un bambino alla marmellata, o come un adolescente alla prima esperienza sessuale. Questa partita è l'epilogo di un lavoro iniziato anni fa, ogni sforzo è stato compiuto per giocare una gara come questa, ospitando i galacticos in un Olimpico imberleccato a festa. Dopo l'approcio timido dei preliminari, e della trasferta greca a porte chiuse, qui le cose cambiano e le gambe iniziano a tremare. L'emozione certo peserà sull'equilibrio della gara. La Lazio di Champions è stata sempre una piccola Lazio, anche nella faraonica gestione Cragnotti. La Lazio di quest'anno è ancora più piccola. Difficile immaginare che per magia riprendano a giocare come l'anno scorso, spingono poco e subiscono troppe reti. Le merengues hanno ottimi ricordi in questo stadio, e ogettivamente hanno un organico di molto superiore a quello dei nostri. Non so come si possano contenere Raul, Van Nistelrooy, Higuain o fermare le punizioni di Snejder. Il collega di Rossi, Schuster, ha invocato la presenza del Papa tedesco in terra italica, non c'era bisogno di scomodare una simile personalità. La quota del Real Madrid a 2,2 è di tutto rispetto. Inoltre non riesco a vedere i laziali a secco, quindi ci aggiungo l'Over 2,5 a 2,1.
Celtic-Milan: Il Celtic Park è un campo quasi inviolabile. Negli ultimi due decenni, se non erro, ci hanno vinto solo il Barcellona di Ronaldinho in CHL e l'Ajax in Uefa; i lancieri poi vinsero il torneo. L'anno scorso il Milan destinato al titolo di campione d'Europa non ci riuscì, ma per poco. Insomma, per vincere qui serve una GRANDISSIMA squadra, nel suo momento migliore. I rosso-neri sono grandissimi, ma sul momento migliore proprio non ci siamo. Ho sentito Ancelotti, era stranamente in vena di battute, scherzava come non mai; ma lo tradiva la voce. Ostentava sicurezza perchè si aspetta che, come per incanto, dopo la musichetta della Champions il mondo cambia, va alla rovescia, proprio come in Resident Evil, e la sua squadra torna a vincere. La sensazione, la paura, è che questo stavolta non succede. Per i locali mancheranno due giocatori chiave, Nakamura e Vennegor, solo questo mi fa essere più prudente. Celtic +0&+0,5 a 2,2.
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